L'archeologia del Subcontinente indiano. La frontiera indo-iranica
Shoshin Kuwayama
Anna Filigenzi
Giovanni Verardi
Maurizio Taddei
Giannino Pastori
La frontiera indo-iranica
di Shoshin Kuwayama
Zona [...] ambienti destinati al culto hanno in genere una grande nicchia nella parete di fondo e spesso anche sulle altre pareti tracce dipittura) di argilla cruda. Delle sculture, quella più nota è il Bodhisattva seduto di argilla cruda (con gli elementi di ...
Leggi Tutto
NAVE (navis; ναῦς)
N. Alfieri
A. Tamburello
L. Lanciotti
A. Tamburello
SOMMARIO: 1. Preistoria; 2. Egitto; 3. Mesopotamia, Siria, Fenicia; 4. Grecia; 5. Italia preromana; 6. Roma; 7. Elenco dei principali [...] ellenistico si estende in genere anche al tipo delle imbarcazioni: la poppa di n. nel mito di Paride ed Enone del rilievo di Palazzo Spada e in quello Ludovisi richiamano il tecnicismo analitico della n. di Lindos. Nelle pitture (quali, ad esempio ...
Leggi Tutto
Vedi EGIZIANA, Arte dell'anno: 1960 - 1994
EGIZIANA, Arte
S. Donadoni
i. - Caratteri generali (v. anche voci egittologia; cronologia, vol. ii, p. 956 ss.; egitto, provincia romana). - L'arte dell'Egitto [...] umane. La "seconda civiltà" ha forme tettonicamente più mature, e anse, in genere assai in alto sul corpo del vaso, che constano di applicazioni di argilla a forme ondulate. La pittura è volentieri in rosso scuro o in nero-marrone. È bene notare il ...
Leggi Tutto
La falsificazione in archeologia
Licia Vlad Borrelli
Isabella Damiani
Filippo Salviati
Giovanna Antongini
Tito Spini
Claude-François Baudez
Guido Devoto
I falsi archeologici
di Licia Vlad Borrelli
Per [...] ispirata al Marsyas e Olympos pubblicato nel primo volume delle Pitturedi Ercolano tre anni prima della comparsa sul mercato del falso scoperta apportava al dibattito sull'affermazione del genere Homo coinvolse paletnologi e antropologi, a ...
Leggi Tutto
Vedi TARANTO dell'anno: 1966 - 1997
TARANTO (gr. Τάρας, lat. Tarentum)
N. Degrassi
Oggi capoluogo di provincia sul golfo omonimo del Mar Ionio; in antico, città tra le più importanti della Magna Grecia.
La [...] a rilievo (III-II sec. a. C.); un frammento dipittura con decorazione a festoni, unico avanzo delle decorazioni policrome delle camere anche in età romana con figure digenere, sportive e di animali, talora di buona fattura, ma spesso malamente ...
Leggi Tutto
Vedi ALESSANDRINA, Arte dell'anno: 1958 - 1973
ALESSANDRINA, Arte
A. Adriani
1. Il problema dell'arte A. - Il problema dell'arte A. è ancora fra i più oscuri dell'arte ellenistica. La relativa scarsezza [...] dello stile pittorico che abbiamo visto proprio della scultura - e di quei soggetti caricaturali e digenere, che vediamo poi così cari ai pittori di età romana.
Se la grande pittura è andata irrimediabilmente perduta, in Egitto come altrove, non ...
Leggi Tutto
BIZANTINA, Arte
F. Panvini Rosati
L'impero bizantino nacque quando Costantino trasferì la sede del governo imperiale da Roma a Bisanzio, antica città greca sul Bosforo ribattezzata Costantinopoli e [...] mosaico pavimentale, forse del sec. 7°, ricco di scene bucoliche e digenere, scoperto in situ, come, più tardi, gli che alla fine del Duecento inaugurarono un'epoca nuova nella pittura italiana.
Storiografia
Fu proprio in relazione con l'arte ...
Leggi Tutto
Cina. Le Dinastie del Nord e del Sud
Xiaoneng Yang
Maria Luisa Giorgi
Chiara Silvi Antonini
Filippo Salviati
Victor H. Mair
Le dinastie del nord e del sud
di Xiaoneng Yang
L'archeologia delle dinastie [...] di lacca e legno laccato con pitturedi uno stile di transizione tra quelli dei periodi Han e Jin, oltre ad alcuni vasi di le grotte già note, a liberarne dalle sabbie di nuove e in genere a mantenere e restaurare il patrimonio artistico del luogo ...
Leggi Tutto
Vedi TERRACOTTA dell'anno: 1966 - 1997
TERRACOTTA
A. Andrén
La parola italiana "terracotta" viene usata, dal Rinascimento in poi, e oggi anche in altre lingue, per indicare varî prodotti di argilla [...] , rilievi), i quali rappresentano figure, scene mitologiche o digenere, eseguite senza fondo, a traforo, per essere applicate femminile, secondo la convenzione generalmente mantenuta nella pittura. Le t. architettoniche greche dell'età arcaica ...
Leggi Tutto
Popoli e culture dell'Italia preromana. La ceramica etrusca
Marina Micozzi
Fernando Gilotta
Maria Antonietta Rizzo
La ceramica etrusco-geometrica
di Marina Micozzi
Intorno alla metà dell’VIII sec. [...] stilistiche e repertorio iconografico (frequenti le scene digenere); in una fase cronologicamente più avanzata, i prototipi attici dei vasi a figure rosse di questo gruppo sembrano individuabili nelle pitturedi coppe degli ultimi decenni del V sec ...
Leggi Tutto
genere
gènere s. m. [dal lat. genus -nĕris, affine a gignĕre «generare» e alle voci gr. γένος «genere, stirpe», γένεσις «origine», γίγνομαι «nascere»]. – 1. Nel suo sign. più ampio, termine indicante una nozione che comprende in sé più specie...
genio1
gènio1 s. m. [dal lat. Genius, nome proprio della divinità tutelare, e fig. (come nome comune, genius) «inclinazione, disposizione»]. – 1. a. Nella mitologia pagana, lo spirito, buono o cattivo, che presiedeva al destino degli uomini...