GRANDINETTI (Grandinetti Mancuso), Maria
Monica Grasso
Nacque il 27 ag. 1891 a Soveria Mannelli (Catanzaro) da Giovanni, agrimensore, e Angelina Maruca. Nel 1902 si trasferì con la famiglia a Napoli [...] ), corredata da trentadue tavole di cui alcune a colori.
La primissima produzione pittorica, forse presente alle mostre Arte contemporanea raccolse contributi di numerosi collaboratori anche stranieri su argomenti di ogni genere: musica, teatro, ...
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IACOPO di Cione
Angelo Tartuferi
Pittore fiorentino, nato probabilmente nel terzo decennio del XIV secolo (Kreytenberg, 1996), fu fratello di Andrea, detto l'Orcagna (morto nel 1368), e Nardo (morto [...] collaborazione ancora una volta con "Niccolò" e con un altro pittoredi nome Simone.
Nonostante in tempi più o meno recenti sia di predella e, in genere, nelle opere di formato contenuto, egli riuscì a raggiungere buoni risultati anche in imprese di ...
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LIPPARINI, Ludovico
Francesca Franco
Nacque a Bologna il 17 febbr. 1800 da Giuseppe e da Francesca Tarin. Trasferitosi a Venezia sin dal 1817, iniziò a studiare con L. Cozza e si perfezionò all'Accademia [...] di stanza nella città. Tornato a Venezia nello stesso 1822, sulla scorta della lezione matteiniana approfondì il genere separatamente negli anni precedenti (A L. L. pittore socio onorario dell'Accademia di belle arti in Bologna, Bologna 1828).
La sua ...
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LUZZO, Lorenzo (detto Morto da Feltre)
Laura Di Calisto
Nacque probabilmente a Feltre intorno al 1485 da Bartolomeo, medico chirurgo documentato a Zara dal 1475, padre anche del "clericus" Giovanni, [...] ricordato da Vasari.
Quest'ultimo parla di un pittoredi formazione quattrocentesca specializzato nelle grottesche che lavorò grottesche che giustifichino una sua predilezione per questo generepittorico. Né può essere riferita al L. la notizia ...
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BONASONE, Giulio
Alfredo Petrucci
Figlio di Antonio - di famiglia originaria di Carpi che si era stabilita a Bologna alla fine del sec. XV acquistando i diritti di cittadinanza nel 1492 - fu attivo, [...] di contaminazioni di questo genere sono piene le sue invenzioni, come lo erano, d'altronde, quelle di Marcantonio.
Seguace tardivo di Apost. Vaticana, cod. Capponi 257: N. Pio, Le vite diPittori..., ms., [Roma 1724], c. 142; G. Cumberland, Some ...
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GATTERI, Giuseppe Lorenzo
Patrizia Fasolato
Figlio di Giuseppe e Caterina Zilli, nacque a Trieste il 18 sett. 1829; il nome di battesimo fu scelto in omaggio al padre, ma anche a uno dei suoi migliori [...] di studio messagli a disposizione dal Comune di Trieste, prese a seguire i corsi di O. Politi e L. Lipparini, maestri che lo indirizzarono al genere dalla figlia del pittore G. Migliara la Storia della rigenerazione della Grecia di F.-L. Pouqueville ...
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PACINI, Sante
Alessandra Baroni
PACINI, Sante (Santi). – Nacque nel 1734 a Firenze nella parrocchia di S. Lorenzo, da Giuseppe e Rosa (Firenze, Biblioteca Medicea Laurenziana, Archivio capitolare [...] 32).
La Raccolta fu per Firenze la prima impresa incisoria del genere (vi si rifecero, dal 1766, anche Stefano Mulinari e Andrea Scacciati . Venne poi intelaiata da certo Peroni, Maestro di Ballo e pittore e quindi portata a S. Margherita» (Della ...
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LOIACONO, Francesco (Francesco Paolo)
Alessandra Imbellone
Nacque a Palermo il 26 maggio 1838 dal pittoredi storia Luigi, dal quale ricevette la prima formazione (Luigi e F. L.…), e da Vincenza Di Cristina [...] di belle arti tenutasi nel Palazzo senatorio, testimoniano il precoce interesse per il genere paesistico ; G. Renasci, Pittori dell'800 nella raccolta Casella, Napoli 1939, pp. 41 s.; F. Meli, La R. Accademia di belle arti di Palermo, Firenze 1941, ...
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LONGHI (Lunghi, Longo), Martino, il Giovane
Gianluigi Lerza
Nacque a Roma il 18 marzo 1602, nella casa di via Alessandrina ai Pantani. Fu figlio di Onorio Martino e nipote di Martino, detto il Vecchio, [...] il Sig. Durante Ferrati" (Roma, Arch. gen. Fatebenefratelli di S. Giovanni Calibita, Registro congreg. 1631-1663). , 517 s.; G.B. Passeri, Vite de' pittori, scultori ed architetti moderni… (1772), a cura di J. Hess, Leipzig-Wien 1934, p. 279; ...
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COMERIO, Filippo (Carlo Filippo)
Renzo Mangili
Nacque a Locate (od Locate Varesino, prov. di Como) il 1° maggio 1747 da Agostino e da Maria Antonia Castiglioni. La sua iniziazione alla pittura avvenne [...] facendosi apprezzare specialmente nel genere paesistico (Restauramento... nella chiesa di S. Satiro, in Gazzetta di Milano, 17 ott. l'arte del Settecento emiliano-romagnolo, l'apparizione di opere pittoriche e ceramografiche del C. alla mostra su "L ...
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genere
gènere s. m. [dal lat. genus -nĕris, affine a gignĕre «generare» e alle voci gr. γένος «genere, stirpe», γένεσις «origine», γίγνομαι «nascere»]. – 1. Nel suo sign. più ampio, termine indicante una nozione che comprende in sé più specie...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...