ANDREA di Bartolo, detto A. del Castagno
Eugenio Battisti
L'appellativo deriva dal luogo di nascita, Castagno di San Godenzo, nell'alto Mugello, sulle pendici del monte Falterona. Il padre, Bartolo [...] le figure di Adamo ed Eva e il Crocefisso.
Manca purtroppo di questo sorprendente complesso, fra i più antichi del genere in case vari debiti, con l'orafo Forzore di Nicolò Spinelli e col pittore Ventura di Moro, relativi a lavori presumibilmente non ...
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NAZARI, Bartolomeo
Fiorenzo Fisogni
Nacque a Clusone, nel Bergamasco, il 31 maggio 1693 da Nazario e da Giacomina; quarto di sei fratelli, all’età di sei anni restò orfano della madre, morta di parto, [...] Ricci e commissionò al pittore un proprio ritratto equestre (perduto) e sei Teste di carattere (tre delle quali sopravvivono a Hannover, nel Landesmuseum).
Nazari dimostrò interesse per questo genere grazie alle acqueforti di Rembrandt e Grechetto ...
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NAZARI, Bartolomeo
Fiorenzo Fisogni
Nacque a Clusone, nel Bergamasco, il 31 maggio 1693 da Nazario e da Giacomina; quarto di sei fratelli, all’età di sei anni restò orfano della madre, morta di parto, [...] Ricci e commissionò al pittore un proprio ritratto equestre (perduto) e sei Teste di carattere (tre delle quali sopravvivono a Hannover, nel Landesmuseum).
Nazari dimostrò interesse per questo genere grazie alle acqueforti di Rembrandt e Grechetto ...
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CASTELLO, Valerio (Valeriano)
Giuliana Biavati
Figlio del pittore Bernardo e della sua seconda moglie Cristofina (o Cristoforina) Campanella, nacque a Genova il 15 dic. 1624 (Labò, 1926; Alfonso, 1968, [...] 1768, I, pp. 344, 350) come specialisti nel genere paesaggio accanto al Castello.
Omettiamo ovviamente le citazioni delle peste, che stava mietendo forse la più fervida generazione dipittori che Genova abbia mai avuto, il C. fece testamento ...
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DEL FRATE, Domenico
Olivier Michel
Figlio di Santi - originario di Segromigno - e di una lucchese, Marta Tacconi, nacque a Lucca il 15 giugno 1765 (Lucca, Archivio della Curia vescovile, Lib. battesimi, [...] , 1760-1765, p. 963). Fu probabilmente il padre, pittoredi modesta fama e membro dell'accademia, a dargli i primi andò per le lunghe. Davanti al genere per lui nuovo della pittura a soggetto storico, che per di più non riguardava la storia italiana, ...
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BAGLIONE, Giovanni
Carla Guglielmi Faldi
Nacque a Roma intorno al 1573 da Tommaso, fiorentino, e da Tommasa Grampi, romana. Dopo due anni non individuabili passati presso il fiorentino Francesco Morelli, [...] di alcuni monumenti sacri, che segna un notevole passo avanti rispetto alla precedente o coeva produzione del genere: art français, 1941-1944, pp. 28-33; C. Guglielmi, Intorno all'opera pittoricadi G. B., in Bollett. d'arte, s. 4, XXXIX (1954), pp ...
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CIAMPI, Sebastiano
Domenico Caccamo
Nacque a Pistoia il 30 ott. 1769 da famiglia povera; compì gratuitamente i primi studi nel seminario della sua città e a ventisei anni fu ordinato sacerdote, senza [...] in un giudizio molto severo sulla filologia e, in genere, sulla classe colta italiana (faceva eccezione per i Lucca la prima opera sistematica di argomento polacco, Notizie dimedici, maestri dimusica e cantori, pittori, architetti, scultori ed ...
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NOMELLINI, Plinio
Mattia Patti
(Michele Omero). – Nacque a Livorno il 6 agosto 1866, figlio di Coriolano, funzionario di dogana, e di Cesira Menocci.
Tra il 1872 e il 1874 visse con la famiglia a Cagliari, [...] e vi disegnarono o dipinsero ritratti o animali o paesi d’ogni genere il Nomellini, il Kienerk, il Torchi, il Panerai, il Fanelli, questo aspetto vistoso dell’attività del pittore fu quello che ebbe maggior successo» (Mostra di P. N., 1978, pp. ...
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FORTINI, Giovacchino
Mara Visonà
Nacque a Settignano presso Firenze il 20 ott. 1670 da Pier Maria e da Margherita Tortoli.
Fratello maggiore di Benedetto, il F. apparteneva a una famiglia che contava [...] molta parte dell'attività del F., che praticava questo genere anche nella medaglistica.
Un capolavoro è il ritratto del invenzione dei disegni tradotti nei cartoni dai pittori dell'epoca (Arch. di Stato di Firenze, Guardaroba, Appendice 65, Conti dell ...
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MASCAGNI, Donato
Sandro Bellesi
Figlio del muratore Matteo e di Agnoletta Donati (Baldinucci), nacque probabilmente a Firenze intorno al 1570; fu introdotto in giovane età allo studio della pittura [...] alla pittura quadraturista, anticipando la fioritura di un genere che in ambito locale si svilupperà con pittrice, II, Firenze 1795, p. LXXXXIV; L. Lanzi, Storia pittorica della Italia (1809), I, a cura di M. Capucci, Firenze 1968, p. 180; P. Tonini, ...
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genere
gènere s. m. [dal lat. genus -nĕris, affine a gignĕre «generare» e alle voci gr. γένος «genere, stirpe», γένεσις «origine», γίγνομαι «nascere»]. – 1. Nel suo sign. più ampio, termine indicante una nozione che comprende in sé più specie...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...