PITTSBURGH, Pittore di
S. Stucchi
Ceramografo attico di vasi a figure nere, che prende nome da Pittsburgh, dove è conservata una coppa da Chiusi, ornata con un gorgonèion all'interno ed all'esterno [...] e menadi tra occhi apotropaici. Al pittore sono attribuite altre quattro coppe, tutte con una decorazione simile a quella della coppa di Pittsburgh. L'attività del pittore è da porre nell'ultimo decennio del VI sec. a. C.
Bibl.: J. D. Beazley, Black ...
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Critico d'arte (Pittsburgh, Pennsylvania, 1886 - Washington 1966); nel 1933 ebbe il titolo di magister artium ad honorem. Fondò (1918) la Phillips Gallery a Washington con l'intento di diffondere una cultura [...] visiva puramente estetica, fuori dai criterî storici tradizionali. La raccolta (catalogo nel 1952) comprende opere dei maggiori pittori antichi, moderni e contemporanei. Ha pubblicato numerosi studî sia ...
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Pittore statunitense (Pittsburgh 1912 - New York 1963). Con R. B. Motherwell, M. Rothko e Barnett Newmann, fondò nel 1948 la scuola "Subjects of the artist", che precorse "The Club", centro promotore del [...] movimento "informale". La sua pittura, in cui il colore è particolarmente intenso ed evocativo, non è priva di rapporti con il surrealismo, nella ricerca di tradurre un'immagine che si affaccia per prima ...
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Pittore (West Calder, Edimburgo, 1860 - Pittsburgh 1934). Autodidatta, nel 1879 si stabilì a Pittsburgh, dove lavorò come decoratore realizzando, al contempo, numerosi disegni sulla sua vita metropolitana [...] e dettagliati paesaggi urbani di gusto naïf. Raggiunse la notorietà solo negli anni Venti (Autoritratto, 1929, New York, Museum of modern art) ...
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Pittore, grafico e regista statunitense (Pittsburgh 1928 - New York 1987). Personalità ossessiva ed eccentrica, fu tra i più significativi esponenti della pop art imponendosi, anche come personaggio, nella [...] philosophy of Andy Warhol (form A to B and back again) (1975; trad. it. 1983); Andy Warhol's party book (1988). Pittsburgh ospita un museo a lui dedicato (1994). Nel 2009 è stato pubblicato in lingua italiana America (1985), viaggio nella terra della ...
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Scultore (Washington 1912 - New York 1988). Violinista, in giovanissima età, della Pittsburgh symphony orchestra, si dedicò poi, autodidatta, alla scultura. Nel 1937 lavorò nel WPA federal art project. [...] Stabilitosi a New York dal 1944, fu in contatto con gli esponenti più significativi dell'arte astratta americana. La ricerca di un controllo e di una politezza della materia e della forma, esaltata nelle ...
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Pittore e scultore statunitense (n. Boston 1942). Si è formato alla Carnegie Mellon university di Pittsburgh e ha completato i suoi studi (1966) alla Yale school of art and architecture a New Haven; ha [...] quindi insegnato alla School of visual arts di New York (1969-77) e al California institute of art di Valencia (1977-80). La sua ricerca, che utilizza diversi mezzi espressivi (dalla pittura ai disegni ...
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Pittore austriaco (Pöchlarn sul Danubio 1886 - Montreux 1980). Tra i principali esponenti dell'espressionismo, la sua opera è vastissima: i suoi ritratti, nell'esasperazione del segno e del colore, sorprendono [...] i più interni caratteri psicologici (Thomas G. Masaryk, 1935-36, Pittsburgh, Carnegie Institute); nei paesaggi la violenza del colore rende altamente drammatici grandi composizioni che tendono a esprimere tutta la sofferenza e l'angoscia dell'umanità ...
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Pittore e scultore italiano (Faenza 1893 - Bologna 1976). Formatosi all'accademia di Bologna, dipinse di preferenza nudi femminili ispirandosi all'opera di J.-H. Fragonard e dei maestri veneti del sec. [...] 18º; nel 1926 e nel 1930 insegnò presso la scuola d'arte del Carnegie Institute di Pittsburgh. Sue opere nelle gallerie d'arte moderna di Milano, Roma, Firenze, ecc. ...
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IPOUSTÉGUY, Jean
Laura Malvano
Scultore, nato a Dün-sur-Meuse (Francia) il 6 gennaio 1920. Iniziò l'attività come pittore: le sue prime sculture sono del 1954. A partire dal 1958 è presente al Salon [...] de la Jeune Sculpture di Parigi, dal 1961 al Salon de Mai e al Carnegie Institute di Pittsburgh. Risale al 1962 la sua prima personale alla Galleria Claude Bernard a Parigi, galleria dove compariranno regolarmente le sue opere. Premiato alla Biennale ...
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hapkeite
s. f. Minerale di ferro e silicio scoperto in un meteorite lunare rinvenuto nell’Oman nel 2000, con formula chimica Fe2Si; deve il suo nome a Bruce Hapke dell’Università di Pittsburgh, che, con trent’anni di anticipo, ne previde l’esistenza...
net-addiction
(net addiction), s. f. Incapacità di fare a meno di Internet; bisogno compulsivo di collegarsi alla rete telematica e di utilizzarne i servizi. ◆ Le relazioni senza contatto corporeo – quelle appunto virtuali, vale a dire le...