ARTIGIANI
Bartolomé Bennassar e Mauro Ridolfi
Storia
di Bartolomé Bennassar
Introduzione
Qualunque sia la definizione di artigianato che si voglia considerare, due fatti sembrano innanzitutto incontestabili: [...] come sarti da uomo e da donna" nell'attesa di organizzarsi in corporazioni: i calzolai nel 1560, i pittori e i doratori nel 1589, i cappellai nel 1592 , l'appartenenza alla quale era in genere obbligatoria. Le confraternite avevano una funzione ...
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GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] dipittori, scultori e umoristi, non fu mai completata, eccetto che per gli elogia di Leonardo, Raffaello e Michelangelo, che restano fonti di dai suoi colloqui con capitani e soldati quel generedi rispetto che gli uomini d'arme nutrono per ...
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L’‘epoca’ di Costantino e il Tardoantico
Andrea Giardina
La questione costantiniana si pose nella stessa età di Costantino. Se ci si riferisce al problema classico, oggi largamente superato, della sincerità [...] i mali che ci dominavano, affinché il genere umano, istruito dalla mia devota sottomissione, restaurasse Vasari, Le vite de’ più eccellenti pittori scultori e architetti, nelle redazioni del 1550 e 1568, testo a cura di R. Bettarini, P. Barocchi, II ...
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Innocenzo XIII
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito d'Isabella Monti e di Carlo, duca di Poli, nasce in questa il 13 maggio 1655. Timbrato il natio borgo dal massiccio palazzo dei de Comitibus [...] a Muratori - se non altro "perché ha avuto petto di conoscere il cattivo geniodi chi vi vuol poco bene e s'è levata una vipera , a L. Pascoli, Vite de' pittori, scultori, ed architetti moderni, a cura di V. Martinelli, Perugia 1992, p. 15 ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Le arti meccaniche e la scienza dal VI all'XI secolo
Robert Halleux
Le arti meccaniche e la scienza dal VI all'XI secolo
Il problema [...] ispirato alle pratiche in uso, soprattutto per quanto riguardava i pittori e i miniatori.
Le ricette 'migranti', da sole o , si iscrive nella tradizione dell'epos didattico in cui ogni generedi conoscenza era messo in versi. Nel XII sec. a questi ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Collezionismo e viaggi scientifici
Giuseppe Olmi
Collezionismo e viaggi scientifici
Raccolte e resoconti
Nell'ultimo quarto del XVI sec. il naturalista [...] . Nata a Francoforte sul Meno, figlia, sorella e poi moglie di noti incisori e pittori specializzati nel genere dell'illustrazione scientifica, questa donna singolare iniziò sin dall'età di tredici anni a osservare e studiare i bruchi e gli insetti ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Strumenti scientifici
Mara Miniati
Nei secc. 16° e 17° la produzione italiana di strumenti era tra le più ricche e varie d’Europa. Fu un periodo caratterizzato da una ricerca affannosa di strumenti [...] e portate: quadranti e teodoliti, compassi di ogni genere, di precisione e di divisione, da calibro e distanziometri, e Quadrante del primo mobile, giochi ottici realizzati nel 1593 dal pittoredi corte Ludovico Buti (1560 ca.-dopo il 1611), numerose ...
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Iconografia
FFrancesco Gandolfo
Davanti a ciò che è stato realizzato sotto la diretta committenza di Federico II, è parso possibile chiedersi se, per la prima volta nella storia, alcune delle immagini [...] genere dei cammei prodotti per la corte imperiale, doveva esistere una tradizione più conforme alle regole usuali. Testimone di tale stato di 1964, pp. 117-142.
F. Bologna, I pittori alla corte angioina di Napoli 1266-1414 e un riesame dell'arte nell' ...
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CAPUA, PORTA DI
MMario D'Onofrio
Detta anche Porta delle due Torri, la monumentale struttura fortificata fu costruita per espresso volere di Federico II di Svevia, fra il 1234 e il 1239-1240, dinanzi [...] maschera leonina; una mezza figura di leone del generedi quelli presenti nei portali di Castel Maniace e Castel del Monte Forschungsergebnisse, Köln-Opladen 1968; F. Bologna, I pittori alla corte angioina di Napoli, 1266-1414, e un riesame dell'arte ...
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LA FARINA, Giuseppe
Antonino Checco
Nacque a Messina il 20 luglio 1815 da Carmelo e da Anna Muratori. Sulla sua formazione esercitarono un peso fondamentale la temperie politico-culturale cittadina, [...] Saccano - poi, dal 1835, scrivendo articoli, recensioni e rassegne di vario genere in un altro periodico, Il Faro, e pubblicando in particolare dei ritratti dei pittori messinesi richiestegli dal padre; approfondì progetti di nuovi commenti alla ...
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genere
gènere s. m. [dal lat. genus -nĕris, affine a gignĕre «generare» e alle voci gr. γένος «genere, stirpe», γένεσις «origine», γίγνομαι «nascere»]. – 1. Nel suo sign. più ampio, termine indicante una nozione che comprende in sé più specie...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...