NORVEGIA (XXIV, p. 944; App. I, p. 899; II, 11, p. 414; III, 11, p. 272)
Sebastiano Monti
Hartmut Ullrich
Mario Gabrieli
Stefano Ray
Håkan Wettre
Popolazione e sua distribuzione. - Nell'ultimo decennio [...] e dell'ambiente naturale in genere sull'insediamento umano.
Dal punto di vista etnico, la maggior parte forme indefinite di un'arte informale, mentre quella di J. Johannessen (1934) è partita dallo spontaneismo per approdare al realismo. I pittori G. ...
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PARAGUAY
Angelo Trento
Luisa Pranzetti
Samuel Montealegre
Stefania Parigi
(XXVI, p. 281; App. I, p. 920; II, II, p. 504; III, II, p. 363; IV, II, p. 733)
Al censimento del 1982 la popolazione ammontava [...] gli italiani F. Rossetti, pittoredi cui non si conoscono dati certi, A. Ravizza, pittore e architetto che, stabilitosi dal di genuino sapore popolare e di tono umoristico, strumento efficace di propaganda patriottica. I loro autori sono in genere ...
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CLEMENTE X, papa
Luciano Osbat
Emilio Altieri nacque a Roma il 12 luglio 1590, nel palazzo di famiglia vicino a piazza del Gesù, e fu battezzato nella parrocchia di S. Marco il 15 luglio 1590. Figlio [...] le disposizioni ecclesiastiche in materia di diritto d'asilo e in generedi giurisdizione ecclesiastica che troppo spesso pubbliche ed i capolavori di arte usciti dalle mani di architetti, scultori e pittori per commissioni di Clemente X.
Ad ...
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URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] a una ipertensione cronica. Un primo "accidente" di questo genere si manifestò il 1° aprile 1635, quando , 1994, pp. 213-87; G. Baglione, Le vite de' pittori, scultori et architetti [...], a cura di J. Hess-H. Röttgen, I-III, Città del Vaticano 1995, ...
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FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] particolarmente osteggiati a Roma e sostenuti invece dai prelati spagnoli e in genere da coloro che meno erano legati alla Curia), si recò a 'arte ed anche amici di molti artisti. Spesso, erano in grado di segnalare dei pittori e qualche volta anche ...
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Censura
Victor Zaslavsky
Introduzione
La censura è una forma di controllo sociale che limita la libertà di espressione e di accesso all'informazione, basata sul principio secondo cui determinate informazioni [...] letterari e dalla creazione di varie unioni di professionisti 'creativi' (scrittori, artisti, pittori, registi, ecc.) poste ed ellissi. Il linguaggio esopico è "un particolare genere letterario, la cui struttura permette un'interazione tra autore ...
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ERCOLE I d'Este, duca di Ferrara Modena e Reggio
Trevor Dean
Nacque a Ferrara il 24 ott. 1431 da Niccolò (III), signore di Ferrara, e dalla terza moglie di questo, Rizzarda di Tommaso di Saluzzo. Al [...] nella cattedrale ed una settimana di festeggiamenti di vario genere, comprendenti giostre, banchetti e Id., I pittori degli Estensi nel secolo XV, ibid., s. 3, III (1885), pp. 561 ss., 567-84; G. Porro, Nozze di Beatrice d'Este e di Anna Sforza, in ...
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COLONNA, Lorenzo Onofrio
Gino Benzoni
Primo degli otto figli - due maschi e sei femmine - di Marcantonio di Filippo e di Isabella figlia ed unica erede dì Lorenzo Gioeni e Cardona, discendente degli [...] Italie, a cura di Y. Bezard, I, Paris 1931, p. 423; Voltaire, Il secolo di Luigi XIV, Torino 1951, p. 280; Nouv. Biogr. gén…, XI, Paris 1855 . 65, 72, 78, 81, 97; F. Haskell, Mecenati e pittori…, Firenze 1966, pp. 248 s.; R. Levi Pisetzky, Storia del ...
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GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] da parte del G., quella rivolta ai disegni, un genere la cui attrattiva, rispetto ai dipinti, si esercitava su un il 3 giugno 1605), buon amico di Giambattista Marino, uomo di notevole cultura ma pittoredi maniera piuttosto attardata.
Il Castello ...
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GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] questo ruolo, Filippo Baldinucci dedicava una sua Lezione intorno a' pittori greci e latini (Firenze 1692). Sempre in questi anni fu genere, governata da una politica che scoraggiava l'attività dei produttori. Il celebre Discorso sopra la Maremma di ...
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genere
gènere s. m. [dal lat. genus -nĕris, affine a gignĕre «generare» e alle voci gr. γένος «genere, stirpe», γένεσις «origine», γίγνομαι «nascere»]. – 1. Nel suo sign. più ampio, termine indicante una nozione che comprende in sé più specie...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...