BAGLIONI, Adriano
Luisa Bertoni
Figlio di Gentile e di Giulia Vitelli, nacque a Perugia nel marzo del 1527. Alla morte del padre, avvenuta il 3 agosto dello stesso anno per mano di Orazio Baglioni, [...] della Repubblica senese dalla pesante tutela delle truppe spagnole: riuscì a penetrare nella città assieme al conte di Pitigliano, portando i necessari rinforzi ai Senesi ribellatisi al governatore imperiale don Diego Hurtado de Mendoza. Quando si ...
Leggi Tutto
EMO, Giorgio
Roberto Zago
Nacque a Venezia il 15 dic. 1450 da Giovanni di Giorgio e dalla sua prima moglie, Chiara Priuli di Giacomo, sposata nel 1448.
Il padre fu una delle figure più rappresentative [...] sepolcrali dei più importanti condottieri morti al servizio della Repubblica, tra cui spicca quello di Niccolò Orsini conte di Pitigliano. Ancor più significativo il secondo: nel 1515 fu uno dei presentatori della proposta di costruire in piazzetta S ...
Leggi Tutto
FOSCARI, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nei primi mesi del 1460, da Alvise del procuratore Marco (fratello del doge Francesco) e da Orsa Lippomano di Nicolò.
Poco si sa del padre; certo [...] capitanato di Brescia, dove rimase dal dicembre 1502 all'aprile dell'anno successivo, a occuparsi, ancora una volta accanto al Pitigliano, delle opere di rafforzamento della rocca di Asola e a cercare di rintuzzare le mene di Cesare Borgia, il quale ...
Leggi Tutto
EMO, Leonardo
Roberto Zago
Figlio di Giovanni di Giorgio e della sua seconda moglie, Elisabetta di Giovanni Molin, sposata nel 1457 dopo la morte di Chiara Priuli, nacque a Venezia tra il 1471 e il [...] Ravenna con Marco Trevisan, per consegnare, a nome della Signoria, le insegne di capitano generale a Niccolò Orsini, conte di Pitigliano. E fu proprio la guerra ad accelerare la carriera dell'Emo. Scoppiata la guerra della Lega di Cambrai, non avendo ...
Leggi Tutto
GRADENIGO, Gian Paolo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nel sestiere di S. Marco, nel 1456, da Giusto del cavaliere Giovanni e da Lucchese Dandolo di Andrea. La famiglia era economicamente solida e [...] 1497 il G. era dunque ad Alessandria al comando di 450 stradiotti; comandante in capo dell'esercito era il conte di Pitigliano, Nicolò Orsini, il provveditore in campo era Marco Zorzi. In marzo il G. fu raggiunto a Novi dal fratello Marco, non ...
Leggi Tutto
MALIPIERO, Alvise
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia nel 1450 circa, dal matrimonio, celebrato nel 1447, del cavaliere Giacomo detto Chiaron, di Tommaso, del ramo residente nella parrocchia di S. Maria [...] 30 nov. 1507). A sostegno dell'operato del M. giunsero a Verona, ai primi di dicembre, Nicolò Orsini, conte di Pitigliano e capitano generale, e Giorgio Emo, provveditore generale la cui presenza rallegrò "li popoli, che erano pauriti, non sapendo ne ...
Leggi Tutto
CAPPONI, Piero
Maria Augusta Timpanaro Morelli
Figlio di Scipione di Piero e di Elisabetta di Piero Strozzi, nacque a Firenze il 30 dicembre 1641. Appartenne al ramo dei Capponi che aveva la propria [...] l'ordine di far rispettare lo stretto incognito nel quale viaggiava la principessa sotto il nome di contessa di Pitigliano anche nei confronti di illustri personaggi ("monsignor governatore di Faenza", "il signor cardinale legato di Ravenna", "il ...
Leggi Tutto
CAVALLOTTI, Felice Carlo Emanuele
Alessandro Galante Garrone
Nacque il 6 ott. (secondo altre fonti dic.) 1842 a Milano, al n. 4129 di piazza S. Giovanni in Conca. Tipico rappresentante della democrazia [...] di F. C., Milano 1906; O. Marinelli, Icanti dell'ultimo romantico. La lirica di F. C.,Massa Marittima 1913; F. Armellani, C. oCrispi?, Pitigliano 1936; P. Carraroli, F. C. e l'inno dei Mille, Firenze 1960; V. Cassiano, F. C.,Milano s.d.; C. Vernizzi ...
Leggi Tutto
CONCINI, Bartolomeo
Paolo Malanima
Nacque a Terranuova Bracciolini, nel Valdarno aretino, nel 1507, da Giovan Battista di Matteo.
Figlio di un semplice contadino e nipote (ma la notizia non è certa) [...] la sua potenza in Italia" (L. Cantini, p. 207).
In seguito alla congiura, promossa da Nicola Orsini conte di Pitigliano finanziato dalla Francia, che portò all'espulsione da Siena della guarnigione spagnola comandata da don Diego Hurtado de Mendoza ...
Leggi Tutto
PETRONI, Ludovico
Patrizia Turrini
PETRONI, Ludovico. – Secondogenito di Francesco di Salimbene e di Nese di Domenico Ruffaldi, fu battezzato a Siena il 30 maggio 1409.
Fu forse uno dei tre allievi [...] inverno 1455 (sino a marzo, quando rientrò a Siena per occuparsi dei contrasti tra la Repubblica e il conte di Pitigliano). La sua familiarità con i maggiori protagonisti della vita politica italiana dell’epoca fece sì che il 26 giugno venisse eletto ...
Leggi Tutto
poltrone
poltróne agg. e s. m. [der. di poltro2]. – 1. (f. -a) a. Chi sta volentieri a poltrire, e più genericam. persona pigra, lenta, svogliata, che ama l’ozio e l’inerzia: alzati, p.!; non fare il p.!; è stato sempre un gran p.; come agg.:...