Pittore, figlio di Biagio di Bindo battiloro e di Vittoria Rosoni, nato in Firenze il 13 ottobre 1474. Scolaro di Cosimo Rosselli, dal 1493 mise bottega col suo condiscepolo Bartolommeo della Porta, e, [...] sono da ricordare: a Milano, al museo Poldi Pezzoli, un tabernacolino con la data MD (altri legge Mater Dei); a Firenze, a Pitti un tondo con la Natività, e all'Accademia una Madonna con Santi e una Trinità, a Volognano, un'altra pala con Madonna e ...
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RECCO, Giuseppe
Matteo Marangoni
Pittore, nato a Napoli nel 1634, morto nel 1695. Nella prima giovinezza fu a Milano, e qui apprese, secondo i biografi, il gusto della natura morta. Per questo si allogò, [...] M. Marangoni, Arte barocca, Firenze 1927, p. 37; U. Ojetti, L. Dami e N. Tarchiani, La pittura italiana del '600 e '700 alla mostra di palazzo Pitti, Milano s. a., p. 77; G. Delogu, in Thieme-Becker, Künstler-Lexikon, XXVIII, Lipsia 1934 (con bibl.). ...
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BOSCOLI, Pietro Paolo
Carlo Pincin
Nacque a Firenze da Giachinotto e monna Cosa il 30 giugno 1481, discendente di una famiglia tra le più antiche e nobili della città. Il padre aveva partecipato nel [...] "Lamberto Cambi" aveva scritto Baldovinetti - in luogo del Cocci); I. Nardi, Ist. di Firenze, ibid. 1840, II, pp. 23-26; I. Pitti, Ist. fiorentine, in Arch. stor. ital., I (1842), p. 109; Id., Apologia de' Cappucci,ibid., IV (1853), parte II, p. 321 ...
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GRIFO
M. Di Fronzo
Animale fantastico, genericamente con becco e ali d'aquila e corpo di leone, il g. può presentare varietà fisionomiche: g.-uccello, con corpo di leone e testa di uccello, con o senza [...] una precisa ripresa dall'Antico, similmente al cavalluccio marino e al centauro che compaiono sulla croce di Aberlemno (v.). I Pitti sembrano cogliere nel g. soprattutto l'aspetto di feroce e spietata vendetta verso il peccato e i peccatori, come ...
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MEDICI, Giovanni de'
Paola Volpini
Figlio naturale di Cosimo I, duca di Firenze poi granduca di Toscana, ed Eleonora Albizzi, nacque a Firenze il 13 maggio 1567. Fu legittimato dal padre, che gli assegnò [...] , fratello della granduchessa Cristina, il M. fu incaricato di andargli incontro e di accompagnarlo nel cocchio fino a palazzo Pitti. Nello stesso anno fu inviato dal granduca a ispezionare le fortificazioni dello Stato.
In seguito il M. riprese la ...
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GHERARDINI, Alessandro
Stefano Coltellacci
Nacque a Firenze il 16 nov. 1655 da Domenico, stipettaio, e da Lisabetta Socci. Il mestiere lo apprese in giovane età da Alessandro Rosi, un tardo epigono [...] inizi di G., in Antichità viva, XIV (1975), 4, pp. 17-26; M. Chiarini, A. G., prince Ferdinand de' Medici and the Pitti palace, in The Burlington Magazine, CXXVII (1985), 992, p. 761; S. Meloni Trkulja, L'attività tarda di A. G. sulla costa tirrenica ...
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DEL TASSO, Giovambattista
Marco Collareta
Figlio di Marco di Domenico (per il quale v. voce Del Tasso, famiglia), nacque a Firenze nel 1500. Chiamato dai contemporanei semplicemente Battista del Tasso [...] Franceschini, 1886, e generalmente accolta con una datazione sul, 1549-50, è infondata). Nel 1533 una lettera di don Miniato Pitti menziona il D. in rapporto col Vasari; questi a sua volta, in una lettera del 1536 all'Aretino, descrive il contributo ...
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MAGNELLI, Alberto
Maura Picciau
Nacque a Firenze il 1 luglio 1888 da Emilio, commerciante, e da Giuseppina Pratesi. Alla morte del padre, avvenuta nel 1891, si prese cura di lui lo zio Alessandro (già [...] 7-8, pp. 14-20; A. Lochard, M. Opere 1907-1939, Roma 1972; M. nelle collezioni della Galleria d'arte moderna di Palazzo Pitti (catal.), a cura di A. Lochard, Firenze 1973; N. Ponente, A. M., Roma 1973 (con ampia bibl.); A. Maisonnier, A. M.: l'oeuvre ...
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SALVINI, Salvino
Maria Pia Paoli
SALVINI Salvino. – Nacque Firenze il 9 febbraio 1668 (1667 secondo lo stile fiorentino) da Pier Maria e da Eleonora di Attilio del Dua.
Fratello minore di Anton Maria [...] Maria e il canonico pratese Giovambattista Casotti corredò di note e di una sua prefazione l’edizione della Cronica di Buonaccorso Pitti, Firenze 1720; una scelta di sue poesie fu edita da Pier Andrea Burioli in Rime di poeti illustri viventi, parte ...
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DE VEGNI, Leonardo Massimiliano
Lorenzo Finocchi Ghersi
Figlio di Francesco, dottore in legge, e di Caterina Apolloni, nacque a Chianciano (prov. di Siena) il 12 ott. 1731. Fin da ragazzo dimostrò una [...] . 1769.
Con questa tecnica, nel 1771, realizzò sei bassorilievi da applicare sopra sei finestre del padiglione della Meridiana di palazzo Pitti, di cui ora non rimane traccia; in seguito ne produsse uno per la fonte di Seggiano, e un altro ancora per ...
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pitta2
pitta2 s. f. [lat. scient. Pitta, da una voce di origine telugu]. – Genere di uccelli passeriformi pittidi che comprende una ventina di specie diffuse in Africa, Asia e Australia, fra cui la p. del Bengala (lat. scient. Pitta brachyura),...
pittare1
pittare1 v. tr. [lat. *pictare, iterativo di pingĕre «dipingere», part. pass. pictus], merid. – Dipingere, pitturare: fece allora p. da mastro don Giacinto una tavoletta del miracolo (Vincenzo Consolo).