PECCI, Giovanni Antonio
Mario De Gregorio
PECCI, Giovanni Antonio. – Nacque a Siena, da Desiderio e da Onesta Vannocci Biringucci, e fu battezzato il 12 dicembre 1693 (Archivio di Stato di Siena, Biccherna, [...] nella grammatica da Giuseppe Fantaccini; Teodoro Terribili e Giovanni Battista Rosi lo avviarono allo studio della retorica e il pittore Aurelio Martelli a quello del disegno, poi proseguito con Francesco Franci. Dal 1709 al 1713 studiò nel seminario ...
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BRUGORA, Galeazzo
Susanna Peyronel
Nacque da Francesco, patrizio milanese, nella prima metà del sec. XVI. Addottoratosi in leggi, fu nominato uditore da Ferrante Gonzaga, governatore di Milano, e da [...] nel 1546. Nel 1550 era quindi una delle personalità più ragguardevoli dello Stato di Milano, tanto da venir ritratto dal pittore Bernardino Campi, chiamato a corte da Isabella di Capua.
Nel marzo del 1554 il B., insieme con il coadiutore della ...
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CIALDINI, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Castelvetro di Modena, in località Colombarina, l'8ag. 1811 da Giuseppe e dalla spagnola Luigia Santyan y Velasco. Il padre, ingegnere, discendente da una [...] 1828, anno in cui cominciò a seguire i corsi di medicina e a frequentare, a tempo perso, lo studio di un pittore, risalgono le prime testimonianze dirette sulla vita del C. che a T. Riboli, futuro medico garibaldino, confidava in una prosa cantabile ...
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GROSSO CACOPARDO, Giuseppe
Giovanni Molonia
Nacque a Messina il 28 sett. 1789 da Francesco Grosso, "chirurgo di Marina", e da Francesca Cacopardo. Per distinguersi dai tanti omonimi presenti in città [...] non si trascura la presenza degli "esteri che fiorirono in Messina" dal XIII al XVIII secolo. Il G. distingue i pittori trattati "in quattro classi, che formano quattro epoche diverse in quest'arte": della prima fanno parte Antonello e i suoi seguaci ...
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CITTADELLA, Luigi Napoleone
Enzo Bottasso
Nacque il 18 nov. 1806 a Ferrara da Stanislao, notaio e segretario capo del municipio, e da Eleonora Campagnoli. Rimasto orfano del padre nel dicembre 1817, [...] I due Dossi, Ferrara 1870; Riduzione in ferrarese del primo canto dell'Inferno, ibid. 1870; Benvenuto Tisi da Garofalo,pittore ferrarese del sec. XVI, ibid. 1872; Un palazzo estense in Ferrara, ibid. 1872; Saggio di albero genealogico della famiglia ...
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FERRARI, Ettore
Anna Maria Isastia
Nacque a Roma il 25 marzo 1845 da Filippo e da Maria Luisa Pasini, discendente da una nobile famiglia fiorentina. Secondogenito di quattro figli, la sua formazione [...] la sua produzione come privata e personale.
P. Roccasecca
Il figlio Giordano Bruno (Bruno) nacque a Roma il 28 luglio 1887.
Fu pittore, allievo di E. Coleman e di O. Carlandi all'Accademia di belle arti di Roma; fece parte dei gruppo dei XXV della ...
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PICO, Alessandro I
Bruno Andreolli
PICO, Alessandro I. – Terzogenito di Ludovico II e della sua seconda moglie Fulvia da Correggio, nacque il 15 maggio 1566.
Il padre morì nel 1568 e, in conseguenza [...] di Jacopo Palma il Giovane.
Costui arricchì il palazzo e le chiese locali di tele e affreschi: tra le opere dell’insigne pittore, da segnalare Le storie di Psiche e Le età del mondo, celebrazione dello splendore di corte e della ricchezza dello stato ...
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FRANCESCO I d'Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Nacque il 6 sett. 1610 da Alfonso III d'Este, futuro duca di Modena e Reggio, e da Isabella, figlia del duca Carlo Emanuele I di Savoia.
Alfonso, [...] arricchì soprattutto di acquisizioni prestigiose e continue di lavori del passato, per cui F. si affidò sino al 1649 al pittore G. Balestrieri, profondo conoscitore ed erudito di storia dell'arte, e poi al segretario ducale G. Poggi, amico anche del ...
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LUDOVICO (Ludovico Maria) Sforza, detto il Moro, duca di Milano
Gino Benzoni
Nacque a Milano, nel palazzo dell'Arengo, nel 1452 (e non nel 1451 come data Bernardino Corio), il 3 agosto (e non nel castello [...] e alla sua sposa, il maestro mise in scena, per l'appunto, il paradiso, con i sette pianeti "che giravano". Come pittore, fu incaricato dell'"opera del refettorio delle Gratie principiata", con l'affresco della Cena, e dei ritratti di Beatrice d'Este ...
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CONTARINI, Federico
Gaetano Cozzi
Nacque a Venezia il 25 apr. 1538 da Francesco e da Bianca, figlia del nobiluomo Gerolamo Malipiero. La sua famiglia, appartenente al ramo dei Contarini dalle Due Torri, [...] a farsi avanti fu proprio il C., che ottenne infatti una procuratia de supra. Un ritratto fattogli in quella occasione da un pittore di scuola tintorettiana, e che è ora conservato alla Fondazione G. Cini di Venezia, lo mostra con aria ancor più ...
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pittore
pittóre s. m. (f. -trice) [lat. pictor -ōris, der. di pingĕre «dipingere», part. pass. pictus]. – 1. a. Chi dipinge, chi si dedica all’arte della pittura: p. professionista, dilettante; fare il p.; un p. di ritratti, di paesaggi; un...