LORENZO di Pietro, detto il Vecchietta
Francesco Sorce
Nacque da Pietro di Giovanni di Lando a Siena, dove fu battezzato l'11 ag. 1410 (Del Bravo).
Si ignora l'origine del soprannome Vecchietta con [...] dell'opera alla collaborazione di Pietro di Giovanni di Ambrogio, cui si tende in genere a riferire le zone 25-47; A. Angelini, L. di P. detto il "Vecchietta", in Scultura dipinta. Maestri di legname e pittoridi Siena. 1240-1450 (catal., Siena), ...
Leggi Tutto
GANDOLFI, Gaetano
Donatella Biagi Maino
Nacque a San Matteo della Decima (San Giovanni in Persiceto, presso Bologna) il 30 ag. 1734 da Giuseppe Antonio e Francesca Maria Baldoni; adolescente, poté raggiungere [...] Bassi. Sono gli stessi anni del ritratto del figlio Mauro, futuro pittore, che effigiò nel 1768 in una piccola tela, tra i capolavori del genere in Europa; della Pentecoste di Rimini, distrutta, della quale resta il ricordo nel luminosissimo bozzetto ...
Leggi Tutto
GIGANTE, Giacinto
Carolina Brook
Primogenito di Gaetano e di Anna Maria Fatati, nacque a Napoli l'11 luglio del 1806, in una casa della rampa di S. Antonio a Posillipo.
Suo padre Gaetano, figlio di [...] di S. Gennaro a Pozzuoli (All'ombra del Vesuvio…, 1990, p. 389). Gaetano si concentrò nella produzione di scene digenere e di costume, di ai tre volumi del Viaggio pittorico nel Regno delle Due Sicilie, testi di R. Liberatore, pubblicati a ...
Leggi Tutto
DELL'ERA, Giovan Battista
Francesca Buonincontri-M. Cristina Rodeschini Galati
Figlio di Giovanni Maria di professione "ramero", nacque a Treviglio (Bergamo) il 20 maggio 1765 (Treviglio, parrocchia [...] Tasso (lettera cit., 1786 marzo 22).
Il 16 luglio 1796 il pittore sposò Maria Teresa Brambilla, che dimorava insieme con la madre Rosa Traglioni ), pittura di paesaggio (due vedute di Villa in collina e di Giardino alberato), scene digenere (Interno ...
Leggi Tutto
GUATTANI, Giuseppe Antonio
Pier Paolo Racioppi
Nacque a Roma il 18 sett. 1748, nella parrocchia di S. Giovanni dei Fiorentini, da Carlo, chirurgo e archiatra pontificio, e da Caterina Pagliarini, sorella [...] il tema del dipinto, sempre rigorosamente digenere storico, e confrontava l'"invenzione" dell'opera con quelle di altri pittori sul medesimo soggetto, stilando implicitamente una graduatoria di merito tra quelli più filologicamente corretti. A ...
Leggi Tutto
INDUNO, Domenico
Luca Bortolotti
Nacque a Milano il 14 maggio 1815, quintogenito di Marco, cuoco e credenziere presso le cucine di corte, e Giulia Somaschi. Appena ragazzo, l'I. fu mandato a bottega [...] delle predilezioni tematiche.
Dall'esempio dell'I. dipese in parte un'ondata di scene digenere affettuosamente intimistiche e malinconiche, opera dipittoridi secondo piano come Angelo Trezzini, Luigi Zoccoli, Domenico Scattola, Antonio Rotta. Ma ...
Leggi Tutto
MAGNASCO, Alessandro
Fausta Franchini Guelfi
Nacque a Genova il 4 febbr. 1667 da Livia Caterina Musso e dal pittore Stefano, allievo di Valerio Castello, e fu battezzato nella chiesa parrocchiale di [...] il suo rifiuto di ogni discorso celebrativo.
La scelta del M. per la pittura di "genere" si verificò (2002), 5, pp. 49-57; L. Muti, Per l'arte di Clemente Spera, "pittoredi rottami e di architetture", con aggiunte e note al Peruzzini e al M., in L. ...
Leggi Tutto
SAVOIA CARIGNANO, Odone (Oddone), di. – Nato a Racconigi l’11 luglio 1846, fu il quarto figlio di Vittorio Emanuele principe di Piemonte, e più tardi re di Sardegna e d’Italia come Vittorio Emanuele [...] 1863 egli iniziò a frequentare le mostre della Promotrice genovese, comprando paesaggi, dipinti digenere e nature morte, soprattutto dipittori piemontesi apprezzati nella capitale sabauda (Costantino Sereno, Guido Gonin, Angelo Beccaria, Tetar ...
Leggi Tutto
MEDICI, Ippolito de’ (Pasqualino)
Irene Fosi
Guido Rebecchini
Nacque a Urbino nel marzo del 1511, figlio illegittimo di Giuliano, duca di Nemours, e di Pacifica Brandano. Fu legittimato il 4 maggio [...] feconda vena poetica digenere burlesco, che ebbe successo presso un’ampia schiera di cortigiani e letterati Vasari, Le vite de’ più eccellenti pittori scultori e architettori nelle redazioni del 1550 e 1568, IV, a cura di P. Barocchi - R. Bettarini, ...
Leggi Tutto
RESANI, Arcangelo
Giulia Palloni
RESANI (Reggiani, Rezani), Arcangelo. – Nacque a Roma nel 1670, quartogenito di Carlo, garzone d’oste, e di Chiara, figlia di Belardino. Secondo le puntuali indicazioni [...] sulla direttrice tracciata da Paolo Antonio Barbieri e dal cosiddetto Pittoredi Rodolfo Lodi.
Nel secondo decennio del Settecento si può situare anche la sua produzione digenere, che costituisce forse l’aspetto più moderno del suo linguaggio ...
Leggi Tutto
genere
gènere s. m. [dal lat. genus -nĕris, affine a gignĕre «generare» e alle voci gr. γένος «genere, stirpe», γένεσις «origine», γίγνομαι «nascere»]. – 1. Nel suo sign. più ampio, termine indicante una nozione che comprende in sé più specie...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...