BASINIO da Parma
Augusto Campana
Nacque nel 1425, di famiglia di origine mantovana, nel castello di Tizzano, ora Tizzano Val Parma, da Vincenzo di Basino, che era stato come uomo d'arme al servizio [...] Pisanum pictorem ingeniosum et optimum", Var., VIII), che include quasi un catalogo delle sue medaglie e dei motivi di animali cari al pittore. Si aggiunga l'amicizia col condiscepolo T. V. Strozzi che ci è nota per altra via. Per il principe stesso ...
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MIELI, Mario
Laura Schettini
Nacque a Milano il 21 maggio 1952 da Walter e Liderica Salina, penultimo di sette figli (quattro maschi e tre femmine).
Il padre, nato nella comunità ebraica di Alessandria [...] , rappresentò una tappa fondamentale nella vita di Mieli. Ad uno dei general meetings del movimento, inoltre, conobbe il pittore Piero Fassoni, anch'egli italiano nato in Egitto, figura fondamentale della sua vita e con il quale condivise di ...
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COSTA (Costa de Beauregard), Giuseppe Enrico, marchese di Saint-Genis di Beauregard
Paul Guichonnet
Nacque il 20 aprile 1752 nel castello di Beauregard, situato sulle rive del lago Lemano, secondogenito [...] sul C. quindicenne. Visitò Versailles e l'alta società, sottopose i suoi quadri all'apprezzamento di Greuze, vide il pittore Boucher, incontrò Marmontel e Diderot, e fu ricevuto nei salotti di madame de Choiseul e di madame Geoffrin.
Il periodo ...
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CASANOVA, Giacomo
Nicola Mangini
Nacque a Venezia il 2 apr. 1725, secondo dei sei figli di Gaetano e di Giovanna (Zanetta) Farussi, detta la Buranella, entrambi attori.
Nel primo capitolo della sua [...] da palestra, Parigi fu la sua accademia" (Gervaso).
Nell'ottobre 1752 il C. lasciò Parigi col fratello Francesco, affermato pittore di battaglie, e s'incontrò con la madre a Dresda. Per lei scrisse La Moluccheide (perduta), parodia dei Frères ennemis ...
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BATTIFERRI (Battiferra), Laura
Enzo Noè Girardi
Figlia naturale di Giovanni Antonio, nobile di Urbino, nacque in questa città nel 1523. Riconosciuta e legittimata dal padre, ebbe una buona educazione [...] l'appellativo di "honor d'Urbino", e mentre il compatriota Bernardino Baldi la proclamava superiore a Saffa e a Corinna, il pittore Van Acken, che le aveva fatto il ritratto, ne portava una copia a Colonia per farla conoscere anche in Germania.
Nel ...
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LUTTI (de Lutti), Francesca
Elena Rialti
Nacque a Riva del Garda il 31 genn. 1827 da Vincenzo e da Clara Capolini.
Il padre discendeva da una delle famiglie più in vista della valle delle Giudicarie, [...] dall'architetto Antonio Negrin, munita di un alto torrione ottagonale, circondata da un vasto parco e decorata dagli affreschi del pittore Luigi Sacco, divenne ben presto sede di uno fra i cenacoli letterari più in voga di tutto l'Ottocento, quasi ...
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LAGARINO, Giovanni
Stefano Benedetti
Nacque in data imprecisata, ma nella seconda metà del Quattrocento, dalla famiglia parmense dei Donnini, trasferitasi ad Ala, in Trentino, dove risiedeva lo zio [...] il padovano Palladio Negri o il veronese Giovanni Palladio), i trevigiani Tomaso da Prato e Pietro Maria Pennacchi, quest'ultimo pittore, il bellunese Giuseppe Faustino, e infine i più noti nomi di Laura Brenzoni Schioppo (cui si riferisce il carme ...
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FENZI, Sebastiano
Luigi Fallani-Lucia Milana
Nato a Firenze da nobile famiglia il 22 ott. 1822, dal banchiere Emanuele e da Ernesta Lamberti, compì i primi studi a Vienna, nel 1832, insieme al fratello [...] politiche (1883-1894).
Nell'estate del 1846, mentre si trovava a Bagni di Lucca, ebbe un diverbio di gioco con un pittore di Nancy, A. Geniole. I contendenti ritennero di non poter chiudere pacificamente la vertenza, ma cavilli e speciose questioni d ...
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GARRONE, Dino
Daniela Carmosino
Nacque a Novara il 2 marzo del 1904, da Giuseppe e Maria Antonietta Mercalli in una famiglia di origine piemontese che ben presto si trasferì a Pesaro, dove il G. compì [...] E. Persico, a pubblicare, nel corso del 1930, un opuscolo polemico, Il Rosai, che si richiamava alla figura del pittore e scrittore O. Rosai, di cui erano ambedue accesi ammiratori, e di cui condividevano lo spirito antiborghese, il nazionalismo, l ...
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GRANDI, Orazio
Paolo Zublena
Nacque a Montecatini (l'odierna Montecatini Terme) il 13 genn. 1851 da Arcangelo, avvocato, amico di G. Giusti e di F. Carrara, e da Enrichetta Del Grande Pierallini. Trascorse [...] il titolo La nube, Milano 1904), nuovamente di ambientazione borghese; quindi Tullo Diana (Torino 1890), il cui protagonista, un pittore, si muove nella vita artistica romana e fiorentina.
All'attività di romanziere il G. affiancò una fervida vena di ...
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pittore
pittóre s. m. (f. -trice) [lat. pictor -ōris, der. di pingĕre «dipingere», part. pass. pictus]. – 1. a. Chi dipinge, chi si dedica all’arte della pittura: p. professionista, dilettante; fare il p.; un p. di ritratti, di paesaggi; un...