GUIDICCIONI, Laura
Teresa Megale
Nacque a Lucca il 29 ott. 1550 da Niccolò e Caterina de' Benedetti. Appartenente a una famiglia di antica nobiltà, crebbe in un ambiente colto, che in passato era stato [...] La "pastorella tutta in musica" (Settimani, V, p. 428) della G., musicata dal Cavalieri, fu messa in scena a palazzo Pitti, nella sala delle statue, in occasione delle visite dei cardinali Alessandro Peretti di Montalto e Francesco Maria Bourbon Del ...
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COPPOLA, Giovan Carlo
Eduardo Melfi
Nacque a Gallipoli (Lecce) da Leonardo nel 1599.
Mentre compiva, nella città natale, i primi studi di retorica, filosofia e teologia, scoprì in sé una precoce doppia [...] concorso di centocinquanta musici fiorentini e dello scenografò Alfonso Parigi, che portò nel cortile dell'Ammannati in palazzo Pitti, audacemente trasformato per l'occasione nel primo teatro all'aperto nella storia del melodramma a Firenze, il cielo ...
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FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] suscita per analogia l'evocazione dell'alba sul Lario.
L'offerta rituale sposta l'inquadratura sui giardini di Pitti e dai giardini di Pitti ai teatri fiorentini e poi ad un fuggente profilo femminile, la ninfa di Pratolino. Lo svolgimento procede ...
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PAZZI, Piero de'
Claudia Tripodi
PAZZI, Piero de’. – Nacque il 18 maggio del 1416, secondogenito di messere Andrea de’ Pazzi e Caterina di Jacopo di Alamanno Salviati.
Risiedeva nel gonfalone Chiavi [...] al nuovo re di Francia, Luigi XI. Con lui altri eminenti cittadini: Filippo dei Medici arcivescovo di Pisa e Bonaccorso di Luca Pitti, (Cronaca di Lionardo di Lorenzo Morelli..., in Cronache..., a cura di I. di San Luigi, 1785, p. 178). Già due anni ...
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BANDI, Giuseppe
Sergio Camerani
Nacque a Gavorrano (Grosseto) il 15 luglio 1834 da Agostino e da Emilia Mazzinghi.
Seguì il padre, avvocato e funzionario granducale, per le varie sedi della Toscana, [...] , per dedicarsi poi sempre più assiduamente alla stesura di romanzi storici (Pietro Carnesecchi, Firenze 1873; La Rossina, ibid. 1875; Caterina Pitti, ibid. 1891) che prima di essere raccolti (e non tutti) in volume, videro la luce in appendice a La ...
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CASOTTI, Giovan Battista
Claudio Mutini
Appartenente a famiglia nobile di origine bolognese, nacque a Prato il 21 ott. 1669 da Giovan Ludovico e da Maria Porzia Raffaelli.
Dopo aver frequentato, da [...] dissertazione inserita nel volume III dell'Italia sacra dell'Ughelli (pp. 317 ss.); Annotazioni alla Cronica di Buonaccorso Pitti (Firenze 1720) Cui collaborò il Salvini. Né meritano altro che una menzione le opere dichiaratamente edificanti del C ...
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CARTARI, Vincenzo
Marco Palma
Nacque a Reggio Emilia da Cesare con ogni probabilità nel 1531. Il 17 febbraio di quell'anno infatti fu battezzato, insieme con la sorella Grazia, nella sua città natale [...] Orrori della guerra di P. P. Rubens, rispettivamente alla Akademie der bildenden Künste di Vienna ed a palazzo Pitti, ed infine nell'affresco raffigurante Diana ed Endimione di Annibale Carracci nella galleria di palazzo Farnese a Roma. Evidenti ...
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Scritti d'arte del primo Ottocento – Introduzione
Fernando Mazzocca
A Paola Barocchi
Credo che la vocazione tutta italiana, posta entusiasticamente in risalto da Julius von Schlosser nella sua Letteratura [...] , organizzata da Sandra Pinto nel 1973 in occasione dell'esemplare riallestimento della Galleria d'Arte Moderna di Palazzo Pitti, apriva nuovi orizzonti alle indagini sul secolo travolto dalla «sfortuna dell'Accademia». A loro due, interlocutrici e ...
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d'AMICO, Alessandro
Mirella Schino
d'AMICO, Alessandro. – Ultimogenito di Silvio ed Elsa Minù, preceduto da Fedele e Marcello, nacque a Roma il 16 gennaio 1925. Detto generalmente Sandro, si firmava [...] dei programmi radiofonici teatrali, alle dipendenze di Lidia Motta che retrospettivamente definì il terzetto costituito da d’Amico, Adolfo Pitti e lei stessa come il «nocciolo duro della prosa radio» (Motta, 2000, p. 116). L'impegno per la radio ...
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Prosatori Volgari del Quattrocento – Introduzione
Claudio Varese
Sul Quattrocento in genere, e sulla prosa volgare in particolare, è gravato il peso di un giudizio negativo che, partendo dalla sistemazione [...] realtà, una vita che Goro Dati, come la Macinghi Strozzi, accetta senza forza di fantasia, e che Buonaccorso Pitti vede soltanto nei suoi elementi esternamente brillanti, si riflette in queste pagine: non sempre è facile ricostruire il passaggio ...
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pitta2
pitta2 s. f. [lat. scient. Pitta, da una voce di origine telugu]. – Genere di uccelli passeriformi pittidi che comprende una ventina di specie diffuse in Africa, Asia e Australia, fra cui la p. del Bengala (lat. scient. Pitta brachyura),...
pittare1
pittare1 v. tr. [lat. *pictare, iterativo di pingĕre «dipingere», part. pass. pictus], merid. – Dipingere, pitturare: fece allora p. da mastro don Giacinto una tavoletta del miracolo (Vincenzo Consolo).