L'archeologia del Vicino Oriente antico. Anatolia
Paolo Emilio Pecorella
Wolfram Kleiss
Marcella Frangipane
Carlo Persiani
Refik Duru
Massimo Osanna
Serena Maria Cecchini
Gian Maria Di Nocera
Jürgen [...] . a.C. venne aggiunto alla cittadella un piccolo edificio con pitturedi stile greco e soggetti anatolici. In quest'epoca sono documentate strutture abitative di tipo greco decorate da pitture parietali di tipo ionizzante.
Alla fine del V secolo all ...
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L'archeologia dell'Iran. Il mondo degli imperi iranici
Bruno Genito
Peter Calmeyer
Rémy Boucharlat
Pierfrancesco Callieri
Marco Loreti
Antonio Invernizzi
Gennadij A. Košelenko
Domenico Faccenna
Carlo [...] den Jahren 1963-1967, Berlin 1996.
Dahan-i ghulaman
di Bruno Genito
La scoperta di D.-i Gh., nel deserto del Sistan, da parte della galleria dipinta e insieme copre con un nuovo muro le pitture interne; nel tempio, trasformato in čahār tāq, e negli ...
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Le province romane d'Africa
Sergio Rinaldi Tufi
Alessandro Campus
Premessa
di Sergio Rinaldi Tufi
Lungo il versante settentrionale del continente africano, fra le coste del Mare Nostrum o Mare Internum [...] rappresentano peraltro solo una parte di un complesso ben più vasto, il più grande impianto del genere che sia stato scoperto nell' anche detto che, probabilmente, il mosaico e la pittura conobbero una grande fioritura in tutto il mondo mediterraneo ...
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Gli insediamenti fenici e punici in Africa Settentrionale
Mohamed Hassine Fantar
Introduzione
Numerosi autori greci e latini hanno trattato dei Fenici e delle loro fondazioni in Africa Settentrionale. [...] , scritto con pittura rossa al di sopra dell'entrata della camera funeraria, sulla facciata di un mausoleo. Per di lavorazione, utensili, ecc. Si deve comunque lamentare l'assenza di elementi legati al mondo rurale: a Kerkouane, infatti, il generedi ...
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Vedi COSTANTINOPOLI dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
COSTANTINOPOLI (Κωνσταντινούπολις, o Κωνσταντίνου πόλις; Constantinopolis)
G. Becatti
F. W. Deichmann
A. M. Mansel
L. Rocchetti
È l'antica capitale [...] si chiamò Portum Theodosiacum secondo la Notitia. In genere il porto di Eleutherios viene localizzato a Langa-Bostani nella XII regione risplendevano di crustae marmoree policrome, di mosaici pavimentali e parietali, dipitture, di rivestimenti ...
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Vedi TERRA SIGILLATA dell'anno: 1966 - 1973
TERRA SIGILLATA (v. vol. vii, p. 726-729)
H. Comfort
Sommario: I. T. S. ellenistica: A) "pergamena", B) "samia", C) "megarese maggiore", D) Coppe a rilievo [...] classe di coppe del tipo "megarese" fabbricate in Italia, sinora note in genere col nome di coppe "di Popilius" o "di Lapius" s. romana imperiale.
13) L'uso di una ingubbiatura bianca in luogo dipittura su ceramiche renane come alcuni altri fenomeni ...
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L'archeologia del Vicino Oriente antico. Iran sud-occidentale e area del Golfo
Enrico Ascalone
Luca Peyronel
Alessandro de Maigret
Jean-François Salles
Francesca Baffi
Pierre Amiet
Fiorella Scagliarini
Nicolò [...] di documenti pittorici provengono tutti dal centro susiano. Le pitturedi Susa riproducono le tecniche conosciute sui mattoni smaltati di busti, le teste, oltre alle stele e ai rilievi di vario genere (opere provenienti in gran parte da Tamna e da ...
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L'archeologia del Vicino Oriente. L'Asia occidentale in eta tardoantica e medievale
Francesca Zagari
Laura Saladino
Paolo Cuneo
Maria Adelaide Lala Comneno
Basema Hamarneh
Jean-Pierre Sodini
Michele [...] considerato come mezzo figurativo prettamente "greco", sebbene la pittura, sia per le raffigurazioni parietali che per le XI sec.), di una serie di chiese, cappelle, gruppi di sepolture ed edifici ausiliari.
Tra i maggiori centri del genere, che ...
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SMALTO
A.R. Calderoni Masetti
J. Durand
A. Shalem
Pasta vitrea distesa su metallo, sottoposta ad alte temperature, secondo tecniche già testimoniate in alcuni anelli di epoca micenea (1200 a. C.), [...] quale si affermò questa produzione. Definito esemplarmente "spezie dipittura mescolata con la scultura" (Vasari, Le Vite, e turchesi; essi recano in genere iscrizioni cufiche o arabe naskhī, che compaiono all'interno di fasce, medaglioni o cartigli. ...
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Vedi MOSAICO dell'anno: 1963 - 1973 - 1995
MOSAICO (v. vol. v, pp, 209-240)
M. L. Morricone
1) il mosaico ornamentale nell'ultimo secolo della repubblica. - Le origini del m. ornamentale e del tessallato [...] può essere colto nella Casa di Livia sul Palatino (con pitturedi Secondo Stile II B) in cui i m., di fine esecuzione ed eleganti nei riquadri centrali in m. pompeiani dell'età augustea e, in genere, del Terzo Stile (e si può ricordare anche il ...
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genere
gènere s. m. [dal lat. genus -nĕris, affine a gignĕre «generare» e alle voci gr. γένος «genere, stirpe», γένεσις «origine», γίγνομαι «nascere»]. – 1. Nel suo sign. più ampio, termine indicante una nozione che comprende in sé più specie...
genio1
gènio1 s. m. [dal lat. Genius, nome proprio della divinità tutelare, e fig. (come nome comune, genius) «inclinazione, disposizione»]. – 1. a. Nella mitologia pagana, lo spirito, buono o cattivo, che presiedeva al destino degli uomini...