Delle molte famiglie svizzere di questo nome, la più importante è quella fiorita a Zurigo e discendente da Uli (m. 1552), padre del pastore e prof. di latino Jakob (1538-1605). Si divise in quattro rami [...] 1626) fu reso illustre dal teologo Johann Kaspar (1705-1768), da Hans Jacob (v.), dal giurista Johann Kaspar (v.), dal pittore Johann Jakob (1798-1877), medaglia d'oro al Salon di Parigi del 1835, da Johann Konrad (1761-1828), pedagogista; il secondo ...
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MANFREDI, Barbara
Isabella Lazzarini
Figlia di Astorgio (II), signore di Faenza, e di Giovanna Vestri, figlia di Ludovico conte di Cunio, nacque il 3 apr. 1444.
Della sua infanzia e adolescenza abbiamo [...] 1449, ricevette dalla moglie i ritratti delle due figlie, Elisabetta e la M., dipinti su tavola da Giovanni Recordati da Oriolo, pittore imolese, e accompagnati da due brevi carmi latini dell'umanista cesenate Angelo Lapi.
Il 2 marzo 1451 la M. fu ...
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GIUSTINIANI, Vincenzo
Simona Feci
Luca Bortolotti
Franco Bruni
, Nacque il 13 sett. 1564 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Giuseppe di Benedetto del ramo de Nigro [...] colori […]e soprattutto saper dare il lume conveniente al colore di ciascheduna parte" (p. 44). Questa è la tendenza prescelta da molti pittori fiamminghi, fra i quali il G. ricorda P.P. Rubens, e poi tali Gherardo, Enrico, Teodoro, nomi in cui si è ...
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Costantino nella tradizione ecclesiastica armena
Nazénie Garibian
L’imperatore Costantino e la storiografia armena
L’integrazione della figura di Costantino nella concezione armena della storia
Nella [...] , I. Rapti, D. Giovannoni, Armenia Sacra, Paris 2007, pp. 270-272.
105 Er. 6204, f. 478r, yaysmawurk‛ del 1700, Baxč‛isaray, pittore Sargis; Er. 4519, f. 298r, Čašoc‛ del 1362, Eznka, scriba Sargis, copiato per il monaco Lazar.
106 Er. 7458, f. 225v ...
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Uno dei soprannomi della famiglia fiorentina dei Benintendi (da alcuni, in passato, ritenuta distinta dalla famiglia dei F.), i cui membri erano detti anche del Ceraiolo. Nella famiglia si era infatti [...] immagini che poi altri artisti rifinivano, condusse a notevole livello d'arte la plastica in cera. Un altro membro della famiglia, Antonio detto del Ceraiolo, fu pittore nella prima metà del Cinquecento, apprezzato specialmente come ritrattista. ...
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PECCI, Giovanni Antonio
Mario De Gregorio
PECCI, Giovanni Antonio. – Nacque a Siena, da Desiderio e da Onesta Vannocci Biringucci, e fu battezzato il 12 dicembre 1693 (Archivio di Stato di Siena, Biccherna, [...] nella grammatica da Giuseppe Fantaccini; Teodoro Terribili e Giovanni Battista Rosi lo avviarono allo studio della retorica e il pittore Aurelio Martelli a quello del disegno, poi proseguito con Francesco Franci. Dal 1709 al 1713 studiò nel seminario ...
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Comune della prov. di Reggio nell’Emilia (77,8 km2 con 23.735 ab. nel 2008).
Borgo fortificato nell’11° sec., sul finire del 12° entrò nei domini dei signori da Correggio cui rimase fino al 1634 (contea [...] fregiandosi anche di esponenti locali di spicco come V. Gambara, poetessa e signora di C., il compositore C. Merulo, il pittore A. Allegri detto il Correggio.
I da Correggio discendevano forse da Frogerio (m. 1029 ca.). Acquistarono potenza nel 13 ...
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BRUGORA, Galeazzo
Susanna Peyronel
Nacque da Francesco, patrizio milanese, nella prima metà del sec. XVI. Addottoratosi in leggi, fu nominato uditore da Ferrante Gonzaga, governatore di Milano, e da [...] nel 1546. Nel 1550 era quindi una delle personalità più ragguardevoli dello Stato di Milano, tanto da venir ritratto dal pittore Bernardino Campi, chiamato a corte da Isabella di Capua.
Nel marzo del 1554 il B., insieme con il coadiutore della ...
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Patriota e letterato (Genova 1807 - ivi 1881). Mazziniano, fu accusato di congiura contro il governo piemontese e venne condannato in contumacia (1833) alla pena capitale. Amnistiato, tornò in patria e, [...] dei tempi, particolarmente il primo che è la più romantica autobiografia del Risorgimento, e rivelano in R. un acuto pittore di caratteri umani, non alieno da certo gusto della caricatura. Scrisse per G. Donizetti i libretti del Don Sebastiano ...
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MANZINI, Camillo Lodovico
Patriota, nato a Carpi il 18 luglio 1796, morto esule in Inghilterra nell'agosto del 1847. Si laureò in giurisprudenza a Roma il 16 marzo 1818: ivi dalla polizia estense fu [...] e Reggio. Ritornato in esilio, nel 1837 venne condannato alla galera per 10 anni.
Il M. fu anche un abile pittore, e ritrasse molti dei patrioti suoi compagni di sventura; purtroppo non tutti i ritratti da lui eseguiti sono noti e rintracciabili ...
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pittore
pittóre s. m. (f. -trice) [lat. pictor -ōris, der. di pingĕre «dipingere», part. pass. pictus]. – 1. a. Chi dipinge, chi si dedica all’arte della pittura: p. professionista, dilettante; fare il p.; un p. di ritratti, di paesaggi; un...