L'Estonia, in estone Eesti, è il più nordico dei tre paesi sorti dopo il crollo dell'Impero russo ai confini occidentali di esso. Come stato baltico periferico e considerando il suo carattere generale, [...] (Rühm). I realisti con gl'impressionisti moderati formano il Liit, a capo del quale stanno il Sepp, paesista, ritrattista e pittoredigenere, il Vihvelin, eccellente nel ritratto e nel paesaggio, e l'Ottenberg, che si è dedicato al paesaggio e alle ...
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GOTICA, ARTE
Marcel AUBERT
Pietro TOESCA
. Sorta in Francia verso la metà del secolo XII, l'arte gotica si propagò e si svolse per tutta Europa, eccettuate le regioni bizantine, da allora fino alla [...] pittorici svariatissimi dando un nuovo valore non soltanto al ritratto (Siena, Palazzo Pubblico: ritratto di Guidoriccio da Fogliano), più immediato e più oggettivo che nell'arte di Giotto, ma aprendo all'arte il paesaggio e la scena digenere ...
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SERBIA (serbo-croato Srbija; A. T., 75-76)
Elio MIGLIORINI
Vojeslav MOLE
Giuseppe PRAGA
Regione che costituisce il nucleo principale della Iugoslavia e occupa un'estensione di circa 90.000 kmq. nella [...] al campo del ritratto e della pittura digenere appartengono le opere migliori di Uroš Predić, artista coltissimo dalle tendenze naturalistiche, in cui a volte è sensibile l'influsso di uno dei pittori serbi più rappresentativi, P. Jovanović (v.), ed ...
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Tutti gli esseri viventi si distinguono in due grandi gruppi: gli animali e le piante (regno animale e regno vegetale). E le scienze biologiche, nel loro vastissimo campo di studio, indagano per l'appunto [...] ché in altri generi di rappresentazione, come nel mosaico, con scene digenere o di natura morta, più sulle zampe posteriori. In Cina, culla di tutta l'arte asiatica, si hanno notizie d'un pittoredi cavalli, Han Kan, vissuto intorno al 700 ...
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. Il nome di Catacombe, col quale oggi s'indicano gli antichi cimiteri cristiani sotterranei, non si adoperò anticamente con tale significato, giacché il nome che si dava ad ogni sepolcreto cristiano, [...] che a molte di queste sintesi pittoriche si giunge soltanto dopo una lunga e meditata evoluzione. Perciò l'arte delle catacombe ha una sua grande originalità fino ad ora quasi negletta.
Giustamente il Komstedt considera questo generedi pittura come ...
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VARSAVIA (pol. Warszawa; A. T., 51-52)
Giuseppe CARACI
Feliks KOPERA
Jean DABROWSKI
Zdzislaw JACHIAIECKI
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Capitale della repubblica polacca. La città, che è collocata quasi esattamente al centro [...] andate stabilendo sulla terrazza dominante il fiume. L'esistenza di nuclei di questo genere ę dimostrata dal decorso stesso delle attuali vie a XIX e nel sec. XX si distinsero tra i pittoridi Varsavia o vi dimorarono, Giuseppe Chełmoński, i fratelli ...
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Detta anticamente Amstelredamme, Amsteldam; lat. Amstelodamum, cioè "argine dell'Amstel", dal fiume che sbocca nell'antico lago Het IJ, è la capitale effettiva dei Paesi Bassi, essendo l'Aia soltanto residenza [...] La pittura sacra e digenere fiorì ad Amsterdam nella seconda metà del '500 con l'arte vigorosa di Pieter Aertsen; e abbiano lavorato anche altrove, appartengono alla scuola di Amsterdam. Dei numerosi pittoridi nature morte ricordiamo J. J. Treclt ...
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È per importanza demografica ed economica la seconda città della Lombardia.
È situata a 45°32′ lat. N. e 10°13′ long. E. tra l'Oglio e il Chiese, allo sbocco in pianura della Val Trompia (Mella), a 149 [...] Gallina (1752-1787), a Santo Cattaneo (1739-1819), pittoredi quadri sacri. Nello scorso secolo diedero nobili opere Angelo di vetri, di ceramiche eugubine, pesaresi, faentine e di Castel Durante, di bronzi, di sculture e d'oggetti d'ogni genere, ...
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(XII, p. 59; App. I, p. 491; II, I, p. 736; III, I, p. 457; IV, I, p. 556)
Con la nuova costituzione (1976) si è provveduto a modificare la divisione amministrativa del paese, che è stato ripartito in [...] Grupo de los Once (pittori e scultori giovani) porta nello stesso periodo una benefica ventata di rinnovamento; tra i suoi su basi industriali moderne, specializzandosi in confezioni digenere, soprattutto commedie musicali realizzate sul modello ...
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PAESAGGIO
Rosanna TOZZI
Arduino COLASANTI
Rosanna TOZZI
Luigi PARPAGLIOLO
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. Si chiama paesaggio in arte un dipinto che ha per oggetto gli aspetti campestri, la natura. Come tale si può dire che [...] ci dà il nome di due pittoridi paesaggio di quest'età, Demetrio e Serapione, e la testimonianza di Vitruvio c'induce a porre precisamente in essa l'origine di questo generedi pittura: una diretta derivazione di paesaggi ellenistici, e tra ...
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genere
gènere s. m. [dal lat. genus -nĕris, affine a gignĕre «generare» e alle voci gr. γένος «genere, stirpe», γένεσις «origine», γίγνομαι «nascere»]. – 1. Nel suo sign. più ampio, termine indicante una nozione che comprende in sé più specie...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...