ADORNO, Giovanni Agostino (o Agostino)
Giuseppe Oreste
Nacque a Genova nel 1551, quinto figlio di Michele, del ramo di Lanfranco-Faravello, e di Nicoletta Adorno Campanaro. Da giovane sarebbe stato avviato, [...] nuovo a Napoli, gravemente malato. I discepoli, vista avvicinarsi la fine, vollero conservarne le fattezze, e da un pittore, nonostante la resistenza dell'A., fecero tracciare un disegno che servì per i successivi ritratti e quadri. Nella imminenza ...
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CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] zur Gesch. der Austattung von St. Peter in Rom…, in Festschrift für H. Sedlmayr, München1962, pp. 289-302; S. Prosperi Valenti, Un pittore fiorentino a Roma e i suoi committenti, in Paragone, XXIII (1972), pp. 80-81, 83, 93; M. L. Chappell-C. W ...
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GUSSAGO, Germano Jacopo (talvolta Jacopo Germano o Germano, o solo Jacopo)
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Ghedi (Brescia) il 22 ag. 1747 da Giuseppe e da Lucrezia Rovati, "onesti e comodi [...] di S. Germano vescovo di Parigi (ibid. 1818); Memorie intorno alla vita a' costumi ed alle opere di Sante Cattaneo eccellente pittore (ibid. 1819); Memorie intorno alla vita ed ai costumi del chierico Jacopo Manziani (ibid. 1820, con lo pseudonimo di ...
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FERRETTI, Giovanni Domenico
Andrea G. De Marchi
Nacque a Firenze il 15 giugno 1692 da Antonio di Giovanni da Imola e da Margherita di Domenico Gori (Maser, 1968, p. 15, n. 2). La parentela della madre [...] , Roma 1975, p. 398; G. Richa, Notizie stor. sulle chiese fiorentine, Firenze 1760, IV, p. 133, XI, p. 85; L. Lanzi, Storia pittorica della Italia, I, Bassano 1818, pp. 232 s.; E. A. Maser, G. D. F., Firenze 1968, con bibl.; G. Ewald, Aggiunte al F ...
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GHERARDUCCI, Silvestro
Ebe Antetomaso
Nacque, probabilmente a Firenze, intorno al 1339 dal momento che aveva nove anni quando, nel 1348, entrò nel convento dei camaldolesi di S. Maria degli Angeli; [...] fu eletto priore di S. Maria degli Angeli.
Morì a Firenze, nel suo convento, il 5 ott. 1399.
Il G. è noto anche come pittore di tavole e puntuali studi hanno consentito di riferirgli un esiguo corpus di opere sparse nei musei di tutto il mondo. A una ...
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LANDI PIETRA, Francesco
Daniela Morsia
Nacque a Piacenza il 9 luglio 1683 da Odoardo, in una delle più ragguardevoli famiglie patrizie piacentine, con ampie ramificazioni genealogiche e vasti possedimenti, [...] delle Rime degli Arcadi (Roma 1759).
Notevole fu il suo amore per l'arte. Ebbe rapporti di amicizia con Ignaz Stern, pittore bavarese attivo a Roma, che lavorò anche per chiese e palazzi del Ducato farnesiano, al quale il L. commissionò L'Apollo e ...
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PELLICANO, Paolo
Enrico Francia
– Nacque a Reggio Calabria il 1° marzo 1813 da Pietro e Lucrezia Spanò.
Crebbe in un ambiente fortemente segnato dalla recente esperienza rivoluzionaria: il padre era [...] agli ultimi anni della sua vita.
Morì a Reggio Calabria il 16 marzo 1886.
Opere: Vita di Vincenzo Cannizzaro pittore reggino, Reggio Calabria 1838; Elogio funebre del cavaliere Francesco Plutino da Reggio, Reggio Calabria 1841; La pesca del pesce ...
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GIUSEPPE da Leonessa, santo
Dario Busolini
Eufranio Desideri nacque a Leonessa, nei pressi di Rieti, l'8 genn. 1556, terzogenito del facoltoso borghese Giovanni e di Francesca Paolini.
Iscritto a dieci [...] inutili interventi, morì il 4 febbr. 1612.
Prima dell'imbalsamazione e della sepoltura nel convento cappuccino di Amatrice, il pittore Pasquale Rigo di Montereale eseguì un ritratto post mortem di G., per conto dei priori della città. Custodito ora ...
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DE POPOLI (Populi), Giacinto
Mario Alberto Pavone
Nacque ad Orta di Atella presso Caserta (De Dominici), o più probabilmente a Caserta nel 1631, sulla base del documento di matrimonio della sorella [...] e dat. 1674), nell'ex convento dei cappuccini di Caserta, l'orientamento classicistico conseguente a una progressiva inclinazione del pittore verso l'esempio di A. Vaccaro e di F. Di Maria, comportò un'eccessiva schematizzazione formale, che risultò ...
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BATTESIMO
S. Maddalo
Il termine b. (dal gr. βαπτίζω, frequentativo di βάπτω 'immergo') si riferisce al sacramento istituito direttamente da Cristo, i cui segni esteriori furono evidenziati nel momento [...] apparire separati: Luca pone tra l'uno e l'altro la preghiera di Gesù e al passo evangelico sembra ispirarsi il pittore del cubicolo 54 della catacomba dei Ss. Pietro e Marcellino nel raffigurare Cristo, con le braccia aperte, in atto di preghiera ...
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pittore
pittóre s. m. (f. -trice) [lat. pictor -ōris, der. di pingĕre «dipingere», part. pass. pictus]. – 1. a. Chi dipinge, chi si dedica all’arte della pittura: p. professionista, dilettante; fare il p.; un p. di ritratti, di paesaggi; un...