BETH PELET, Pittore di
G. Riccioni
Ceramografo greco, attico, della tecnica a figure rosse, di stile protoclassico. Così denominato dalla lèkythos 1930.550, proveniente da Beth (o Bēt) Pelet e conservata [...] nel museo di Oxford. Egli dipinge alàbastra e lèkythoi; il suo stile, piuttosto corrente, non è lontano da quello del Pittore di Aischines. Il Beazley gli ha attribuito tre alàbastra (due a New York, Coll. Gallatin, uno nel museo di Atene, inv. n. 12 ...
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BOSTON 471, Pittore di
L. Banti
Mediocre ceramografo corinzio della fine del primo venticinquennio del VI sec. a. C. (Corinzio Medio). L'Amyx ha riunito sotto questo nome due oinochòai a larga base, [...] , e una all'Ashmolean Museum di Oxford (1884.688), decorate con motivi del fregio orientalizzante. Il Benson considera vicine al pittore due oinochòai da Delo (Dugas nn. 479, 480), ma dubita che siano di sua mano. Disegno e incisione sono mediocri ...
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SFINGI ANGOLOSE, Pittore delle (Maler der eckigen Sphingen)
L. Banti
Ceramografo corinzio a cui sono attribuite tre pissidi (Hearst, SSW 9500; Amsterdam APS 1279; Boston MFA 92.2602) del secondo venticinquennio [...] del VI sec. a. C. Il nome deriva dalle sfingi dipinte dal pittore; la decorazione è priva di caratteri ben definiti: si ispira al fregio animale orientalizzante, con riempimento del fondo a rosette e punti. L'Amyx gli dà anche una pyxis a teste ...
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YALE-OINOCHOE, Pittore della
E. Paribeni
Ceramografo attico, operante entro il secondo venticinquennio del V sec. a. C.
Dipinge grandi vasi in uno stile piacevole e fluido che ricorda, seppure con più [...] composta fermezza, quello del Pittore di Deepdene. Ad esclusione di alcuni momenti particolarmente felici, come nell'oinochòe da cui prende il nome o nella hydria E 178 del British Museum, le sue figure sottili e angolose hanno una rigidezza legnosa, ...
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NAPOLI 2585, Pittore di
A. Stenico
Ceramografo della fase seriore della ceramografia pestana, contemporaneo o leggermente più tardo del Pittore di Napoli 1778.
La sua produzione mostra un declino analogo [...] a quello che si riscontra nei vasi meno antichi del suo collega. Deriva il suo stile dai vasi minori del Gruppo di Assteas. Fine del IV secolo.
Bibl.: A. D. Trendall, Paestan Pottery, 1936, p. 98 ss.; ...
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ATENE 1934, Pittore di
P. E. Arias
Ceramografo attico a cui sono state assegnate dalla critica tre lèkythoi a fondo bianco rappresentanti donne presso una stele sepolcrale. Nella lèkythos 1934 una donna [...] fa gesti disperati presso una stele. Ma lo Arias non ritiene possibile distinguere nettamente questo gruppo di lèkythoi da quello del Pittore di Thanatos. La cronologia può scendere verso il 440 a. C.
Bibl.: J. D. Beazley, Red-fig., p. 814. Lèkythos ...
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ATENE 12778, Pittore di
P. E. Arias
Ceramografo attico che dipinge lèkythoi a figure rosse, ancora legato alla tradizione dell'ultimo arcaismo. Notevoli la lotta di Teseo contro il Minotauro, tema caro [...] e Apollo giovani, tra donne. Lo stile ricorda abbastanza da vicino l'ultimo Douris, e si dovrà forse concludere che il Pittore di A. 12778 non vada distinto da Douris. Figure esili e sottili abbastanza accuratamente disegnate. Circa 460 a. C.
Bibl ...
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BRYN MAWR, Pittore di
G. Riccioni
Ceramografo attico, della tecnica a figure rosse, di stile tardo-arcaico. Così denominato da un piatto conservato a Bryn Mawr. Il Beazley gli ha attribuito tre piatti [...] la figura di un atleta con strigile; questi sono riferibili intorno al 480 a. C. e mostrano uno stile affine a quello del Pittore di Panaitios e di Makron.
Bibl.: M. H. Swindler, in Am. Journ. Arch., XX, 1916, p. 331; C. V. A., Baltimora, 2, Coll ...
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TORO BARCOLLANTE, Pittore del (Maler des schlotternden Stier's)
L. Banti
Ceramografo corinzio, attivo intorno al 635-620 a. C. (Protocorinzio Tardo e inizio del periodo di Transizione). Il Payne ha avvicinato [...] due alàbastra (a Bonn e all'Aia) attribuendoli ad una stessa mano; il Benson ha aggiunto alla produzione del pittore una oinochòe e, tentativamente, un arỳballos (a Dresda). Il nome deriva dall'alàbastron all'Aia. Come è usuale nel Protocorinzio, la ...
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HEIDELBERG 209, Pittore di
E. Paribeni
Ceramografo attico della tecnica a figure rosse, operante entro il terzo venticinquennio del V sec. a. C.; J. D. Beazley gli assegna una dozzina di coppe a piede, [...] delle sue pitture, un numero quasi doppio di opere deve rimanere elencato nella categoria più vaga di maniera del pittore. Si tratta di un piccolo maestro dal segno incerto e scolorito che ripete composizioni delle più ovvie e meccanicamente ...
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pittore
pittóre s. m. (f. -trice) [lat. pictor -ōris, der. di pingĕre «dipingere», part. pass. pictus]. – 1. a. Chi dipinge, chi si dedica all’arte della pittura: p. professionista, dilettante; fare il p.; un p. di ritratti, di paesaggi; un...