La scienza in Cina: i Ming. Introduzione
Francesca Bray
Introduzione
Sulla scienza cinese nel periodo Ming (1368-1644) esistono due punti di vista prevalenti e tuttavia discutibili: secondo alcuni in [...] genere letterario che durante la tarda epoca Ming aveva una posizione di primo piano erano le guide, che spesso contenevano informazioni incidentali sulle tecniche di produzione. Esse spaziavano dalle monografie rivolte agli intenditori dipittura ...
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La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. Istituzioni scolastiche e produzione di testi
Thomas H.C. Lee
Istituzioni scolastiche e produzione di testi
Il periodo delle dinastie Song (960-1279) e Yuan (1279-1368) [...] pittura, del diritto e della calligrafia. Le scuole dipittura svolsero un ruolo decisivo nella formazione di celebri artisti e diedero origine a una scuola di ) di Ma Duanlin (1254-1323 ca.) che segnò la nascita di un nuovo generedi compilazione ...
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La preistoria
Maria Arcà
Elisa Manacorda
Gli uomini più antichi del mondo
Com'erano fatti i nostri lontani progenitori, quelli che abitavano la Terra milioni di anni fa? Come vivevano, cosa mangiavano, [...] erano poco distanti l'uno dall'altro, e costruiti in genere presso corsi d'acqua in modo che fosse possibile irrigare i sempre più simile al corpo di un animale".
Grump stenta a credere ai suoi occhi: ha inventato la pittura. Da quel giorno gli ...
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FALIER, Marino
Giorgio Ravegnani
Nacque verso il 1285 da Iacopo figlio di Marco, dei Falier della contrada dei Ss.Apostoli, e da Beriola figlia di Giovanni Loredan. Poche sono le notizie certe sugli [...] genere accettata anche dalla storiografia moderna. Altri però hanno visto nella congiura del F. l'espressione delle lotte di Fu anche proposto nella stessa occasione di raffigurarlo, secondo i modi della pittura infamante, con la testa che pendesse ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. Gli Iapigi, gli Apuli e i Dauni
Ettore M. De Juliis
Gli iapigi
Il nome del territorio, Iapigia, è strettamente connesso con l’etnico Iapigi e, quindi, la trattazione [...] apuli da quelli dell’Istria, della Dalmazia e, in genere, dell’Italia settentrionale.
Si giunse così a una nuova più RFil, 107 (1979), pp. 301-18.
E.M. De Juliis, Nuovi documenti dipittura figurata dall’“Apulia”, in DialA, n.s., 2, 1 (1984), pp. 25- ...
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Vedi SIRACUSA dell'anno: 1966 - 1997
SIRACUSA (Συρακούσαι; Syracusae)
G. V. Gentili
M. T. Currò Pisanò
L'antica città, sorta nella Sicilia sud-orientale, occupava oltre all'isoletta di Ortigia, lunga [...] si associa talora il rilievo, particolarmente nel tipo della coppa ad emblema. Del genere della pittura maggiore, ben poco può dirci quel tegolo, coronamento di cippo, nel quale sul fondo scuro, originariamente rosso od azzurro, spiccano due uccelli ...
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FRANCESCO MARIA I Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Figlio del prefetto di Roma Giovanni, duca di Sora e di Giovanna, figlia di Federico da Montefeltro duca di Urbino, nasce a Senigallia - di [...] del genere spingono il governo veneto a lasciar, sostanzialmente, cadere la proposta di Francesco 179 s., 192, 210 s.; P. Zampetti, Pittura nelle Marche, Firenze 1989-91, ad Ind.; 1588-1988, le mura di Bergamo, Bergamo 1990, pp. 217-223, 269- ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Istituzioni scolastiche e produzione di testi
Peng Wei
Istituzioni scolastiche e produzione di testi
Le dinastie Han (206 a.C.-220 d.C.) e Tang (618-907) furono [...] arte in Cina: si studiava calligrafia, pittura, poesia e prosa. Gli studenti di talento di queste due scuole potevano intraprendere la , per ricavare informazioni su argomenti di vario genere o come testo di riferimento per gli esami statali.
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Iconografia
FFrancesco Gandolfo
Davanti a ciò che è stato realizzato sotto la diretta committenza di Federico II, è parso possibile chiedersi se, per la prima volta nella storia, alcune delle immagini [...] madre Costanza, come egli aveva fatto realizzare nella cattedrale di Cefalù, verosimilmente in pittura, senza tuttavia che si possa giudicare se si trattasse di una sequenza di pannelli separati o di una scena unica.
La costante della presenza delle ...
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SIRICIO, santo
Elena Cavalcanti
Nacque a Roma; il padre si chiamava Tiburzio. S. successe a Damaso poco dopo la morte di questi avvenuta l'11 dicembre 384, e il suo pontificato durò quindici anni. Fonte [...] di corte. Ambrogio, nella risposta, mostra ogni generedi rispetto per il vescovo didi S. Pudenziana); R. Krautheimer, Roma. Profilo di una città, 312-1308, Roma 1981, pp. 46-7, 56-7; G. Matthiae, Pittura romana del Medioevo. Secoli IV-X, a cura di ...
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genere
gènere s. m. [dal lat. genus -nĕris, affine a gignĕre «generare» e alle voci gr. γένος «genere, stirpe», γένεσις «origine», γίγνομαι «nascere»]. – 1. Nel suo sign. più ampio, termine indicante una nozione che comprende in sé più specie...
genio1
gènio1 s. m. [dal lat. Genius, nome proprio della divinità tutelare, e fig. (come nome comune, genius) «inclinazione, disposizione»]. – 1. a. Nella mitologia pagana, lo spirito, buono o cattivo, che presiedeva al destino degli uomini...