Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] è L. Signorelli. A Piero fa riferimento Melozzo da Forlì, a Roma rappresentante della pittura monumentale, profondo interprete della pitturafiamminga conosciuta a Urbino. Del suo insegnamento risentirono Antoniazzo Romano e vari pittori delle Marche ...
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Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] d’oltre Pirenei si notano nella pala dell’altare maggiore della cattedrale di León (maestro Nicola Francese). La pitturafiamminga caratterizzò quella spagnola del 15° sec. (L. Dalmau; J. Baço).
Nel 14° sec. emerse lo splendore decorativo dell ...
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Stato dell’America Meridionale, confinante a N con l’Ecuador e la Colombia, a E con il Brasile e la Bolivia, a S con il Cile; a O è bagnato dal Pacifico per 2270 km.
Il territorio del Perù (sp. Perú) [...] , nel 17° sec., di opere nella cattedrale e nella chiesa di S. Sebastiano che rivelano un’interpretazione originale della pitturafiamminga (soprattutto nei paesaggi) conosciuta attraverso stampe; tra il 1661 e il 1693 fu attivo B. de Santa Cruz ...
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Scrittore italiano, nato a Santiago de Las Vegas (Cuba) il 15 ottobre 1923, ma vissuto in Liguria fino a venti anni; dopo avere partecipato alla guerra partigiana si stabilì a Torino, dove si laureò in [...] scrittori francesi o germanici (che, insieme con Pavese, Vittorini e gli americani, gli hanno indubbiamente appreso qualcosa), sulla pitturafiamminga, specie di un Bosch e di un Bruegel. C. ha anche curato una raccolta di Fiabe italiane "trascritte ...
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Periodo di storia della civiltà che ebbe inizio in Italia con caratteristiche già abbastanza precise intorno alla metà del 14° sec. e affermatosi nel secolo successivo, caratterizzato da una fruizione [...] colore, agli interessi scientifici che informano anche l’attività artistica di Leonardo. Consistente è l’apporto della pitturafiamminga, da Firenze all’Italia meridionale. La centralità dell’agire umano, nell’arbitrio e nell’esperienza individuale ...
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DURANDO, Felice Niccolò, conte di Villa
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Torino il 6 dic. 1729 in una famiglia oriunda di Candelo, da Giovanni Antonio, banchiere in Torino, decurione dal 1752, investito [...] titolo Conghietture sopra il dittico Quiriniano. Sembra pure degno di nota che egli si distinguesse nel giudizio sulla pitturafiamminga, che, contrariamente ai più, considerava originale e potente. Il campanilismo culturale che già è adombrato nel ...
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Stato insulare dell’Europa nord-occidentale. Comprende la maggior parte delle Isole Britanniche (precisamente la Gran Bretagna e la parte nord-orientale dell’Irlanda) tra l’Oceano Atlantico, a NO, il Mare [...] Giacomo II e Guglielmo III, danno l’avvio in Inghilterra alla pittura di paesaggio e al genere delle marine. Le grandi imprese produzione verso l’imitazione dell’antico mentre la presenza di artisti fiamminghi, come J.M. Rysbrack, P. Scheemakers e L. ...
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Stato dell’Europa occidentale compreso fra le coste sud-occidentali del Mare del Nord e il massiccio delle Ardenne; confina con i Paesi Bassi (N ed E), la Germania e il Lussemburgo (E), la Francia (S e [...] L. David è rappresentata da F.G. Navez di Charleroi. La pittura storica per un quarto di secolo fu in voga presso il pubblico e Berghe e C. Permeke, il primo nucleo dell’espressionismo fiammingo, la tendenza che dominò la scena artistica in Belgio tra ...
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(catalano Catalunya, sp. Cataluña) Comunità autonoma della Spagna (32.091 km2, con 7.210.508 ab. nel 2007), la seconda per popolazione, dopo l’Andalusia; capoluogo Barcellona. Occupa la parte nord-orientale [...] Pere Joan de Vallfogona scolpì (1462) quello della cattedrale di Tarragona interpretando con vivace realismo i modi fiamminghi. Nella pittura del 14° sec. dominò la corrente senese (tramite Avignone) con F. Bassá (affreschi nel monastero di Pedralbes ...
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Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] testi letterari prediletti e con alcune opere artistiche (pittura, musica, architettura).
Studio di Sollers si costruisce , è rappresentata sia da autori valloni sia da scrittori di origine fiamminga, come J. de Decker (n. 1945), Ph. Van Kessel ...
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fiammingo1
fiammingo1 agg. e s. m. [dal lat. mediev. Flaming(h)us] (pl. m. -ghi). – Delle Fiandre; in senso stretto, della regione compresa tra i fiumi Lys e Schelda e il Mare del Nord: le città f.; seterie f.; più genericam., della metà settentr....
olandese
olandése agg. e s. m. e f. – 1. agg. Dell’Olanda, relativo all’Olanda, cioè alla regione settentr. del Regno dei Paesi Bassi; impropriamente ma correntemente l’aggettivo è esteso, in luogo di neerlandese, all’intero territorio dello...