Scultore e pittore francese (Ginevra 1792 - Bougival, Seine-et-Oise, 1852). Allievo di J.-I.-I. Gérard, fu in seguito pensionato a Roma (1813-19). Tornato a Parigi, ebbe fama al tempo di Luigi Filippo. [...] Le sue opere, influenzate da C.-M. Clodion e É.-M. Falconet, risentirono anche dei modelli ellenistici. Notevoli, tra le sculture, a Parigi: la Toletta d'Atalanta (1850) e Saffo (1852) al Louvre; le dodici ...
Leggi Tutto
Architetto e pittore (Parigi 1721 - Auteuil 1820). Allievo di J. - F. Blondel, completò la sua formazione a Roma a contatto con G. P. Panini, F. J. Winckelmann, G. B. Piranesi, R. e J. Adam. Del suo lungo [...] soggiorno romano (1746-66) rimangono gli affreschi nel convento di Trinità dei Monti. Fra le sue opere pienamente neoclassiche: Metz, palazzo del Governatore (1766, oggi pal. di Giustizia); Carskoe Selo ...
Leggi Tutto
Pseudonimo del pittore e poeta francese Camille Briand (Nantes 1907 - Parigi 1977), tra i maggiori rappresentanti dell'arte informale francese. A Parigi dal 1926, espose per la prima volta nel 1934 disegni [...] psychique" (1947) e ha partecipato poi a tutte le manifestazioni più importanti dell'arte non figurativa. Con mezzi puramente pittorici B. ha creato nelle sue opere un mondo di spazio e forme capaci di suggerire emozioni, impulsi irrazionali e magici ...
Leggi Tutto
Poeta e pittore cinese (Qi Xian, Shanxi, 701 - Lantian presso Chang'an, od. Xi'an, 761). Importante funzionario, alternò all'impegno civile momenti contemplativi, nello spirito del buddismo chan, attingendo [...] ispirazione per la sua poesia nel sentimento della natura; celebri le quartine da lui rivolte all'amico Pei Di: Wang chuan ji (trad. it. Poesie del fiume Wang, 1956). Benché dei suoi dipinti non siano ...
Leggi Tutto
Nome d'arte del pittore statunitense Robert Clark (New Castle, Indiana, 1928 - Vinalhaven, Maine, 2018). Negli anni Cinquanta è stato vicino ad artisti come E. Kelly, J. Youngerman, J. Rosenquist: di quel [...] periodo sono i suoi hard-edge paintings, basati sulla ripetizione e sullo sdoppiamento di forme semplici, come il profilo di foglia campito su fondo contrastante. Dal 1958 iniziava anche la produzione ...
Leggi Tutto
Pseudonimo del pittore Pierre Jacob (Clohars-Carnoët, Finistère, 1905 - Saint-Pierre de Bailleul, dip. del Nord, 1985). Autodidatta, soggiornò ripetutamente a Parigi dove entrò in contatto con il gruppo [...] Forces nouvelles (1935). Dopo un esordio di matrice espressionista, si volse a una progressiva geometrizzazione formale d'ispirazione picassiana (serie dei Massacri, 1939 circa) per giungere a un linguaggio ...
Leggi Tutto
Architetto, pittore e scrittore (Nidau, Berna, 1863 - Ginevra 1929). Dopo aver studiato a Ginevra e al politecnico di Zurigo con K. Moser, a Parigi fu in rapporto con l'ambiente simbolista; al primo Salon [...] de la Rose-Croix (1892) espose Les Fêtes réelles, 50 progetti di architetture utopiche (pubblicati nel 1897), prima parte di un complesso programma intitolato Le poème (non portò a termine le altre parti, ...
Leggi Tutto
Architetto e pittore senese (m. prima del 1396), attivo anche nella vita pubblica senese. Lavorò come architetto per il duomo (1382, disegno del Battistero, e 1388), ma è difficile determinarne ora l'attività. [...] Nelle sue pitture sicure si mostra lontano e aggraziato seguace di Simone Martini (suo primo lavoro la Madonna del 1342, a Sarteano, nella chiesa dei SS. Martino e Vittoria), mescolando quindi ai ricordi ...
Leggi Tutto
Architetto e pittore (Seifhennersdorf, Zittau, 1874 - Berlino 1968). Della stessa generazione di P. Behrens, H. Poelzig, J. Hoffman, contribuì alla riqualificazione del lavoro industriale. Fu caricaturista [...] per i giornali Simplizissimus e Jugend. Abbandonati gli stili storici e lo Jugendstil, si indirizzò verso una concezione razionale dell'architettura. Dal 1907 diresse la scuola di arte industriale di Berlino ...
Leggi Tutto
Pseudonimo del pittore francese Balthasar Klossowski (Parigi 1908 - Rosseniere, Vaud, 2001). La sua attività pittorica si è sempre svolta autonoma da movimenti artistici. Espose la prima volta a Parigi [...] nel 1934 alla Galleria Pierre, destando subito interesse a livello internazionale. È stato direttore dell'Accademia di Francia a Villa Medici dal 1961 al 1978. La sua pittura, che risente dell'influsso ...
Leggi Tutto
pittore
pittóre s. m. (f. -trice) [lat. pictor -ōris, der. di pingĕre «dipingere», part. pass. pictus]. – 1. a. Chi dipinge, chi si dedica all’arte della pittura: p. professionista, dilettante; fare il p.; un p. di ritratti, di paesaggi; un...