Figlia (n. 1425 - m. 1482) di Francesco e di Francesca Pitti; andata sposa a Piero de' Medici, lo assistette, senza occuparsi direttamente di politica, con la sua prudenza illuminata e con il suo equilibrio, [...] e in tale atteggiamento seguì anche l'ascesa del figlio Lorenzo. Colta e amica di letterati, scrisse laudi e vite di santi e di personaggi biblici in versi ...
Leggi Tutto
TORNABUONI, Lucrezia
Giulio Reichenbach
Figlia di Francesco Tornabuoni e di Francesca Pitti, nacque a Firenze nel 1425, e fu sposa di Piero de' Medici e madre quindi di Lorenzo e di Giuliano. Dotata [...] di sentimento profondo, tenerissima verso il marito e i figli, ella fu veramente il perno della grande famiglia fiorentina in un momento decisivo per le sue fortune. Senza direttamente occuparsi di politica, ...
Leggi Tutto
Aberlemno
D. Mac Lean
Villaggio della Scozia orientale, importante area di ritrovamento di sculture dei Pitti.
Come per le altre testimonianze della produzione plastica dei Pitti, Allen nel 1903 ha [...] . 1 è un esempio della Classe I: si tratta di una lastra di pietra grezza del sec. 7°, incisa con simboli caratteristici dei Pitti; un'altra pietra della Classe I, rinvenuta ad A. nel 1962, si trova oggi a Dundee (City of Dundee District Council Mus ...
Leggi Tutto
ALBIZZI, Luca
Arnaldo D'Addario
Figlio di Antonio di Luca e di Maria di Luca Pitti, nacque a Firenze il 16 maggio 1459; appartenne al ramo filomediceo, ma non fu amico di Piero di Lorenzo il Magnifico, [...] che lo tenne lontano dalle cariche principali. Dopo la fuga di Piero, l'A. fu inviato dalla Repubblica a Borgo S. Sepolcro (1494) e a Cortona (1495)come commissario di guerra. A Cortona sventò una congiura ...
Leggi Tutto
Scultore (n. Rovezzano - m. Volterra), attivo al principio del sec. 17º. Nelle molte opere (Firenze: palazzo Pitti, Giardino di Boboli, Villa del Poggio Imperiale, palazzo Fenzi), ripete, attraverso l'interpretazione [...] del Giambologna, le forme della tradizione michelangiolesca ...
Leggi Tutto
Figlio (m. Forteviot 860) di Alpin, re degli Scoti, gli successe nell'835 circa. Sottomise i Pitti (841-46) facendo della Scozia settentrionale, a nord del Forth e del Clyde, un unico regno, chiamato anche [...] Alban, e stabilendone la capitale a Scone. Fu continuamente in guerra contro i Danesi, che premevano da sud, e contro la Nortumbria che egli avrebbe invasa sei volte ...
Leggi Tutto
CAPPONI, Giannozzo
Maria Rosa Pardi Malanima
Figlio di Cappone di Bartolomeo e di Francesca di Giannozzo Pitti, nacque il 17 sett. 1482.
Fin dal 1468 la famiglia del C. si trovava al bando da Firenze. [...] tortura ed infine l'esilio; probabilmente aveva aggravato la sua posizione e contribuito alla condanna la parentela con Luca Pitti, antagonista dichiarato dei Medici. Solo nel 1494 il C. e il padre furono richiamati a Firenze dal governo repubblicano ...
Leggi Tutto
Albizzi, Lucantonio degli
Arnaldo D'Addario
Figlio di Antonio di Luca e di Maria di Luca Pitti, nacque a Firenze il 16 maggio 1459; filomediceo, ma non amico di Piero di Lorenzo il Magnifico, che lo [...] tenne lontano dalle cariche principali. Dopo la fuga di Piero, A. fu inviato dalla Repubblica a Borgo San Sepolcro (1494) e a Cortona (1495) come commissario di guerra. A Cortona sventò una congiura intesa ...
Leggi Tutto
(o Scotti) Antico popolo celtico originario dell’Irlanda; nel 4° sec. d.C. invase la Caledonia abitata dai Pitti, che finì per assimilare dando il proprio nome alla regione (➔ Scozia). ...
Leggi Tutto
Scultore (Lucca 1818 - Firenze 1887). Allievo di L. Pampaloni, eseguì, in stile purista, statue ideali (Vittoria, Firenze, pal. Pitti) e commemorative (statua di P. A. Micheli, Firenze, loggiato degli [...] Uffizi) ...
Leggi Tutto
pitta2
pitta2 s. f. [lat. scient. Pitta, da una voce di origine telugu]. – Genere di uccelli passeriformi pittidi che comprende una ventina di specie diffuse in Africa, Asia e Australia, fra cui la p. del Bengala (lat. scient. Pitta brachyura),...
pittare1
pittare1 v. tr. [lat. *pictare, iterativo di pingĕre «dipingere», part. pass. pictus], merid. – Dipingere, pitturare: fece allora p. da mastro don Giacinto una tavoletta del miracolo (Vincenzo Consolo).