GIAMBERTI, Francesco, detto Francesco da Sangallo o Il Margotta
Sandro Bellesi
Figlio dello scultore e architetto Giuliano e di Bartolomea Picconi, nacque a Firenze il 1° marzo 1494 nella dimora di [...] à Papa Leone, e ne fu da lui largamente repremiato" (Borghini, p. 540). Ispirata in parte alle celebri Madonne Pitti e Taddei di Michelangelo, la scultura, tuttora non identificata, fu scolpita entro il 1521, anno di morte del pontefice destinatario ...
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TOMMASI, Lodovico (Ludovico)
Chiara Ulivi
– Nacque a Livorno il 16 luglio 1866 da Luigi, tesoriere comunale e possidente, e da Isolina Vivoli, ultimo di cinque figli.
Rimasto presto vedovo, Luigi si [...] di musica del figlio. Del 1896, il monumentale Lago di Massaciuccoli (Firenze, Galleria d’arte moderna di Palazzo Pitti) associa una pennellata ferma a delicate opalescenze su una fuga prospettica che, dal primo piano di dettagli naturalistici à ...
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FALCONIERI, Paolo
Mario Bencivenni
Nacque a Roma il 24 marzo 1634, da Piero di Paolo e da Dianora di Francesco Del Bene, e venne battezzato il 31 dello stesso mese presso la parrocchia di S. Caterina [...] 1681 presentò a Cosimo III "un modello bellissimo e benissimo inteso" per la residenza della corte medicea di palazzo Pitti (Gabburri, Vite...): ilprogetto, che si inserisce nella nutrita serie di formulazioni per l'ampliamento e l'abbellimento di ...
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CATTANI DA DIACCETO, Iacopo (il Diaccetino)
Paolo Malanima
Nacque a Firenze nel 1494; il padre Giovan Battista (figlio di Lapo, dei Signori nel 1483), fervente ammiratore del Savonarola, sarebbe morto [...] [Firenze] 1728, p. 139; I. Nardi, Istorie della città di Firenze, a cura di A. Gelli, Firenze 1858, II, pp. 71-76; I. Pitti, Istoria fiorentina, a cura di F. L. Polidori, in Arch. stor. ital., s. 1, I (1842), p. 128; F. Vettori, Somm. della storia ...
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Cattani da Diacceto, Iacopo
Paolo Malanima
Conosciuto anche con il soprannome di Diaccetino, nacque a Firenze nel 1494; il padre Giovan Battista (figlio di Lapo, eletto fra i Signori nel 1483), fervente [...] ] 1728, p. 139; S. Ammirato, Istorie fiorentine, a cura di I. Ranalli, 6° vol., Firenze 1842, pp. 66 e segg.; I. Pitti, Istoria fiorentina, a cura di F.L. Polidori, «Archivio storico italiano», 1842, 1, 1, p. 128; I. Nardi, Istorie della città di ...
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LUNA, Francesco (Molineri o Molinari della Luna)
Vittorio Mandelli
Nacque a Murano il 14 ott. 1586 da Girolamo di Antonio e da una Fregonio, nipote di Giovanni Domenico Marcot (o Morcot), arcivescovo [...] allestito qualche tempo prima, per uso suo e della corte, una piccola fornace da cristalli nel giardino di palazzo Pitti, affidandola al vetraio fiorentino Niccolò Landi (1617), ricordato da A. Neri nella sua Arte vetraria (Firenze 1612; cfr. Taddei ...
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BETTINI, Domenico
Silvia Meloni
Nacque a Firenze il 21 luglio 1644 da Bartolomeo; a dodici anni entrò nella bottega del pittore fiorentino Iacopo Vignali, dove rimase per circa otto anni: di questo [...] , IV (1923-24), p. 711; U.Ojetti-L. Dami-N. Tarchiani, La Pittura italiana del Seicento e del Settecento alla mostra di Palazzo Pitti,Milano-Roma 1924, p. 51;M. Nugent. Alla mostra della pittura italiana del '600 e '700,II, San Casciano 1930, pp. 261 ...
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CAPEZZUOLI (in Inghilterra, Capitsoldi), Giovanni Battista
Hugh Honour
Nacque in data imprecisata probabilmente a Firenze, dove era attivo come scultore nel 1755. In questo anno, insieme con il pittore [...] 282; L. Biadi, Not. sulle antiche fabbriche di Firenze non terminate, Firenze 1824, p. 77; F. Inghirami, L'imp.e reale palazzo Pitti descritto, Firenze 1828, pp. 123, 128; J. T. Smith, Nollekens and his Times, London 1828, I, p. 23; II, pp. 167, 192 ...
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Genere pittorico consistente nella realizzazione di quadrature, cioè di architetture dipinte entro una rigorosa intelaiatura prospettica e illusionistica.
La ricerca di effetti illusionistici spaziali [...] Caposcuola fu G. Curti (1575-1632); suoi seguaci furono A.M. Colonna e A. Mitelli, attivi a Roma, Firenze (decorazioni in Palazzo Pitti, 1637-44) e per Filippo IV di Spagna, e T. Aldrovandini, che contribuì a diffondere il genere a Vienna e a Dresda ...
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POCCETTI, Bernardino Barbatelli
Carlo Gamba
Pittore, nato a Firenze nel 1542, ivi morto il 10 novembre 1612. Allievo di Michele Tosini, ma seguace specialmente dei vasariani e dell'Allori che in quel [...] ispirata al Vasari e al Salviati le glorie guerresche dei primi granduchi medicei nella sala detta per ciò di Bona in Palazzo Pitti; e con maggiore grazia e senso poetico i fasti delle famiglie Capponi e Usimbardi nei palazzi già di queste famiglie ...
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pitta2
pitta2 s. f. [lat. scient. Pitta, da una voce di origine telugu]. – Genere di uccelli passeriformi pittidi che comprende una ventina di specie diffuse in Africa, Asia e Australia, fra cui la p. del Bengala (lat. scient. Pitta brachyura),...
pittare1
pittare1 v. tr. [lat. *pictare, iterativo di pingĕre «dipingere», part. pass. pictus], merid. – Dipingere, pitturare: fece allora p. da mastro don Giacinto una tavoletta del miracolo (Vincenzo Consolo).