FLORIANI, Bernardina, in religione Giovanna Maria della Croce
Francesca Medioli
Nacque a Rovereto l'8 sett. 1603, da Giuseppe e da Girolama Oliva Tessadri.
La famiglia Floriani veniva soprannominata [...] in Borgo Santa Caterina (poi ampliata nel 1627 grazie a un'eredità). Il padre della F. (morto nel 1624), di professione pittore, aveva sposato nel 1601 Girolama Oliva Tessadri, che gli aveva portato in dote la somma ragguardevole di 700 ragnesi. Dal ...
Leggi Tutto
DE FILIPPIS, Nicola
Antonio Castellano
Nacque a Triggiano (Bari) nel 1694 da Leonardo e da Anna Camilla Manzionna, appartenenti al ceto borghese e terriero locale. Giovanissimo, fu avviato alla carriera [...] d'altare per il convento di S. Giacomo, perché accogliesse a Napoli il De Filippis. Poco si conosce della vita dei pittore nella scuola del De Matteis e del periodo napoletano. Era lodatissimo dai contemporanei; e si sa che dipinse moltissimo, forse ...
Leggi Tutto
Teologo, artista, agiografo (n. seconda metà del sec. 8º - m. 845), fu discepolo di Rabano Mauro cui successe (822) nella direzione della scuola di Fulda. Oltre a varî scritti agiografici in prosa e versi, [...] vertice un assoluto essere onnipotente: è un adattamento dell'argomento platonico per la dimostrazione della realtà assoluta delle idee. C. - che non va confuso con il sassone Wizo chiamato Candidus nella scuola palatina - fu anche valente pittore. ...
Leggi Tutto
DE MURA, Francesco
Vincenzo Rizzo
Nacque a Napoli il 21 apr. 1696 da Giuseppe (nativo di Scala - Salerno - e dimorante a Napoli, alla via Orto del Conte, commerciante di lane) e da Anna Linguito (cfr. [...] sarebbe desiderabile averne qualche opera a fresco sulle mura del Real Palazzo di Caserta..." (cfr. N. Spinosa, L. Vanvitelli e i pittori attivi a Napoli nella seconda metà del Settecento..., in Storia dell'arte, 1972, 14, pp. 204 s .).
Del 1773 è la ...
Leggi Tutto
FELICIANO da Messina (al secolo Domenico Guargena)
Gioacchino Barbera
Nacque a Messina intorno al 1610, nella contrada cosiddetta del Dromo fuori porta Imperiale, da una famiglia agiata.
Dal racconto [...] della città di Messina [1804], a cura di A. Vayola, III, Messina 1881, p. 463; G. Grosso Cacopardo, Memorie de' pittori messinesi..., Messina 1821, pp. 155 s.; Id., Guida per la città di Messina, Messina 1826, pp. 121 s.; Id., Continuazione delle ...
Leggi Tutto
DESANI, Pietro
Marina Cellini
Nacque il 17 nov. 1595 a Bologna da Alberto e Donna Emilia; il 19 dello stesso mese fu battezzato nella parrocchia dei Ss. Naborre e Felice (Monducci-Pirondini, 1977). [...] 105, 127, 130, 191, 202, 276; A. Ghidiglia Quintavalle, Arte in Emilia, II, Parma 1962, pp. 112 s.; W. Ferrari, Un pittore sconosciuto della scuola bolognese del '600: P.D., in Emilia storica letteraria, II (1965), I, pp. 13-19; C. Ricci-G. Zucchini ...
Leggi Tutto
FROVA, Antonio Giuseppe Nicola
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Vercelli il 13 giugno 1715 da Carlo Antonio, stimato medico, e da Anna Teresa (Vercelli, Arch. della parrocchia di S. Maria Maggiore, [...] 1750), pubblicata a sostegno di un teologo amico, attaccato per aver sostenuto che l'evangelista Luca non era stato mai pittore.
La dissertazione indirizzata all'erudito Giovanni Lami è articolata in due parti: nella prima il F. indagava se nei primi ...
Leggi Tutto
FELICETTI, Giovanni
Lucia Calzona
Nato da Giovanni Domenico, di Someda (frazione di Moena, in provincia di Trento), fu battezzato a Moena il'26 febbr. 1677; della madre conosciamo solo il nome, Cristina. [...] 'arte, in Trentino, VI (1930), 8, p. 288; S. Weber, Le chiese della Val di Non, III, Trento 193 8, p. 112; N. Rasmo, Pittori di Fiemme, in Le Tre Venezie, XV (1940), 11-12, p. 53; Id., Artisti a Predazzo nel XVII e XVIII sec., in Cultura atesina, VII ...
Leggi Tutto
PETRUCCI della MIRANDOLA, Fabrizio
Laura Carotti
PETRUCCI della MIRANDOLA (Pedruzzi Mirandola), Fabrizio (in religione Antonio). – Nacque a Bologna, nella parrocchia di S. Tommaso del Mercato, il 13 [...] protettore e un fervente promotore: nel 1615, in occasione delle rogazioni, espose a Bologna, per far conoscere il pittore emergente, alcuni suoi disegni e un dipinto avente per soggetto l’evangelista Matteo; nel 1617 intervenne nella trattativa tra ...
Leggi Tutto
Cronista inglese (n. 1195 circa - m. dopo il 1259); l'appellativo Parisiensis con cui è noto può essere tanto ereditario quanto dovuto alla convinzione che M. avesse studiato a Parigi. Monaco (1217) di [...] abusi della corte e della Chiesa. Scrisse anche le Vitae dei primi 23 abati di St. Albans. n Fu anche miniatore, scriba, pittore, orafo. Per lungo tempo fu a capo dello scrittorio di St. Albans, determinandone lo stile. Quasi tutti i volumi da lui ...
Leggi Tutto
pittore
pittóre s. m. (f. -trice) [lat. pictor -ōris, der. di pingĕre «dipingere», part. pass. pictus]. – 1. a. Chi dipinge, chi si dedica all’arte della pittura: p. professionista, dilettante; fare il p.; un p. di ritratti, di paesaggi; un...