FASOLO, Lorenzo
Marzia Cataldi Gallo
Figlio di Perino, nacque intorno al 1463 a Pavia, come si ricava da un documento reperito da Alizeri (II, pp. 237 s.: a questo testo si fa riferimento per quanto [...] e Sebastiano (Frangi, 1988, p. 234).
Il dipinto sutavola presenta la seguente iscrizione: "MCCCCCVI die V ianuari / hoc 37; A. De Floriani, in G. Algeri-A. De Floriani, La pittura in Liguria. Il Quattrocento, Genova 1991, pp. 383-486, 506 s.; ...
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CONTARINI, Pietro
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 27 nov. 1578 da Marco (1541-1613) di Paolo e Comelia di Giorgio Corner.
Senatore d'un certo credito il padre, di casata ricca e politicamente rilevante [...] Fetti; sua, inoltre, la raccolta di quadretti sutavola o rame derivati dal Saraceni, attualmente custodita nei in Arch. ven., s. 5, CXV (1980), p. 16 n. 15;R. Pallucchini, Pittura ven. del Seicento..., Milano 1981, pp. 96, 98, 134 s., 141; P. Prodi, ...
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FEDERICO da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nasce a Gubbio (Perugia) il 7 giugno 1422, frutto, ci si affretta a spiegare, d'una relazione tra il maturo conte di Montefeltro ed Urbino Guidantonio [...] San Marino, dove, ospite d'un "cittadino castellano", messo piede su d'una tavola marcia d'un "solaro" (ma corre anche voce ci sia del Rinascimento, Roma-Bari 1989, ad vocem; P. Zampetti, Pittura nelle Marche, Firenze 1989-1991, ad vocem; P. Castelli ...
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ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I e della sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...] di più alta dignità), a tavola, il tovagliolo - raccomandava, il la Repubblica che non aveva mire su Rovigo. E. - salvo sventare Il tramonto del Rinascimento, Milano 1987, pp. 344, 347; La pittura in Italia, Il Cinquecento, a cura di G. Briganti, I, ...
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BORGHESI, Bartolomeo (Bartolino)
Augusto Campana
Nacque a Savignano di Romagna l'11 luglio 1781, da Pietro e da Caterina Conti di Castrocaro, sua terza moglie. Dal padre, espertissimo numismatico e raccoglitore [...] mondana (danza, recitazione, disegno e pittura, di cui si sa che a Più ancora importa che il Mommsen, rielaborando su un piano più vasto l'opera sua inquadrata citato, in Per B. B. (specie la tavola delle magistrature a pp. 92-94); F. Balsimelli ...
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FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] sostenere a Roma questa azione che attirò su di lui le ire del papa: ciò di realizzare la grande tavola di marmo progettata dal architettura gesuitica, Roma 1955, ad Indicem; F. Zeri, Pittura e Controriforma. L'arte senza tempo di Scipione da Gaeta ...
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FERDINANDO Gonzaga, duca di Mantova e dei Monferrato
Gino Benzoni
Secondogenito del principe e prossimo duca di Mantova Vincenzo e d'Eleonora de' Medici, F. nacque a Mantova il 26 apr. 1587; e, nel [...] "corpi galleggianti". E, a tavola del granduca, nacque un garbato Milano 1975, pp. 123 s., 148; Novità su Caravaggio, Cinisello Balsamo 1975, ad vocem; Rubens a , s. 2, XXVIII (1988), p. 128; La pittura in Italia. Il Seicento, a cura di M. Gregori- ...
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BORSO d'Este, duca di Modena, Reggio e Ferrara
Luciano Chiappini
Nacque a Ferrara il 24 ag. 1413 dal marchese Niccolò III d'Este e da Stella dei Tolomei dell'Assassino, madre, oltre che di B., di Lionello [...] e di Filippa della Tavola), passato decisamente dalla modenesi e parmensi, II (1864), pp. 367-416.
Le uniche monografie su B. sono quelle di G. Pardi, B. d'E. duca di negli Stati estensi, Modena 1855. Per la pittura ferrarese oltre a G. Gruyer, L'art ...
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ESTE, Leonello (Lionello) d'
Giampiero Brunelli
Nacque a Ferrara il 21 sett. 1407 dal marchese Niccolò (III) e da Stella dei Tolomei dell'Assassino (appartenente ad un ramo della famiglia Tolomei), [...] otto al profilo del suo signore. Su sua commissione dipinse, nel 14-45, una tavola per il palazzo di Belriguardo ed una incendio di Belfiore nel 1482.
L'E. non vide completate le pitture che, con passione umanistica, aveva ispirato: morì infatti il 10 ...
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GIUSTINIANI, Vincenzo
Simona Feci
Luca Bortolotti
Franco Bruni
, Nacque il 13 sett. 1564 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Giuseppe di Benedetto del ramo de Nigro [...] impressioni ricavate e fornendo un gran numero di particolari su ogni aspetto del viaggio, che durò cinque mesi, tavola del secondo volume (Gallottini, La Galleria Giustiniana, pp. 239, 256).
Resta infine da considerare la grande collezione di pittura ...
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prep. e avv. [lat. sūsum: v. suso] (radd. sint.). – È, in generale, sinon. di sopra, rispetto a cui è più pop. e più breve, e quindi più usato; ma accanto ai sign. e agli usi che le due parole hanno comuni, ce ne sono altri in cui la sostituzione...
pittura
s. f. [lat. pictūra, der. di pingĕre «dipingere», part. pass. pictus]. – 1. L’arte di dipingere, raffigurando il mondo esterno, o esprimendo l’intuizione fantastica, per mezzo di linee, colori, masse, valori e toni: p. su tavola, su...