PRAGA, Emilio
Gianfranca Lavezzi
PRAGA, Emilio. – Nacque a Gorla (Milano) il 18 dicembre 1839 da famiglia benestante: il padre, Giuseppe, era proprietario di una conceria di pelli e amante delle lettere [...] 661 s., e tavv. 2089-2092).
Oltre che pittore, Praga fu critico d’arte di rilievo, come dimostrano i suoi interventi sul Sole e di lui, definito «genio incompreso, o talento fallito», ma Bizzoni si rifiutò di duellare con un «mezzo uomo»: l’abuso di ...
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CABIANCA, Iacopo
Benito Recchilongo
Nacque il 10 febbr. 1809 da Antonio e da Lucia Pasetti a Vicenza, dove il padre, discendente da un'antica e ricca famiglia padovana, si era trasferito da qualche [...] povertà e si ribella contro i soprusi di ogni genere. Spesso la vicenda sembra diventare il di esse, Lucia, scrisse dei versi) e delle arti figurative di cui anch'egli si interessò. Fu amico, all'occorrenza munifico, dipittori, come F. Hayez, di ...
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CORCOS, Vittorio Matteo
Carlo Sisi
Figlio di Isach è di Giuditta Baquis, nacque a Livorno il 4 ottobre del 1859. Egli s'indirizzò subito allo studio del disegno iscrivendosi all'Accademia di belle arti [...] di novelle (Madamoiselle Le Prince, Livorno 1901); in conferenze di vario genere, fra cui una importante commernorazione di . 377-80; S. Maria della Vittoria di V. C., in Emporium, XLV (1917), p. 77; G. Gatti, Pittori ital. dall'800 ad oggi, Roma 1925 ...
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ANGELO di Michele, detto il Montorsoli (in religione Giovanni Angelo)
Stefano Bottari
Nacque a Montorsoli (Firenze) nel 1507, e fece il tirocinio, attento principalmente alle forme di Iacopo Sansovino, [...] nella cappella dei Pittori all'Annunziata (Firenze); ma è probabile che già prima abbia eseguito il busto di Tommaso Cavalcanti (Firenze e tra le opere del genere prendono posto tra le più alte di questo momento. Quella di Orione sorge su un complesso ...
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DEL MORO, Lorenzo
Giovanni Leoncini
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Felice in Piazza, il 16 dic. 1677 da Carlo di Giovanni e da Lucrezia di Alessandro Pesciuoli (Firenze, Opera di S. Maria del [...] , 1766) sono alquanto succinte ma sufficienti a delineare con chiarezza le principali tappe della sua attività, dipittore specializzato nel genere della quadratura. Ricevette la prima formazione da Rinaldo Botti, suo cugino d'una ventina d'anni più ...
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VEGGIO, Claudio Maria.
Lucia Marchi
Figlio di Gian Agostino, nacque nel 1504 o 1505 a Piacenza, probabilmente da una famiglia dipittori (Swich, 1997, p. 953). Fu attivo a Piacenza e nelle vicinanze [...] Cavazzoni) e si inseriscono nell’evoluzione del genere, da una scrittura puramente rapsodica verso una più un dardo venir da l’alto coro altro non è che, con l’aggiunta di un distico iniziale, un fortunato strambotto risalente al secolo XV (Io son l’ ...
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BERNASCONI, Ugo
Luciano Caramel
Nacque a Buenos Aires il 21 maggio 1874 da Leone e Giuseppina Pini, originari di Olgiate, presso Como. Condotto adolescente in Italia, seguì a Milano le scuole classiche [...] il B. aveva però pubblicato un altro libro di Racconti, in cui sono gli echi della vita di studente a Milano e a Pavia, e nel 1910 Precetti e pensieri ai giovani pittori, che fu la prima prova in un genere al quale egli resterà sempre affezionato ...
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NELLI, Pietro
Fabrizio Federici
NELLI, Pietro. – Nacque il 29 giugno 1671 a Carrara, da Stefano e da Teresa Baratta, e fu battezzato il giorno stesso, con il nome di Pietro Antonio, nel duomo di S. [...] di ritrattista, realizzò anche un buon numero di pale d’altare e dipinti di soggetto religioso, sia per chiese romane (in genere, tuttavia, non di primaria importanza) sia di altre città. Sul primo altare di Le vite dipittori… (1724), a cura di C. ...
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METELLI, Orneore
Francesco Santaniello
– Nacque a Terni il 2 giugno 1872 da David e Getulia Fabri. Sua madre svolse la professione di sarta, mentre il padre lavorò come calzolaio nella ditta di famiglia, [...] più consueta tela utilizzò supporti di vario genere: compensato, cartone, lastre di zinco, terracotta, scampoli della personalmente il M. nel 1936, si deve la notorietà del pittore-calzolaio e la relativa rivalutazione critica. De Felice raccolse e ...
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ZOPPIO, Melchiorre
Lorena Vallieri
Nacque a Bologna nel 1544 da Girolamo e Dorotea Ercolani, entrambi appartenenti alla nobiltà felsinea.
Il padre, noto per il suo coinvolgimento nelle controversie [...] e l’arte. Del primo ne è prova lo scritto premesso alla pubblicazione del Melone di Ercole Bottrigari (Ferrara 1602); del secondo gli stretti rapporti con pittori quali Francesco Albani e il già ricordato Agostino Carracci, a cui si deve un doppio ...
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genere
gènere s. m. [dal lat. genus -nĕris, affine a gignĕre «generare» e alle voci gr. γένος «genere, stirpe», γένεσις «origine», γίγνομαι «nascere»]. – 1. Nel suo sign. più ampio, termine indicante una nozione che comprende in sé più specie...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...