(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] nei rilievi del fonte battesimale di Siena. Prese sviluppo l'arte del niello con l'orafo Maso Finiguerra a Firenze e col pittore Francesco Francia a Bologna.
Ebbero celebrità nell'arte del legno i Da Baiso, eredi di quel Tommaso che lavorò d'intaglio ...
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SVEZIA (sved. Sverige o Sverge, in antico svedese [nel sec. XIII] Svearicke, cioè "Svearnas Rike [stato degli Svedesi]". Il nome appare per la prima volta in Beovulfo nella forma Swiorice; A. T., 61-62; [...] olandesi e di Pietro da Cortona. Dopo le guerre disastrose di Carlo XII al principio del sec. XVIII, i giovani pittori svedesi dovettero emigrare all'estero: Martin Mytens il Giovane in Austria, Georg des Marées in Baviera, Michael Dahl a Londra ...
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RUSSIA (A. T., 11-16, 66-74 ,84-87, 102-104)
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jozef KOSTRZEWSKI
Giovanni MAVER
Arthur HABERLANDT
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Ettore LO GATTO
Tomaso NAPOLITANO
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Egon [...] delle iconi e l'influenza della pittura occidentale. Il pittore che incarna meglio di tutti le aspirazioni confuse di quell 1744-1818), con le sue due riviste satiriche Il calabrone e Il pittore, in cui non si sa bene se il quadro delle piaghe russe ...
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(A. T., 24-25-26).
Sommario: Geografia, p. 326; Storia: L'età antica, p. 329; L'alto Medioevo, p. 330; Il comune bolognese, p. 331; Lo Studio di Bologna, p. 331; Le signorie locali e il dominio pontificio, [...] ), Matteo di Tommaso da Firenze (1471), Martino da Modena (1480) e più tardi Tommaso pure da Modena (1504).
Celebre fra i pittori di vetrate Giovanni da Ulma, domenicano, di cui si ammirano i lavori in S. Petronio; operoso nella seconda metà del '400 ...
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In diritto civile si distingue il dolo negoziale dal dolo extracontrattuale e dal cosiddetto dolo nell’inadempimento. Per dolo negoziale si intende il comportamento di chi induce una falsa rappresentazione [...] compiuto il negozio giuridico (l’esempio di scuola è quello di chi, volendo acquistare un certo quadro di un noto pittore, viene tratto in inganno e compra invece un’imitazione priva di valore) e dolo incidente, qualora influisce sulle condizioni di ...
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MONTEGNACCO, Girolamo
Silvano Cavazza
MONTEGNACCO, Girolamo. – Nacque a Udine nel 1507 da Sebastiano e da Aloisa Corbelli.
La famiglia (chiamata anche Montegnaco, Montagnacco e Monteniano, da Mons Iani, [...] , Giovanni Francesco, morto nel 1541, visse a Roma e fu coinvolto nel Sacco del 1527. Ebbe stretti rapporti con il pittore Giovanni da Udine. Canonico di Aquileia, nel 1528 passò a Cividale; lasciò il canonicato a un altro membro della famiglia ...
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MERENDA, Giuseppe
Alessandro De Lillo
MERENDA (Merenda Salecchi), Giuseppe. – Discendente di un’antica e illustre famiglia romagnola, figlio di Fabrizio e di Maddalena dei conti Salecchi di Faenza, [...] sull’effettiva incompatibilità dei ruoli e su eventuali precedenti significativi (Daporti).
Nulla si sa di una concreta attività pittorica del M.; il solo Foschi ipotizza un suo intervento nella decorazione ad affresco (con paesaggi campestri e scene ...
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SVIZZERA (A. T., 20-21)
Mario SALFI
Anna Maria RATTI
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
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Delio CANTIMORI
Luigi CHATRIAN
Otto TSCHUMI
Ernesto GAGLIARDI
Arthur HABERLANDT
Paul GEIGER
Rudolf KAUFMANN
Giuseppe [...] Scheuchzer. Dal gruppo un poco più giovane di A. Calame, Barthélémy Menn e J. G. Steffan derivarono i paesisti seriori; soprattutto pittori di scene di genere e storiche furono A. van Muyden, L. Girardet, A. Landerer; con quadri d'altare si rese noto ...
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Elisabetta Silvestri
Abstract
Viene analizzata la disciplina del procedimento di esecuzione forzata dei provvedimenti che portano condanna ad un fare o ad un non fare, dando conto di un recente intervento [...] (e quindi, insuscettibile di attuazione coattiva) si completa con almeno un esempio di scuola, ossia il riferimento al famoso pittore che si è impegnato a realizzare un certo quadro, ma si sottrae all’adempimento dell’obbligo assunto. In questo caso ...
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CAGNOLA, Luigi
Paolo Favole
Nacque a Milano il 9 giugno 1764 dal marchese Gaetano e da Emilia Serponti, appartenenti alla più antica nobiltà milanese.
Studiò lettere a Roma, dal 1776, al collegio Pio [...] , dalle grandi dimensioni degli elementi componenti e dalla ripetizione di motivi identici. Frequentava anche la libera accademia del pittore Terreni e, contemporaneamente, si dava a studi di aeronautica compiendo un'ascensione in pallone il 31 genn ...
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pittore
pittóre s. m. (f. -trice) [lat. pictor -ōris, der. di pingĕre «dipingere», part. pass. pictus]. – 1. a. Chi dipinge, chi si dedica all’arte della pittura: p. professionista, dilettante; fare il p.; un p. di ritratti, di paesaggi; un...