PAESTUM (XXV, p. 916; App. I, p. 914; II, 11, p. 483)
Emanuele Greco
Intense attività di scavo, avviate dagl'inizi degli anni Cinquanta hanno apportato numerosi contributi alla conoscenza della topografia [...] si ha notizia di scavi di tombe nell'area extraurbana; dei vecchi rinvenimenti, in genere, è rimasta memoria del 4° secolo: M. Napoli, I Lucani e la pittura lucana, in Studi di archeologia e storia dell'arte, Galatina 1975; aspetti della romanità a ...
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Africa - L'Egitto dalle origini all'età romana
Rodolfo Fattovich
Sergio Pernigotti
Paola Davoli
Loretta Del Francia Barocas
Premessa
Il termine ΑἴγυπτοϚ è la traslitterazione greca dell'egiziano [...] simili a quelli dei vasi rossi a pitture bianche di Naqada I.
Nella fase di Naqada II apparvero almeno tre "principati e probabile autore del più antico degli Insegnamenti morali, un genere letterario che avrà in seguito una grande fortuna, rimanendo ...
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I Greci in Asia
Laura Buccino
Poul Pedersen
Marcello Spanu
Roberta Belli Pasqua
Klaus Tuchelt
Alessandra Bravi
La colonizzazione greca in asia
di Laura Buccino
Profilo storico
Periodo minoico [...] 470 a.C. La pittura era limitata al bordo superiore sporgente, sopra un'ingubbiatura color crema. L'esterno della cassa era lasciato grezzo, mentre l'interno era lisciato e verniciato di nero. La copertura è costituita in genere da lastre fittili o ...
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Le province romane d'Asia
Sergio Rinaldi Tufi
Sebastiana Lagona
Alessandra Bravi
Cevdet Bayburtluoglu
Marcello Spanu
Eugenia Equini Schneider
Premessa
di Sergio Rinaldi Tufi
Sul versante mediterraneo [...] talvolta decorati da pitture.
Per quanto riguarda i monumenti funerari, abbiamo ricordato il caso della Biblioteca di Celso a Efeso: , lungo il cui perimetro sono dislocati ambienti di vario genere. Al complesso si accede attraverso un propylon ...
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Olimpiadi antiche
Mario Pescante
Gianfranco Colasante
La pratica agonistica nelle antiche civiltà
di Mario Pescante
Prima di affrontare il tema specifico delle origini dei giochi atletici dell'antica [...] risalgono alcune pitturedi anfore che raffigurano una grande varietà di manubri, alcuni di pietra, altri di metallo, proviene da Filostrato: "i pancratisti praticano un rischioso generedi lotta. Devono ricorrere a cadute all'indietro che non ...
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PARIGI
P.F. Pistilli
(franc. Paris; lat. Lutetia, Lutecia Parisiorum)
Città capitale della Francia, situata al centro dell'Ile-de-France, sulle rive del fiume Senna, alla confluenza con i fiumi Marna [...] da una volta a botte; nel chiostro, un ciclo dipitture murali illustrava il cammino dei Carmelitani dalla Terra Santa alla 1870 e il 1914 si venne a creare un genere nuovo di donatori, appassionati del Medioevo e del Rinascimento, più esigenti ...
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LONGOBARDI
E.A. Arslan
Popolazione germanica convenzionalmente accolta, sulla base della prevalente area di migrazione, nel novero dei Germani occidentali, insieme ad Alamanni, Bavari, Franchi.
Storia [...] elementi del vestiario e dell'ornato muliebre, le fibule, in genere in coppia (ad arco e a uccello in argento dorato, a dislocano tra i secc. 7°-8° e 11°, di seguire l'evolversi della pittura in una zona particolare della Campania, non immune, ...
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L'Africa islamica: Marocco
Ronald Messier
Maria Antonietta Marino
Patrice Cressier
Alessandra Bagnera
Federico Cresti
Simona Artusi
Elisabeth Fentress
di Ronald Messier
Il Marocco è per i musulmani [...] flusso piombifero, e decorato con tecniche di incisione, stampo o pittura, viene resa incerta da tipologie intermedie. rettangolo (in genere su uno dei lati brevi) è la porta di ingresso; una sala di preghiera di forma rettangolare, di più o meno ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio I Latium et Campania: Roma
Francesca de Caprariis
Roma
I caratteri naturali e le fasi più antiche
Che il fato di R. fosse evidente già nella sua posizione geografica [...] in età tardorepubblicana una rappresentazione pittorica dell’Italia. Di queste pitturedi tema storico, esposte nei templi e in altri ’impianto originario. In mancanza di dati sicuri in genere ci si riferisce alle considerazioni di Vitruvio (V, 1, 4 ...
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L'archeologia dell'Asia Centrale. Le steppe euroasiatiche: le civilta dei nomadi
Ciro Lo Muzio
Sergej S. Minjaev
Leonid S. Marsadolov
Karl Jettmar
Leonid T. Jablonskij
Boris A. Litvinskij
Gli antichi [...] trova conferma nei resti dipittura conservatisi sul coperchio del sarcofago di legno che racchiudeva il 20). Le tombe presentavano in genere un basso tumulo di pietra a pianta circolare od ovale, più di rado approssimativamente rettangolare (alt. 0 ...
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genere
gènere s. m. [dal lat. genus -nĕris, affine a gignĕre «generare» e alle voci gr. γένος «genere, stirpe», γένεσις «origine», γίγνομαι «nascere»]. – 1. Nel suo sign. più ampio, termine indicante una nozione che comprende in sé più specie...
genio1
gènio1 s. m. [dal lat. Genius, nome proprio della divinità tutelare, e fig. (come nome comune, genius) «inclinazione, disposizione»]. – 1. a. Nella mitologia pagana, lo spirito, buono o cattivo, che presiedeva al destino degli uomini...