LAMPI, Giovanni Battista
Roberto Pancheri
Nacque il 31 dic. 1751 a Romeno, piccolo villaggio del Trentino, all'epoca territorio del principato vescovile di Trento, quattordicesimo figlio di Matthias [...] Museum; Graz, Steiermärkisches Landesmuseum Joanneum), venne inviato alla corte granducale di Firenze e si conserva a Palazzo Pitti.
Grazie alla protezione del tirolese Joseph von Spergs, presidente dell'Accademia di arti figurative, nel 1785 il ...
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MEDICI, Ippolito de’ (Pasqualino)
Irene Fosi
Guido Rebecchini
Nacque a Urbino nel marzo del 1511, figlio illegittimo di Giuliano, duca di Nemours, e di Pacifica Brandano. Fu legittimato il 4 maggio [...] pugnale» (Sanuto, LVI, col. 770), proprio come lo ritrae Tiziano nel quadro conservato nella Galleria Palatina di Palazzo Pitti. Pochi giorni prima della partenza (3 luglio) il papa lo aveva nominato vicecancelliere. Accolto solennemente a Ratisbona ...
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TEDESCO, Michele
Isabella Valente
– Nacque da Giacomo e da Anna Racioppi il 24 agosto 1834 a Moliterno in provincia di Potenza (Archivio storico dell’Accademia di belle arti di Napoli, da ora in poi [...] e laboriosi) di collezione privata (Baboni, 1994, p. 74), mentre la veduta A Volterra (Firenze, Galleria d’arte moderna di Palazzo Pitti, legato Martelli) conferma da una parte la stretta unione dei membri del gruppo e dall’altra la piena adesione di ...
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MELDOLLA, Andrea,
Luca Bortolotti
detto lo Schiavone. – Nacque da Simone intorno agli anni 1510-15 in Dalmazia (motivo per cui, trasferitosi a Venezia, fu colà ben presto conosciuto con il soprannome [...] fra Roma, Firenze e Parma.
Si tratta del monumentale e pordenoniano Sansone che uccide un filisteo di Palazzo Pitti a Firenze, della Conversione di s. Paolo della Fondazione Querini-Stampalia di Venezia (sorta di preziosa trasfigurazione del ...
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MONTAUTI, Antonio
Sandro Bellesi
MONTAUTI, Antonio (Giovanni Antonio). – Figlio di Annibale e di Chiara Danesi, nacque il 14 novembre 1683 nella parrocchia di S. Felice in Piazza a Firenze (Visonà, [...] Luisa de’ Medici il pagamento di 300 ducati per il gruppo bronzeo con il Ritorno del figliol prodigo, destinato a palazzo Pitti e oggi conservato nell’Institute of art di Detroit (Casciu, 2006).
L’opera – dalla quale fu tratta in seguito una seconda ...
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GALILEI, Alessandro
Silvia Cusmano
Nacque a Firenze il 25 ag. 1691, figlio di Giuseppe Maria, proconsole dei notai dal 1707 al 1711, e di Margherita Merlini, figlia del medaglista della Zecca granducale, [...] dei fiumi Ombrone, Mugnone e Serchio, razionalizzando e adeguando acquedotti, in particolare quello di Montereggi che serviva palazzo Pitti (1720-24): nella stessa occasione realizzò una torre piezometrica al Maglio, presso porta S. Gallo.
Il G ...
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RESCHI, Pandolfo
Novella Barbolani di Montauto
– Figlio di un facoltoso mercante, Pandolfo nacque a Gdańsk (Danzica) nel 1640. Ancora in giovane età fu mandato in Germania per apprendere il mestiere [...] della villa medicea della Petraia (Chiarini, 1973), tutti i biografi menzionano il Progetto di ampliamento di palazzo Pitti (1680 circa; già Rinuccini, poi Corsini; Firenze, collezione privata), realizzato per l’architetto di corte Giacinto Marmi ...
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RAMPONI, Placido Francesco
Elisabetta Corsi
RAMPONI, Placido Francesco. – Nacque a Firenze, nel popolo di S. Frediano, il 5 ottobre 1672 da Iacopo di Giorgio, geometra, e da Caterina di Bernardino Parmini, [...] competenze ingegneristiche. Claudia Conforti (1991, p. 116) ha giustamente visto negli apparati effimeri allestiti in palazzo Pitti per l’ostensione delle spoglie dei granduchi, così come nei catafalchi innalzati nella crociera della chiesa palatina ...
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VIRGINIA de' Medici, duchessa di Modena e Reggio
Laura Turchi
VIRGINIA de’ Medici, duchessa di Modena e Reggio. – Nacque il 28 maggio 1568 a Firenze dal granduca Cosimo I de’ Medici e da Camilla Martelli, [...] promessa alla nuora come aumento dotale da don Alfonso d’Este.
La cerimonia nuziale ebbe luogo privatamente a palazzo Pitti il 6 febbraio 1586, alla presenza del cardinale Alessandro de’ Medici, arcivescovo di Firenze, di Maffeo de’ Bardi, vescovo ...
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FONTANA, Lavinia
Vera Fortunati
Figlia di Prospero e di Antonia de' Bonardis, nacque a Bologna e fu battezzata il 24 ag. 1552 nella chiesa metropolitana di S. Pietro. Nella bottega del padre, dal quale [...] , come dal frate Francesco Panigarola (il cui ritratto, firmato e datato 1585, si conserva a Firenze, Galleria di Palazzo Pitti), il predicatore più influente del tempo.
In età sistina un probabile soggiorno della F. a Roma è documentato da un ...
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pitta2
pitta2 s. f. [lat. scient. Pitta, da una voce di origine telugu]. – Genere di uccelli passeriformi pittidi che comprende una ventina di specie diffuse in Africa, Asia e Australia, fra cui la p. del Bengala (lat. scient. Pitta brachyura),...
pittare1
pittare1 v. tr. [lat. *pictare, iterativo di pingĕre «dipingere», part. pass. pictus], merid. – Dipingere, pitturare: fece allora p. da mastro don Giacinto una tavoletta del miracolo (Vincenzo Consolo).