MARTINI, Giulio
Valentina Ughetto
MARTINI, Giulio. – Nacque a Firenze il 2 luglio 1806 da Ferdinando e da Anna Barbolani da Montauto.
Era nipote di Vincenzo Martini che, in qualità di ministro per il [...] casa del M. l’ultimo consiglio da cui uscì la decisione di rinunciare all’ufficio; subito dopo si recarono a palazzo Pitti per esporre al granduca la loro deliberazione; dispensato quella sera stessa dalle sue funzioni, il M. si dimise dopo la fuga ...
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MELISSI, Agostino
Angelica Lugli
MELISSI, Agostino. – Scarse sono le notizie biografiche su questo pittore nato a Firenze da tale Andrea intorno al 1616, probabilmente il 2 agosto (Contini, 1986, p. [...] Dolci (Contini, 1986, p. 126).
Ascrivibili al M. risultano anche La suonatrice di flauto dipinta in un soffitto di palazzo Pitti a Firenze; l’Estasi di s. Antonio a Chambéry nel Musée des Beaux-Arts; una Pietà custodita nei depositi delle gallerie ...
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CAPPONI, Piero
Elsa Luttazzi
Nacque a Firenze il 19 maggio 1504 da Niccolò e da Alessandra di Filippo Strozzi. La grande personalità del padre, gonfaloniere, e quella dell'ancor più celebre nonno, Piero, [...] al 1537, Augusta 1728, pp. 171, 180, 182, 238; B. Varchi, Istorie fiorentine, Firenze 1838, I. pp. 257, 397, 502; II, p. 467; I. Pitti, Istoria fiorent., a cura di F. L. Polidori, in Arch. stor. ital., s.1, I (1842), pp. 176 s., 179; G. B. Busini ...
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DAMI, Luigi
Carla Benocci
Nacque a Montevarchi (prov. di Arezzo) il 25 ott. 1882 da Enrico e da Maria Tavugi. Dal 1904, anno di fondazione, al 1906 collaborò alla rivista letteraria Hermes, con sonetti [...] -Roma 1924,pubblicata in collaborazione con U. Ojetti e N. Tarchiani in occasione della mostra tenutasi nel 1922 a palazzo Pitti, di cui il D. era segretario generale; Il giardino italiano, Firenze 1924 (cfr. recens. di P. Marconi, in Leonardo, I ...
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CANNICCI, Niccolò
Sandra Vasco
Nacque a Firenze il 29 ott. 1846.
Il padre, il pittore Gaetano nato nel 1811 a San Gimignano e morto a Firenze nel 1878, fu allievo dell'Accademia di Belle Arti di Firenze [...] dell'Ottocento, Milano 1954, p. 364; E. Lavagnino, L'arte moderna, Torino 1956, II, pp. 817, 819, 868, 870, 976; Catalogo Bolaffi della pitt. ital. dell'Ottocento, n. 1, Torino 1964, pp. 67-69; n. 2, ibid. 1969, pp. 80-83; n. 3, ibid. 1970, pp. 85 ...
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BON, Laura
Sisto Sallusti
Nacque a Torino il 24 ott. 1825 da Francesco Augusto e da Luigia Ristori-Bellotti, ed era sorellastra di Luigi Bellotti-Bon. Esordì bambina nella compagnia Carlo Goldoni diretta [...] propositi del cancelliere Bismarck circa una soluzione della questione romana. Tornata a Firenze, la B. vide il re, a palazzo Pitti, per l'ultima volta e ne ricevette un cospicuo dono. Da allora la sua vita divenne sempre più randagia e travagliata ...
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DEL NERO, Alessandro
Diana Toccafondi Fantappiè
Nacque a Firenze il 3 genn. 1467 da Nerozzo di Piero (di Filippo di Ventura) e da Caterina di Lorenzo Buondelmonti.
Originariamente appartenenti alle [...] l'ambasceria del D.: Ibid., Signori. Legazioni e commissarie. Elezioni ed istruzioni ad ambasciatori 1499-1512, f. 26, c. 188; I. Pitti, Istoria fiorentina, a cura di L. Polidori, in Arch. stor. ital., s. 1, I (1842), p. 100; I. Nardi, Istorie della ...
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(gr. βάρβαρος)
Storia
Secondo i Greci, chi parlava un linguaggio incomprensibile e perciò sgradevole, e poi, in genere, lo straniero (similmente, nell’antico indiano barbarāḥ erano «i non arii», propr. [...] milizie romane, si moltiplicarono dal mare le incursioni di Sassoni, di Angli, di Iuti, dai monti del nord quelle dei Pitti, mentre gli Scoti dall’Irlanda passarono nella terra a cui diedero nome. I Visigoti, ritornati con Alarico all’assalto, dopo ...
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ORECCHINO (gr. ἐνώτιον; lat. inauris; fr. boucle d'oreille; sp. pendiente; ted. Ohrring, Ohrschmuck; ingl. ear-ring)
George MONTANDON
Goffredo BENDINELLI Maria ACCASCINA
L'uso di ornamenti agli orecchi [...] a smalto, altre volte gemme di vario colore erano poste in varia composizione nei lunghi penduli (vedi tesoro a Palazzo Pitti e Museo Nazionale a Firenze, ecc.). I modelli italiani furono imitati in tutta Europa. In Germania gli orecchini ebbero ...
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Per balaustrata in architettura s'intende, nel preciso senso della parola, un parapetto formato da tanti elementi staccati, chiamati balaustri per la loro somiglianza col fiore del melograno selvatico, [...] a colonnini, sprovvista però di archetti, e se ne servì (usando colonnini con capitello ionico) nella facciata del palazzo Pitti, nella scala del pulpito che egli costruì insieme con il figliastro, Andrea di Lazzaro Cavalcanti, in S. Maria Novella ...
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pitta2
pitta2 s. f. [lat. scient. Pitta, da una voce di origine telugu]. – Genere di uccelli passeriformi pittidi che comprende una ventina di specie diffuse in Africa, Asia e Australia, fra cui la p. del Bengala (lat. scient. Pitta brachyura),...
pittare1
pittare1 v. tr. [lat. *pictare, iterativo di pingĕre «dipingere», part. pass. pictus], merid. – Dipingere, pitturare: fece allora p. da mastro don Giacinto una tavoletta del miracolo (Vincenzo Consolo).