Denominazione che dovrebbe, a rigore, riferirsi soltanto all’attività degli artisti delle Fiandre, ma la preminenza sociale, politica e culturale di quella contea ha fatto sì che tale denominazione si [...] , per es. con P. Brill, che visse lungamente a Roma ed esercitò notevole influsso sulla pitturadi paesaggio italiana. La pitturadigenere alla fine del 16° sec. è rappresentata soprattutto dalla famiglia dei Francken, mentre la natura morta ...
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Greca, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Le principali opere d'arte della civiltà greca si trovano menzionate in questa Enciclopedia sotto gli esponenti dei nomi di luogo dove esse si trovano conservate o [...] da Luciano, se l'attribuzione era esatta, Zeusi avrebbe dato anche un presentimento della futura pitturadigenere. Forse un po' più anziano di lui, Parrasio ci appare, attraverso le fonti letterarie e il confronto con opere contemporanee, come ...
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Pittore, architetto, scienziato (Vinci, Firenze, 15 aprile 1452 - castello di Cloux, od. Clos-Lucé presso Amboise, 2 maggio 1519). Ha personificato il genio rinascimentale che rivoluzionò sia le arti figurative [...] , si occupa ancora, per P. Soderini, dipittura, di questioni militari, e di canalizzazioni, a scopo sia pacifico sia militare ( delle sue riflessioni, sono un evidente derivato dal genere della precettistica delle arti, che appunto affidava la ...
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Parte di territorio che si abbraccia con lo sguardo da un punto determinato. Il termine è usato in particolare con riferimento a panorami caratteristici per le loro bellezze naturali, o a località di interesse [...] naturali che sono parte fondamentale dell’ambiente ecologico da difendere e conservare.
Arte
Per il genere pittorico ➔ paesaggio, pitturadi.
Architettura
Per l'architettura ➔ paesaggio, architettura del.
Ecologia
In ecologia, il paesaggio è la ...
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ITALIA (XIX, p. 693; App. I, p. 742; App. II, 11, p. 72)
Mario Cataudella
Giuseppe de Meo
Giovanni Spadolini
Ignazio Baldelli
Alessandra Briganti
Fortunato Bellonzi
Carlo Melograni
Confini. - Con [...] . Capogrossi, al contrario, era giunto tardi alla pitturadi segno, abbandonando bruscamente, poco prima del 1950, contro gl'istituti, la rispettabilità, il perbenismo, il genio dei maestri di ieri e di oggi, i luoghi comuni della cultura e della vita ...
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URSS
Ferruccio Nano
Giuseppe Mureddu
Adriano Guerra
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Adriano Guerra
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Adriano Guerra
Marco Mancini
Nicoletta Marcialis
Maria Rosa Mezzi
Viktor Misiano
Ada Francesca Marcianò
Nicola Balata
Stefania [...] definita ''stile austero''. Nelle sue composizioni storiche o digenere G. Koržev (n. 1925) si rivolge alla il legame con la pittura tradizionale, tende a volgersi alla realtà della vita quotidiana contemporanea e alla pitturadi costume (B. Makerič, ...
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GRECIA (XVII, p. 784; App. I, p. 690; II, 1, p. 1080; III, 1, p. 789)
Elio Manzi
Daniela Primicerio
Francesco Cataluccio
Mario Vitti
Luigi Beschi
Caterina Spetsieri Beschi
La popolazione greca è [...] della pittura greca del secolo scorso (Th. Vrysakis, cultore del genere storico, N. Lýtras, pittore di scene digenere, di nature morte e di ritratti, N. Ghyzis, fine interprete di allegorie e di scene di vita, K. Volonakis, pittore di soggetti ...
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(X, p. 784; App. I, p. 442; II, I, p. 645; III, I, p. 405; IV, I, p. 485)
Popolazione. - Oltre un terzo della popolazione complessiva (30,7 milioni di abitanti nel 1988) vive nelle 4 maggiori città, fenomeno [...] -1945) e, più tardi, L. B. Ramos (1900-1955). Nella pitturadi paesaggio emergono R. Borrero Alvarez (1874-1931), R. Moros Urbina (1865- limita a commissionare alcuni piccoli monumenti e, in genere, ad artisti spagnoli.
Tra gli scultori colombiani ...
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ISRAELE (App. III, 1, p. 907)
Gabriella Cundari
Daniela Primicerio
Paolo Minganti
Sergio Sierra
Sandro Filippo Bondi
Marco Miele
Popolazione. - Lo stato d'I. occupa oggi 20.255 km2, sui quali vivono [...] il racconto breve e il romanzo. In tale genere letterario eccelle M. Shamir, che nei suoi libri ("Un re di carne e sangue" e "L'agnella del di Davide a Gerusalemme, domina per lungo tempo la pittura israeliana, imponendo soprattutto una pitturadi ...
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Popolazione (p. 393). - L'aumento demografico, anche se non notevole, è stato tuttavia costante. Dal censimento 1930 sono risultati 347.392 ab. Più avanti ci sono state delle stime, che hanno dato 361.000 [...] interpretate con freschezza e vivacità. Manca la pittura parietale; in quella vascolare l'artista predilige di cibi, bevande, strumenti, armi, ecc. Le offerte continuavano anche dopo la deposizione.
I cosiddetti "vasi cultuali" con animali, in genere ...
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genere
gènere s. m. [dal lat. genus -nĕris, affine a gignĕre «generare» e alle voci gr. γένος «genere, stirpe», γένεσις «origine», γίγνομαι «nascere»]. – 1. Nel suo sign. più ampio, termine indicante una nozione che comprende in sé più specie...
genio1
gènio1 s. m. [dal lat. Genius, nome proprio della divinità tutelare, e fig. (come nome comune, genius) «inclinazione, disposizione»]. – 1. a. Nella mitologia pagana, lo spirito, buono o cattivo, che presiedeva al destino degli uomini...