Stato dell’America Settentrionale. Secondo Stato del mondo per estensione dopo la Russia, occupa poco meno della metà del Nordamerica, all’incirca tra i 41° e gli 83° latitudine N e tra i 52° e i 141° [...] Slickville, 1837), il cui Sam Slick, un personaggio comico digenere dickensiano, varcò i confini nazionali. J. de Mille fu romantiche della natura incontaminata, dominò il panorama della pittura canadese fino agli inizi degli anni 1930. Nel ...
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Stato dell’Europa orientale, confinante a N e a E con la Russia, ancora a N con la Bielorussia, a S con la Romania e la Moldavia, a SO con l’Ungheria, a O con la Slovacchia e la Polonia; si affaccia inoltre, [...] 20° secolo.
Le personalità più significative nella pittura del 19° sec. sono T. Ševčenko, propagatore del realismo critico, i paesaggisti S. Svetoslavskij, K. Kračkovskij, S. Vasilkovskij, i pittori digenere K. Trutovskij, N. Pimonenko, N. Muraško ...
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Stato dell’America Meridionale. Confina a N con il Perù, a E con la Bolivia e l’Argentina; a S e a O è bagnato dall’Oceano Pacifico. Il territorio si allunga per 4200 km circa nel senso della latitudine [...] sinistra di discutere e approvare mutamenti sostanziali nel testo costituzionale, riconoscendo la parità digenere e furono introdotte in architettura e in pittura forme del rococò bavarese a opera di architetti e artisti chiamati da gesuiti ...
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Stato dell’Europa settentrionale; i confini hanno una lunghezza che raggiunge i 4400 km, di cui circa un terzo rappresentati da coste (a S Golfo di F.; a O Golfo di Botnia, entrambi dipendenze del Mare [...] l’altro attraverso un ridimensionamento della siderurgia e in genere dell’industria pesante. Il ramo che più si tendenza astratta dalle forme più libere, morbide e sentimentali, come nella pitturadi E. Granfelt, P. Stenius e A. Lucander. All’inizio ...
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Intuizione e rappresentazione della modalità con cui i singoli eventi si susseguono e sono in rapporto l’uno con l’altro (per cui essi avvengono prima, dopo o durante altri eventi), vista o come fattore [...] o agricoli. Dal 3° sec. in Occidente prevalgono raffigurazioni dei mesi attraverso scene digeneredi soggetto rurale (arco di trionfo di Reims; mosaico da Saint Romain-en-Gal nel museo di Saint Germain-en-Laye). Nel Medioevo i mesi, a volte uniti ai ...
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Stato dell’America Meridionale, confinante a N con l’Ecuador e la Colombia, a E con il Brasile e la Bolivia, a S con il Cile; a O è bagnato dal Pacifico per 2270 km.
Il territorio del Perù (sp. Perú) [...] di Virgilio e di Ovidio, autore di amare satire politiche e di arguti e semplici Cuadros y episodios peruanos (raccolti nel 1867). In quest’ultimo genere la pitturadi T. Tsuchiya. Nell’ambito della scultura, J. Roca Rey è la personalità di maggiore ...
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Denominazione con cui si indica solitamente l’Impero Romano d’Oriente, da Bisanzio antico nome della capitale Costantinopoli.
Storia
L’antagonismo fra Occidente latino e Oriente ellenistico prese corpo [...] ’impero segnò la fine dell’arte b.; la pittura d’icone proseguì la sua tradizione come genere a sé, mentre l’arte cretese-b. dei , franchi ecc. Tra le manifestazioni musicali digenere profano le più importanti consistevano nelle acclamazioni rituali ...
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Stato dell’Europa settentrionale, affacciato per breve tratto sul Mar Baltico (dov’è il porto di Klaipėda). Confina a N con la Lettonia, a E con la Bielorussia, a S con la Russia (oblast′ di Kaliningrad) [...] lirico-ironica, simbolico-allegorica; fra gli autori di tale genere si ricordano J. Aputis, R. Granauskas, ’ambito dell’astrattismo opera K. Zimblytė, suggestioni simboliste informano la pitturadi L. Katinas. Negli anni 1980 si assiste a uno sviluppo ...
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Penisola dell’Asia orientale, situata tra il Mar del Giappone (E) e il Mar Giallo (O). Il nome deriva dall’appellativo della dinastia indigena di Koryo (10°-14° sec.). Da quello della successiva dinastia [...] al 10° sec., si affermò il genere poetico della hyang-ga («canzone indigena»), pitturadi paesaggio ispirata agli scenari del paese. In epoca Chosŏn la pittura raggiunge il massimo sviluppo; pittori di talento della Reale accademia dipittura ...
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Antropologia
Nel dibattito antropologico e sociologico contemporaneo, il termine g. ha sostituito il termine sesso per indicare la tipizzazione sociale, culturale e psicologica delle differenze tra maschi [...] sessuali, che stimolano a un radicale ripensamento del concetto stesso digenere.
Arte
I g. artistici possono essere considerati categorie di opere connotate da uniformità tematica: dalla pitturadi storia, stimato il g. più nobile dell’arte, a g ...
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genere
gènere s. m. [dal lat. genus -nĕris, affine a gignĕre «generare» e alle voci gr. γένος «genere, stirpe», γένεσις «origine», γίγνομαι «nascere»]. – 1. Nel suo sign. più ampio, termine indicante una nozione che comprende in sé più specie...
genio1
gènio1 s. m. [dal lat. Genius, nome proprio della divinità tutelare, e fig. (come nome comune, genius) «inclinazione, disposizione»]. – 1. a. Nella mitologia pagana, lo spirito, buono o cattivo, che presiedeva al destino degli uomini...