PORTOGALLO (XXVIII, p. 32; App. I, p. 247; II, 11, p. 597; III, 11, p. 470)
Carmelo Formica
Aldo Albonico
Giuseppe Carlo Rossi
Eugenia Schneider Equini
José Augusto França
Il P., dopo aver perduto [...] "di S. Vincenzo fuori le mura), attribuito a N. Gonçalves, pittoredi corte di Alfonso V. Si tratta di un insieme di sei tecnica del trompe-l'oeil dal toscano V. Baccarelli (che introdusse il genere in P. all'inizio del 18° secolo) e così pure il ...
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ISRAELE (App. III, 1, p. 907)
Gabriella Cundari
Daniela Primicerio
Paolo Minganti
Sergio Sierra
Sandro Filippo Bondi
Marco Miele
Popolazione. - Lo stato d'I. occupa oggi 20.255 km2, sui quali vivono [...] e il romanzo. In tale genere letterario eccelle M. Shamir, che nei suoi libri ("Un re di carne e sangue" e "L a Gerusalemme è il primo vero impulso all'arte d'Israele. Il gruppo dei pittori N. Gutman (1898-1975), R. Rubin (1893-1975), P. Litvi (nato ...
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INDUSTRIALE, DISEGNO
Carlo Chiarini
. Nella definizione d. i. il termine "disegno" (traduzione del vocabolo anglosassone design) sta per "progettazione" (per es. la disciplina che si occupa di d. i., [...] Alla Bauhaus fecero capo grandi personalità dipittori, teorici, architetti e progettisti industriali agli elettrodomestici in genere (aspirapolvere, lavatrici, frigoriferi, ecc.) oppure, per ciò che attiene i mezzi di trasporto, alle imbarcazioni ...
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FEDERICO II, Imperatore
M. Di Berardo
F., della casata degli Hohenstaufen duchi di Svevia, nacque il 26 dicembre 1194 a Jesi e morì il 13 dicembre 1250 a Fiorentino, nel territorio dell'od. comune di [...] strutture militari, sembra rappresentare il generedi residenza privata all'interno di tenute venatorie che i documenti federiciani 1969, pp. 41-118: 87-92; F. Bologna, I pittori alla corte angioina di Napoli 1266-1414, Roma 1969, pp. 1-25; F. ...
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ASSISI
A. Tomei
(lat. Asisium)
Città dell'Italia centrale situata sulle propaggini occidentali del monte Subasio, in posizione dominante, all'ingresso della valle umbra. Insediamento di origine preromana, [...] , applicato a un generedi struttura che sembra rifarsi a modelli di architettura civile, pubblica ), Milano 1979, pp. 257-264; C. Volpe, Per il problema di Andrea de' Bartoli pittore dell'Albornoz, in El Cardenal Albornoz y el Colegio de España, V, ...
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GENOVA
C. Di Fabio
A. De Floriani
(lat. Genua; Ianua nei docc. medievali)
Città della Liguria, capoluogo di regione e sede arcivescovile.Nata come oppidum ed emporio delle tribù liguri sulla collina [...] il 1340. Una funzione di questo genere converrebbe assai meglio a una figura di natura tecnico-amministrativa. E del portale nord (Cristo di pietà fra la Vergine e il Battista), sono opera di un pittoredi formazione costantinopolitana (Conti, 1979 ...
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DOMENICANI
S. Romano
L'Ordine religioso dei Frati Predicatori (Ordo Praedicatorum) fu fondato da s. Domenico di Guzman (ca. 1175-1221) e dal suo nome deriva la denominazione di D. con cui esso è comunemente [...] la suscettibilità dell'episcopato, in genere diffidente davanti alla nascita di nuove esperienze di vita religiosa, fu alla Oberrhein, 9-10), Berlin 1967; F. Bologna, I pittori alla corte angioina di Napoli 1266-1414, Roma 1969; G.M. Lechner, ...
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BORGOGNA
A. Châtelet
(franc. Bourgogne)
Regione storica della Francia orientale, che coincide, dal 1790, con gli attuali dip. dell'Ain, della Côte-d'Or, di Saône-et-Loire e, in parte, della Nièvre e [...] e in genere tutti gli elementi architettonici che mediano i passaggi tra un piano e l'altro. Analogamente, la decorazione affrescata, scoperta nel 1927, sottolinea lo sviluppo delle strutture architettoniche.La ricchezza di questo ornato pittorico si ...
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VITERBO
M.G. Bonelli
(Castrum Viterbii, Bitervo, Viterbio nei docc. medievali)
Città del Lazio, capoluogo di provincia, situata ai piedi dei monti Cimini.
Urbanistica
Il nucleo più antico della città [...] sono abbastanza frequenti, in genere tutte derivate dal Regestum Farfense di Gregorio da Catino, dove Trecento, Paragone 19, 1968, 215, pp. 22-39; I. Faldi, Pittori viterbesi di cinque secoli, Roma 1970, pp. 2-15; A. Tartuferi, Pittura fiorentina ...
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PISA
V. Ascani
(lat. Alphea, Pisae)
Città della Toscana occidentale, capoluogo di provincia, posta lungo il corso del fiume Arno e non lontana dalla costa tirrenica. In origine P. fu città lagunare [...] -1311), Tino di Camaino eseguiva l'altare di S. Ranieri (1306), che inaugurò il nuovo genere delle tombe-altari conservate al Mus. Naz. di S. Matteo, la prima testo fondamentale per le due successive generazioni dipittori pisani. Ne discendono per ...
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genere
gènere s. m. [dal lat. genus -nĕris, affine a gignĕre «generare» e alle voci gr. γένος «genere, stirpe», γένεσις «origine», γίγνομαι «nascere»]. – 1. Nel suo sign. più ampio, termine indicante una nozione che comprende in sé più specie...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...