CISERI, Antonio
Ettore Spalletti
Nacque a Ronco sopra Ascona, in Canton Ticino, il 25 ottobre del 1821, da Giovanni Francesco e da Caterina Materni. Nel 1833 egli si trasferì a Firenze, condottovi dal [...] così negli ultimi anni di attività del pittore il Sogno di Giuseppe per la chiesa di S. Maria delle Grazie del C.: T. Menichelli, Buondelmonte e la Donati, quadro in tela di A. C., in Il Genio (Firenze), 11 febbr. 1852; A. M., L'eccidio dei Maccabei, ...
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MANCINI, Antonio
Matteo Lafranconi
Nacque il 14 nov. 1852 a Roma da Paolo, sarto nativo di Narni, e da Domenica Cinti, ternana (riferimento imprescindibile, la dettagliata biografia a cura di E. di [...] diversi ritratti di addetti del manicomio, nonché numerosissimi autoritratti - genere in cui non stancò mai di cimentarsi - invece sempre una relazione a distanza quella col pittoredi marine, banchiere e mecenate olandese Hendrik Willem Mesdag ...
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CANINA, Luigi
Werner Oechslin
Quinto figlio di Giacomo Camillo e di Maddalena Robusti, nacque a Casale Monferrato il 24 ott. 1795; fu educato dapprima nel collegio agostiniano della vicina Valenza, [...] (allorché cita, per esempio, il "vario generedi architettura" a Monaco di Baviera) si desume la sua preoccupazione per la e collaboratori, tra i quali meritano di essere ricordati, con il Montiroli, G. Fontana, i pittori P. Rosa, A. Mantovani, E ...
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CARRIERA, Rosalba
Gabriella Gatto
Nacque a Venezia il 7 ott. 1675 da Andrea e da Alba Foresti. Il padre stesso, legista nell'amministrazione privata del procuratore di S. Marco e pittore per diletto, [...] nuovo, così nell'impostazione come nella concezione del ritratto.
Nel genere particolare della ritrattistica, dunque, per evidenti caratteristiche di libertà e leggerezza pittorica, alla formazione delle quali non fu certo estraneo l'esempio del ...
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MANETTI, Antonio
Giuliano Tanturli
Nacque il 6 luglio 1423 da Tuccio di Marabottino di Vanni e da Cosa di Francesco Adimari a Firenze, quartiere di S. Spirito, "gonfalone" Drago, "popolo" di S. Frediano, [...] , 1971, III, p. 70), a un nome del genere non si saprebbe come dar corpo; mentre le prerogative si confanno pittori, scultori e architettori, a cura di R. Bettarini - P. Barocchi, III, Firenze 1971, pp. 70, 134; L.B. Alberti, Opere volgari, a cura di ...
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LIBERALE di Iacopo da Verona (Liberale da Verona; Della Biada, Liberale)
Giorgio Tagliaferro
Nacque attorno al 1445 a Verona, dove risulta registrato nel 1455 all'età di dieci anni. Il nome della famiglia [...] società specializzata in questo generedi dipinti (Christiansen). Ancora prestiti da Francesco di Giorgio si ritrovano pittoricadi Girolamo, le cui figure hanno fisionomie regolari e i cui colori non sono ravvivati dalle violente accensioni di ...
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CARA, Marco (Marcus, Marchetto)
Cesare Casellato
In assenza di documenti la sua data di nascita si fa cadere generalmente nella seconda metà del sec. XV, ambito che le varie indicazioni di cui disponiamo [...] piuttosto esiguo testimonia la sua scarsa congenialità per composizioni di tal genere. Il 24 genn. 1495, con una missiva C. nel Cortegiano di B. Castiglione: in contatto con i grandi artisti del suo tempo, musicisti scultori e pittori, l'autore mette ...
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Ludovico Ariosto (Reggio Emilia 1474 - Ferrara 1533) trascorse quasi tutta la vita a Ferrara. Frequentò la società letteraria della corte estense, che stimolò i suoi primi esperimenti letterari in latino [...] I tratti di koinè sono in genere panitaliani, di un assetto ‘italiano’ che si poneva in sintonia con la dimensione politica e storica nel frattempo maturata da Ariosto, che lo porta a celebrare negli ultimi canti le glorie italiane, i grandi pittori ...
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CORRADINI (Coradin), Antonio
Rossella Vodret Adamo
Nacque ad Este (Padova) il 6 sett. 1668 da Bernardo e Giulia Gatolin (Biasuz, 1935, p. 278 nota). La sua famiglia era di estrazione popolare, suo padre [...] per le sue figure velate. La prima notizia certa di un'opera del genere si trova in una lettera che A. Balestra Studi romani, XIII (1965), pp. 246-250; F. Haskell, Mecenati e pittori, Firenze 1966, pp. 379, 406, 477; C. Semenzato, La scultura veneta ...
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LORENZO Monaco (al secolo Piero di Giovanni)
Grazia Maria Fachechi
Si ignorano i dati anagrafici di questo artista nato nella seconda metà del XIV secolo (nel 1367, secondo Gronau; a metà degli anni [...] , e in un secondo momento in un edificio posto di fronte allo stesso monastero degli Angeli (Frosinini, in L. M., 1998).
Non si sa se cominciò la carriera come pittore o come miniatore. In genere si ritiene che nella prima fase della sua attività ...
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genere
gènere s. m. [dal lat. genus -nĕris, affine a gignĕre «generare» e alle voci gr. γένος «genere, stirpe», γένεσις «origine», γίγνομαι «nascere»]. – 1. Nel suo sign. più ampio, termine indicante una nozione che comprende in sé più specie...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...