Musti, Arrigo. – Pittore e regista italiano (n. Palermo 1969). Autodidatta, ha elaborato uno stile pittorico originale (Impop) che, attraverso la rappresentazione del volto e del corpo umano, mira a segnalare [...] aspetti drammatici della contemporaneità quali la violenza di genere e le diseguaglianze sociali, dando voce agli esclusi e agli emarginati. Presente alla 54ª Esposizione internazionale d’arte di Venezia ...
Leggi Tutto
Bellorini, Ferdinando. – Pittore italiano (Laveno Mombello 1913 - Toscolano Maderno 2011). Allievo di A. Tosi, iniziò giovanissimo le prime sperimentazioni pittoriche; dopo essersi fatto conoscere e apprezzare [...] a Milano e Brescia, alla fine degli anni Cinquanta si trasferì a Roma, ottenendo anche qui unanimi consensi di critica e pubblico. Dal 2000 visse a Toscolano Maderno, nel Bresciano, dove la sua attività ...
Leggi Tutto
Scultore e pittore finlandese (St. Mårtens 1894 - Helsinki 1966); espose per la prima volta nel 1916 rivelando una personalità vigorosa, che si è esplicata specialmente in sculture monumentali di grande [...] prestigio (monumenti agli eroi di Savonlinna, 1918-21; statua dell'atleta Paavo Nurmi, 1924; bassorilievo dell'università di Helsinki, 1940, che è andato distrutto nella seconda guerra mondiale; monumento ...
Leggi Tutto
Illustratore e pittore (Offenbach 1803 - Parigi 1852). Più giovane del fratello Alfred (Offenbach 1800 - Parigi 1837), ebbe un'azione preminente nella lunga attività comune. I suoi saggi migliori sono [...] anteriori al 1840; negli ultimi anni l'eccesso della produzione ne abbassò la qualità. Fra le sue illustrazioni più celebri: quelle dell'Histoire du roi de Bohême et de ses sept châteaux di Ch. Nodier ...
Leggi Tutto
Incisore e pittore olandese (Mühlbrecht, Venlo, 1558 - Haarlem 1617). Scolaro di suo padre Jan e poi di D. Coornhert, nel 1577 si stabilì a Haarlem. Nel 1590-91 fu in Italia. Acutissimo disegnatore e incisore, [...] subì fortemente l'influsso del Parmigianino e di B. Spranger. Tra le sue stampe più celebri: la serie delle nove Muse (1592); la serie dei sette cosiddetti "capolavori" illustranti i primi capitoli del ...
Leggi Tutto
Architetto, pittore e scenografo (Firenze 1695 - Parigi 1766). Fu allievo di G. P. Pannini a Roma, dove studiò anche architettura. A Parigi dal 1724 svolse un'intensa attività nel campo della scenografia [...] e degli apparati effimeri; vinto il concorso per la facciata di Saint-Sulpice, realizzò la sua massima opera architettonica, considerata tra le prime manifestazioni del neoclassicismo: nel corso della ...
Leggi Tutto
Scrittore e pittore americano (Waccamaw, South Carolina, 1779 - Cambridge, Massachusetts, 1843). A Londra (1801-04) studiò con Benjamin West; fu in seguito a Parigi, poi a Roma (1805), dove conobbe Thorvaldsen, [...] W. Irving, che fu sempre suo grande amico, Coleridge. Ritornato per breve tempo in America (1809), visse poi ancora a Londra, per stabilirsi a Boston nel 1813. Qui spiegò una vasta attività, acquistando ...
Leggi Tutto
Scrittore e pittore polacco (Berdychowo, Limanowa, 1885 - Cracovia 1945). Tra i fondatori del movimento poetico del "formismo", pubblicò raccolte di versi influenzate dalle correnti poetiche europee d'avanguardia [...] (Zielone oko, elektryczne wizje "Occhio verde, visioni elettriche", 1920; Noc-Dzień, mechaniczny instynkt elektryczny "Notte-Giorno, meccanico istinto elettrico", 1922) ed elaborazioni di motivi popolari ...
Leggi Tutto
Scultore, ingegnere e pittore (Arezzo 1473 - Roma 1544), amico e forse collaboratore di Baccio da Montelupo a Firenze, fu attivo (1506) a Volterra e (1516) a Bologna, dove eseguì (1524 circa) a S. Petronio, [...] assieme ai figli Gabriele e Giovanni, la decorazione plastica dei due portali laterali. A Trento (1531-35), decorò la residenza di B. Clesio nel castello del Buonconsiglio. Fu infine (1536) a Bologna e ...
Leggi Tutto
Architetto, pittore e incisore (Parigi 1530 circa - ivi 1604). Si recò da giovane a Roma, dove fece disegni di molti monumenti antichi, formando con le sue incisioni il volume I vestigi delle antichità [...] di Roma (1575). Incise due grandi vedute topografiche, a volo d'uccello, di Roma antica (1574) e moderna (1577). Nel 1582 dedicò a Maria de' Medici le Vues perspectives des jardins de Tivoli. Architetto ...
Leggi Tutto
pittore
pittóre s. m. (f. -trice) [lat. pictor -ōris, der. di pingĕre «dipingere», part. pass. pictus]. – 1. a. Chi dipinge, chi si dedica all’arte della pittura: p. professionista, dilettante; fare il p.; un p. di ritratti, di paesaggi; un...