Pittore (Catania 1822 - Firenze 1886), figlio del pittore Giuseppe (1799-1853). Fu a Roma (1843-47), dove frequentò l'accademia di S. Luca, e nell'Italia settentrionale, dedicandosi allo studio della pittura [...] mantenendo tuttavia contatti con l'ambiente catanese. Pittore versatile, si affermò nel genere storico-letterario, che trattò con intonazioni romantiche. Opere nel Museo civico di Castello Ursino a Catania (I vespri siciliani, 1864; Ore felici, 1883 ...
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Pittore polacco (Cracovia 1838 - ivi 1893). Studiò a Cracovia, a Monaco e a Vienna (1858-60). Si dedicò soprattutto alla pittura storica, seguendo le formule comuni del genere (Stefano Báthory dopo la [...] Pskov, 1866, Varsavia, Museo Nazionale; Giovanni III Sobieski sotto Vienna nel 1683, Pinacoteca Vaticana). L'intento patriottico dei soggetti elevò la sua pittura all'importanza di un grande fatto nazionale. Eseguì anche ritratti e decorò la chiesa ...
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Pittore (Volterra 1611 - Firenze 1689); allievo di M. Rosselli, risentì di Giovanni da San Giovanni, poi di Pietro da Cortona. Fu piacevole ed elegante decoratore: a Firenze, affreschi nella villa della [...] Petraia (dal 1636), nei palazzi Niccolini e Lanfredini, nella Sala delle Allegorie (1658) di palazzo Pitti. La Burla del piovano Arlotto (Firenze, Galleria Palatina) è un notevole esempio della pittura fiorentina in genere. ...
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(XIII, p. 9)
Disegno architettonico. - Nell'ambito di un rinnovato riconoscimento del valore del d., inteso come conoscenza ed espressione, e di un ritrovato piacere del disegnare, inteso come invenzione [...] genere dell'architettura dei maestri del passato, ha oggi guadagnato nuove posizioni sia per le nuove esigenze di recupero e di restauro di alla pittura, ma alla architettura massimamente; perciocché i disegni di quella non sono composti se non di ...
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(VIII, p. 573; App. II, I, p. 491; III, I, p. 296; IV, I, p. 343)
La C. continua a rimanere distinta in due aree geografiche dissimili per condizioni ambientali e socio-economiche ed è caratterizzata da [...] . Anni di vitalità artistica ben rappresentati anche dalla qualità nel genere dell'illustrazione, e dalle tracce di architettura liberty della mostra, a cura di M. Picone Petrusa, Milano 1986; N. Spinosa, Pittura napoletana del Settecento, Napoli ...
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(App. V, 1, p. 336)
Nuove strategie
di Giovanna Mencarelli
I b. c. hanno costituito in Italia un settore a lungo emarginato e sottovalutato nella politica e nelle scelte della pubblica amministrazione, [...] carta contemporanea (segnatamente quella di giornale) e i supporti audiovisivi in genere è quello di assicurare la loro permanenza in connessi.
Economia dell'arte
Il mercato della pittura presenta rimarchevoli anomalie rispetto ai mercati tradizionali ...
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LAZIO
Piergiorgio Landini
Alessandra Manfredini
Fausto Zevi
Anna Lo Bianco
Daniela Di Cioccio
(XX, p. 681; App. II, II, p. 170; III, I, p. 971; IV, II, p. 317)
Popolazione e struttura insediativa. [...] , per la superiorità marinara, e tecnologica in genere, dei Greci, che avrebbe spinto gli indigeni sui musei locali. Problemi di gestione e prospettive di sviluppo, Atti, Gaeta 1991; S. Romano, Eclissi di Roma. Pittura murale a Roma e nel ...
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Design
di Renato De Fusco
Nell'App. IV (ii, p. 181) è inserita la voce industriale, disegno: se ne definisce il significato e se ne analizza sommariamente la vicenda dall'avvento della rivoluzione industriale [...] in un mondo in cui restrizioni al traffico, di qualunque genere, fossero state ridotte al minimo. Queste grandi uso, esso venga a consumarsi più rapidamente di quanto accade per le opere d'arte (pittura, scultura, architettura), la cui validità può ...
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SICILIA
Serafino RICCI
Mario AMADORI
Maria ACCASCINA
Elio Manzi
Ernesto De Miro
Serenella Rolfi
Maria Andaloro
Maurizio Caperna
(XXXI, p. 654; App. II, II, p. 821; III, II, p. 730; IV, III, p. [...] Mezzogiorno continentale. La S. costiera risulta in genere più densamente abitata e interessata dalle maglie 'autunno del Medioevo, ivi 1975; I. Beck, Le pitture islamiche nel Duomo di Cefalù, in Acta ad Archeologiam et Artium Historiam pertinentia, ...
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Progettazione
Livio Sacchi e Roberto de Rubertis
Parte introduttiva
di Livio Sacchi
Si intende per progettazione l'ideazione di qualcosa e lo studio delle effettive possibilità e modalità di realizzazione [...] costruzione, su un piano di riferimento, di tracciati lineari in grado di rappresentare figure piane o proiezioni ortogonali di oggetti solidi. Sono in genere disponibili nel programma archivi di elementi standard in grado di rappresentare, per ogni ...
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genere
gènere s. m. [dal lat. genus -nĕris, affine a gignĕre «generare» e alle voci gr. γένος «genere, stirpe», γένεσις «origine», γίγνομαι «nascere»]. – 1. Nel suo sign. più ampio, termine indicante una nozione che comprende in sé più specie...
genio1
gènio1 s. m. [dal lat. Genius, nome proprio della divinità tutelare, e fig. (come nome comune, genius) «inclinazione, disposizione»]. – 1. a. Nella mitologia pagana, lo spirito, buono o cattivo, che presiedeva al destino degli uomini...