CASANOVA, Giacomo
Nicola Mangini
Nacque a Venezia il 2 apr. 1725, secondo dei sei figli di Gaetano e di Giovanna (Zanetta) Farussi, detta la Buranella, entrambi attori.
Nel primo capitolo della sua [...] da palestra, Parigi fu la sua accademia" (Gervaso).
Nell'ottobre 1752 il C. lasciò Parigi col fratello Francesco, affermato pittore di battaglie, e s'incontrò con la madre a Dresda. Per lei scrisse La Moluccheide (perduta), parodia dei Frères ennemis ...
Leggi Tutto
BATTIFERRI (Battiferra), Laura
Enzo Noè Girardi
Figlia naturale di Giovanni Antonio, nobile di Urbino, nacque in questa città nel 1523. Riconosciuta e legittimata dal padre, ebbe una buona educazione [...] l'appellativo di "honor d'Urbino", e mentre il compatriota Bernardino Baldi la proclamava superiore a Saffa e a Corinna, il pittore Van Acken, che le aveva fatto il ritratto, ne portava una copia a Colonia per farla conoscere anche in Germania.
Nel ...
Leggi Tutto
LUTTI (de Lutti), Francesca
Elena Rialti
Nacque a Riva del Garda il 31 genn. 1827 da Vincenzo e da Clara Capolini.
Il padre discendeva da una delle famiglie più in vista della valle delle Giudicarie, [...] dall'architetto Antonio Negrin, munita di un alto torrione ottagonale, circondata da un vasto parco e decorata dagli affreschi del pittore Luigi Sacco, divenne ben presto sede di uno fra i cenacoli letterari più in voga di tutto l'Ottocento, quasi ...
Leggi Tutto
LAGARINO, Giovanni
Stefano Benedetti
Nacque in data imprecisata, ma nella seconda metà del Quattrocento, dalla famiglia parmense dei Donnini, trasferitasi ad Ala, in Trentino, dove risiedeva lo zio [...] il padovano Palladio Negri o il veronese Giovanni Palladio), i trevigiani Tomaso da Prato e Pietro Maria Pennacchi, quest'ultimo pittore, il bellunese Giuseppe Faustino, e infine i più noti nomi di Laura Brenzoni Schioppo (cui si riferisce il carme ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa occidentale, all’estremità ovest del Bassopiano Germanico. Si affaccia sul Mare del Nord e comprende le foci del Reno, della Mosa e della Schelda. Il territorio, in continua evoluzione [...] van Ruysdael; accanto a lui lavoravano P. Potter, A. van de Velde, J. Hackaert, A. van der Neer, M. Hobbema e altri. Pittori affini a P. van Laer furono J. Asselijn, C. Dujardin e J. Lingelbach. Va ricordato che nei P. settentrionali, come in quelli ...
Leggi Tutto
Costantino e la letteratura
Teatro, poesia, narrativa, saggistica (1890-2010)
Alberto Godioli
L’immagine di Costantino nella letteratura del Novecento è un argomento quasi del tutto inesplorato. I pochi [...] e dantesche, d’Annunzio esalta il carattere indecifrabile e suggestivo degli affreschi: ma in questo caso l’‘ambiguità’ del pittore sarà amplificata da quella del personaggio, e in special modo dai misteri legati all’episodio di ponte Milvio.
In ...
Leggi Tutto
Giordano Bruno e Tommaso Campanella: Opere
Augusto Guzzo
Romano Amerio
La figura di Giordano Bruno è - oltre alla potenza e originalità della sua mente - così tragica, che la coscienza italiana non [...] gli cede solo per debolezza o perché s'invaghisca di lui, ma perché le sue esitazioni e scrupoli religiosi e morali sono dal pittore gettati, pur a mezza voce, nel niente, e Carubina si persuade che non hanno ragion d'essere e non contrasta più alla ...
Leggi Tutto
FENZI, Sebastiano
Luigi Fallani-Lucia Milana
Nato a Firenze da nobile famiglia il 22 ott. 1822, dal banchiere Emanuele e da Ernesta Lamberti, compì i primi studi a Vienna, nel 1832, insieme al fratello [...] politiche (1883-1894).
Nell'estate del 1846, mentre si trovava a Bagni di Lucca, ebbe un diverbio di gioco con un pittore di Nancy, A. Geniole. I contendenti ritennero di non poter chiudere pacificamente la vertenza, ma cavilli e speciose questioni d ...
Leggi Tutto
GARRONE, Dino
Daniela Carmosino
Nacque a Novara il 2 marzo del 1904, da Giuseppe e Maria Antonietta Mercalli in una famiglia di origine piemontese che ben presto si trasferì a Pesaro, dove il G. compì [...] E. Persico, a pubblicare, nel corso del 1930, un opuscolo polemico, Il Rosai, che si richiamava alla figura del pittore e scrittore O. Rosai, di cui erano ambedue accesi ammiratori, e di cui condividevano lo spirito antiborghese, il nazionalismo, l ...
Leggi Tutto
GRANDI, Orazio
Paolo Zublena
Nacque a Montecatini (l'odierna Montecatini Terme) il 13 genn. 1851 da Arcangelo, avvocato, amico di G. Giusti e di F. Carrara, e da Enrichetta Del Grande Pierallini. Trascorse [...] il titolo La nube, Milano 1904), nuovamente di ambientazione borghese; quindi Tullo Diana (Torino 1890), il cui protagonista, un pittore, si muove nella vita artistica romana e fiorentina.
All'attività di romanziere il G. affiancò una fervida vena di ...
Leggi Tutto
pittore
pittóre s. m. (f. -trice) [lat. pictor -ōris, der. di pingĕre «dipingere», part. pass. pictus]. – 1. a. Chi dipinge, chi si dedica all’arte della pittura: p. professionista, dilettante; fare il p.; un p. di ritratti, di paesaggi; un...