DENTE, Marco (Marco da Ravenna)
Evelina Borea
Si hanno scarse notizie di questo incisore, originario di Ravenna e attivo a Roma nella cerchia di Marcantonio Raimondi, incisore di fiducia di Raffaello, [...] dalle sigle "SR" o "R", circa una quarantina, sono di vario genere e tema e presentano caratteri stilistici e di ispirazione assai differenti. La maggior parte riflettono invenzioni di Raffaello, dipinti e disegni, alcuni dei quali incisi anche da ...
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VENUSTI, Marcello
Marcella Marongiu
– Nacque tra il 1512 e il 1515 a Mazzo di Valtellina da un’Elisabetta e da Giovanni Venosta, membro di una famiglia di prelati, medici e notai, che contava anche [...] una ricca ornamentazione di stucchi e dorature: un genere che Venusti praticò nella bottega di Perino (cappella Paolina pp. 22-26; S. Capelli, M. V. Un valtellinese pittore a Roma, in Studi di storia dell’arte, XII (2001), pp. 17-48; W. Kirkendale ...
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GAZZOTTO, Vincenzo
Francesca Castellani
Figlio di Isidoro, di professione oste, nacque a Padova il 10 ag. 1807. Nonostante l'origine modesta e la scarsità di mezzi economici, sin da giovanissimo il [...] " (Falconetti, p. 38).
La vicenda non impedì al pittoredi ottenere intorno al 1846 un'altra prestigiosa commissione legata a un cantiere di Jappelli: il sipario per il teatro Nuovo (ora Verdi) di Padova, andato perduto in un incendio nel 1947 e ...
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FIGINO, Giovanni Ambrogio
Roberto Ciardi
Figlio di Giovanni Vincenzo, fabbricante di spade e proveniente da una nota famiglia di armaioli, e di Lucia Grassi, nacque a Milano; l'anno di nascita è incerto.
La [...] cavaliere e solo in parte ricollegabile all'ideazione di composizioni pittoriche note, quali il S. Ambrogio che sconfigge la qualità della pasta cromatica singolarmente scintillante e di vibrante luminismo.
Dell'altro genere in cui pure il F. fu, ...
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VIANI, Lorenzo
Chiara Ulivi
(Lorenzo Romolo Santi). – Nacque a Viareggio il 1° novembre 1882 da Rinaldo e da Emilia Ricci, che da Pieve di Santo Stefano (Lucca) si erano trasferiti sulla costa al seguito [...] , Milano 1926).
L’operosità narrativa e pittorica tra il 1924 e il 1928 si nutriva di una biblioteca sempre più fornita: appena ne aveva le risorse acquistava repertori, dizionari e testi di ogni genere, da Dante, a Dostoevskij, Gor′kij, Senofonte ...
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VIOTTI, Giovan Battista
Warwick Lister
– Nacque il 12 maggio 1755 nel villaggio di Fontanetto, a sud di Vercelli. Il padre, Felice Antonio Viotto (1714-1784), fabbro, teneva bottega in quella che sin [...] e Richard Payne Knight, i pittori François Gérard ed Élisabeth Vigée-Lebrun (un suo ritratto di Viotti, del 1805 circa, duetti per violoncello, destinati a livelli differenti di abilità amatoriale, spaziano dal genere del duo facile a quello del duo ...
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MINOZZI, Flaminio Innocenzo
Susanna Falabella
– Nacque a Bologna il 5 ott. 1735 dal pittore paesista Bernardo e da Maria Trebbi. Ricevuta dal padre una prima educazione artistica, il M. passò, nel 1750, [...] 34, 153 n. 103; L. Crespi, Vite de’ pittori bolognesi …, Roma 1769, p. 196; C.C. Malvasia, Pitture, scolture ed architetture … di Bologna e suoi sobborghi, Bologna 1782, ad ind.; P. Brandolese, Del genio de’ lendinaresi per la pittura (1795), a cura ...
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DEL CONTE, Iacopo (Iacopino)
Enrico Bassan
Fiorentino, nacque intorno al 1515 se nel 1598 al momento della morte, aveva 83 anni come risulta dal Liber mortuorum di S. Maria in Via Lata, e dal Necrologio [...] del Ricciarelli, non sappiamo su progetto di quale dei due pittori. Dubbia è infatti la paternità del disegno genere dei veri e propri ritratti. A questa specifica produzione, che sembra aver caratterizzato specialmente la tarda attività del pittore ...
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BIXIO, Giacomo Alessandro
Bertrand Gille
Nacque da Tommaso e da Colomba Caffarelli il 20 nov. 1808 a Chiavari, allora parte del dipartimento francese degli Appennini; il padre, battiloro, successivamente [...] , vide la luce nel 1844.
L'iniziativa, la prima del genere in questo campo, ebbe subito un grande successo, in un momento e si formò così una specie di piccola accademia. Tra i primi convitati vi furono pittori come Delacroix e Meissonnier, letterati ...
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VINACCIA, Giovan Domenico
Augusto Russo
– Nacque a Massa Lubrense, in costiera sorrentina, il 13 marzo 1625, come testimoniato nei registri di battesimo della chiesa di S. Maria delle Grazie (Guida, [...] proposto ipoteticamente di riferire a Vinaccia tra le prime cose conservate nel genere (Borrelli, 397, 404 s.; B. De Dominici, Vite de’ pittori, scultori ed architetti napoletani (1742-1745), a cura di F. Sricchia Santoro - A. Zezza, Napoli 2008, pp ...
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genere
gènere s. m. [dal lat. genus -nĕris, affine a gignĕre «generare» e alle voci gr. γένος «genere, stirpe», γένεσις «origine», γίγνομαι «nascere»]. – 1. Nel suo sign. più ampio, termine indicante una nozione che comprende in sé più specie...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...