CONTINI BONACOSSI, Alessandro
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Nacque ad Ancona il 18 marzo 1878 da Camillo Contini e dalla contessa Elena Bermudez Bonacossi. Appena diciannovenne, orfano di padre, si trasferì a Milano, dove incontrò [...] di studio, Per lo più da articoli usciti in genere in occasioni di atti di pubblica rilevanza. Sono stati tuttavia esclusi i riferimenti di antichi pittori spagnoli della collez. Contini Bonacossi esposti a Roma nella Galleria nazionale di arte ...
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JULIEN, Jean-Antoine (Julien de Parme)
Rossella Canuti
Nacque il 23 apr. 1736 a Cavigliano presso Locarno, in una famiglia di muratori; ma le sue origini e il suo stesso nome rimangono misteriosi.
Le [...] di C. Van Loo, di F. Boucher e di M.-A. Slodz, si recò a Meaux. Insoddisfatto di doversi dedicare al solo genere Mondada, Un pittoredi Cavigliano, in Boll. stor. della Svizzera italiana, XCI (1979), 1, pp. 1-20; Id., Il pittoredi Cavigliano, ibid., ...
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MAJANI, Augusto
Rossella Canuti
Nacque il 30 genn. 1867 a Budrio, presso Bologna, da Antonio e Clementina Sgarzi, produttori e rivenditori in un negozio al dettaglio di paste alimentari. Dopo aver seguito [...] pubblicò due saggi sulla Vita bolognese nella caricatura, genere bistrattato dalla critica cui il M. si Bologna 1997; A. M. Nasìca 1867-1959: pittore, illustratore e uomo di spirito (catal., Budrio), a cura di A. Molinari Pradelli - G. Roversi - A. ...
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DE SIMONE, Nicolò (Nicolò Fiammingo, Nicolò Lo Zet)
Ileana Creazzo
Figlio di Simon Pietro, di cui s'ignora se fosse a sua volta pittore, originario di Liegi, come si desume dalla firma sul Baccanale [...] e patetici.
Tra il 1642 e il 1643 il D. fu incaricato di decorare con tele ed affreschi a soggetto mariano la cappella Anastasio in S. figure femminili che il pittore iniziò a dipingere all'incirca dal 1645, un genere coltivato a Napoli da ...
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MALOMBRA, Pietro
Alessandro Cosma
Nacque a Venezia nel 1556 da Bartolomeo, scrittore e "massaro" della Cancelleria ducale, e da Caterina Vasti (Ridolfi, p. 155; Palma, p. 77, n. 8). Scarse sono le notizie [...] attività di scenografo teatrale, ma soprattutto di prospettico e di realizzatore di vedute, un genere documentario di cui veneziano nel Seicento, Padova 1964, ad ind.; G.M. Pilo, I pittori del Seicento veneto, Firenze 1967, pp. 264 s.; J. Kowalczyk, ...
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LEGA, Achille
Emanuela Amici
Nacque a Brisighella, in Romagna, il 21 apr. 1899, primo dei tre figli di Giovanni Battista, romagnolo di antica e nobile casata, e di Giuseppina Baldi Papini, proveniente [...] Chi è il padre dell'aeropittura? (pubbl. in Corriere padano, 18 ag. 1934), in cui indicava nel L. un antesignano di tale generepittorico. L'opera non fu mai esposta prima della morte dell'artista e fu presentata per la prima volta al pubblico nel ...
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PACHERA, Antonio
Andrea Ferrarini
PACHERA, Antonio. – Figlio del pittore Natale, nacque a Pescantina, nel Veronese, il 5 luglio 1749 (Ferrarini, 2011B, p. 289).
Suo maestro fu Giambattista Marcola del [...] del Settecento, nel «momento di maggior fioritura del genere della quadratura architettonica» (Marini 43; D. Zannandreis, Levite dei pittori, scultori e architetti veronesi pubblicate e corredate di prefazione e di due indici da Giuseppe Biadego (1831 ...
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PASQUALINO NOTO, Lia
Marina Giordano
– Lia Noto, sposata Pasqualino, nacque a Palermo il 22 agosto 1909, figlia di Attilia Tellera e del professor Antonio Noto, medico specializzato in ostetricia e [...] stile tardo-ottocentesco. La ritrattistica rimase, negli anni, un genere molto caro all’artista, che fissò sulla tela i degli anni Trenta, a una nuova visione pittorica fatta di pennellate più veloci, di una propulsione costruttiva del colore.
Lo si ...
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FARINATI, Orazio
Giovanna Baldissin Molli
Figlio primogenito di Paolo e di Benassuta di Angelo Volpin, nacque tra il 1558 e il 1561 a Verona, dove abitò nella casa paterna in contrada S. Paolo in Campomarzio. [...] , è impegnato prevalentemente nella produzione di pale d'altare, che in genere firma e data. Si può Trentino (catal.), a cura di E. Chini, Trento 1983, p. 48; G. Baldissin Molli, Il ritratto di Matilde di Canossa e l'esordio pittoricodi O. F., in ...
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MAGNANI, Girolamo
Lucia Casellato
Nacque a Borgo San Donnino, oggi Fidenza, il 22 apr. 1815 da Giovanni Battista e Luigia Botti (Baravelli - Raggio, p. 209).
La prematura scomparsa del padre (il M. [...] per decreto il posto di "pittore-direttore scenografo pel disegno e per la dipintura delle scene del Real Teatro di Parma" e, di armonizzare le scene con il libretto e la musica, capacità che gli permetteva di dare forma compiuta a un genere ...
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genere
gènere s. m. [dal lat. genus -nĕris, affine a gignĕre «generare» e alle voci gr. γένος «genere, stirpe», γένεσις «origine», γίγνομαι «nascere»]. – 1. Nel suo sign. più ampio, termine indicante una nozione che comprende in sé più specie...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...