MANGANI, Innocenzo
Valentina Frasca Caccia
Nacque a Firenze intorno al 1608; dei suoi genitori sono ignoti i nomi. Susinno, il suo maggiore biografo, informa sulla provenienza fiorentina e sulla formazione [...] vari tempi sono usciti professori singolari in qualunque generedi virtù. Nacque in essa Innocenzio da stirpe nobile de' pittori messinesi (1724), a cura di V. Martinelli, Firenze 1960, pp. 181-184; G. Grosso Cacopardo, Guida per la città di Messina, ...
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FILIPPINI, Francesco
Enrico Maria Guzzo
Figlio di Bernardino e di Camilla, nacque a Verona tra il 1663 e il 1670 (data indicata dal Dal Pozzo, 1718; cfr. Guzzo, 1990-91); allievo di D. Tomezzoli, completò [...] decorazione plastica dei giardini di palazzi e ville, in questo anticipatore a Verona di un genere che nel corso del p. 188; D. Zannandreis, Le vite dei pittori scultori e architetti veronesi [1831-34], a cura di G. Biadego, Verona 1891, pp. 285 s.; ...
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EUSTACHIO (al secolo Tommaso di Baldassarre)
Luba Eleen
Nacque a Firenze nel 1473, da monna Apollonia e da Baldassarre di Tommaso di Gherardo, sarto, abitante vicino all'ospedale degli Innocenti con [...] contemporaneo Bottoni: "Era miniatore eccellente, et fece bellissime opere in questo genere" (cfr. Marchese, 1845, p. 203). Derivò dal Beato Angelico la sua maniera di colorare con pastelli luminosi spesso combinati con oro. L'eclettico stile usato ...
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DURANTI (Durante), Giorgio
Luciano Anelli
Nacque a Brescia intorno al 1683; fratello di Faustino, non si conoscono i nomi dei genitori, ma è certa la provenienza dalla nobile famiglia bresciana originaria [...] Fenaroli (ibid., p. 116) il D. iniziò la sua carriera artistica come pittoredi fiori (cfr, anche Lechi, 1968, p. 140) e successivamente "si riferimento alla vita umana.
I dipinti di volatili non si configurano in genere come nature morte, ma più ...
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PALIZZI, Francesco Paolo
Mariantonietta Picone Petrusa
PALIZZI, Francesco Paolo. – Figlio di Antonio e di Doralice del Greco, nonché fratello minore di Giuseppe, Filippo e Nicola, nacque a Vasto, in [...] di storia, genere cui all’inizio aveva l’ambizione di accedere; di questa fase resta come testimonianza La guarigione del cieco di l’importante esposizione di nature morte tenuta nel 1865 dal pittore francese nella galleria di Louis Martinet.
Tale ...
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DE ROSSI, Domenico
Helmut Hager
Figlio dell'architetto Marc'Antonio e di Teodora Durante, nacque a Roma il 10 genn. 1659 (Arch. stor. del Vicariato, S. Spirito in Sassia, Liber Baptizatorum, 1643-1666). [...] generedi quelli richiesti a lui nella Fabbrica di S. Pietro.
Fonti e Bibl.: Città del Vaticano, Archivio della R. Fabbrica di F. Valesio, Diario di Roma [1703], Milano 1977, II, pp. 484, 629, 680, L. Pascoli, Vite de' pittori, scultori ed architetti ...
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COSTABILI, Rinaldo
Angelo Moneta
Nacque a Ferrara nella prima metà del sec. XVI, probabilmente nel quarto decennio. Avviato alla pittura, avrebbe infatti studiato, non si sa presso quale maestro, insieme [...] e multiforme fioritura. Documentata sicuramente e particolarmente significativa risulta la sua opera di architetto e pittoredi scene, collegata con un nuovo fortunato genere teatrale, il dramma pastorale, affermatosi a Ferrara con l'Egle (1545 ...
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ALINARI, Giuseppe
Paola Tentori
Nato a Firenze il 29 apr. 1836, compì i primi studi nell'Istituto fondato dal Guicciardini coll'epiteto assai modesto di "Asilo infantile",e, appena giovanetto, entrò [...] collezione dei disegni di grandi maestri: composta di 2500 soggetti, essa è tra le più interessanti del genere sotto l'aspetto pittori.
Bibl.: Catalogo Collettivo della Libreria Italiana, (1955), I, pp. 575-578; Fratelli Alinari, Istituto di ...
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DUCROS (Du Cros), Louis (Abraham-Louis-Rodolphe)
Pierre Chessex
Nato a Moudon (Cantone di Vaud, in Svizzera) il 21 luglio 1748 da Jean-Rodolphe, maestro di calligrafia e disegno, e da Jeanne-Marie Bissat, [...] paludi Pontine, oggi al Museo di Roma (palazzo Braschi). Il pittore doveva tuttavia abbandonare questa pittura ufficiale e quadri di marine, genere che diventò una sua specialità. Parecchie vedute dei cantieri navali di Castellammare di Stabia saranno ...
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FABRON, Luigi
Mariantonietta Picone Petrusa
Nacque a Torino il 26 sett. 1855 da Adolfo e Rosa Rosotti. Trasferitosi a Napoli giovanissimo con la famiglia, apprese dapprima il disegno dallo scultore [...] fuori catalogo) alla Promotrice di quell'anno. Nel frattempo cominciò ad affrontare il genere del paesaggio grazie ai contatti ital. viventi, Firenze 1889, p. 191; G. M. Scalinger, I pittori a Napoli, in Napoli d'oggi, 1900, p. 325; L. Callari, ...
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genere
gènere s. m. [dal lat. genus -nĕris, affine a gignĕre «generare» e alle voci gr. γένος «genere, stirpe», γένεσις «origine», γίγνομαι «nascere»]. – 1. Nel suo sign. più ampio, termine indicante una nozione che comprende in sé più specie...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...