BORGHESE, Borghese
Clara Gennaro
Figlio di Agostino e di Agnese Ugurgieri, nacque a Siena nella prima metà del secolo XV e studiò legge, come il fratello Galgano, forse nella stessa Siena; ivi, secondo [...] che Siena aveva respinto.
Fu ambasciatore presso Paolo II nel 1466, quando l'accusa sporta dal conte di Pitigliano, Ildebrandino Orsini, contro la Repubblica di aver fatto uccidere suo figlio, rischiava di rompere la tregua appena faticosamente ...
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FARNESE, Pierluigi
Angela Lanconelli
Figlio di Ranuccio e di Agnese Monaldeschi, nacque prima della metà del sec. XV; nel 1450, quando il padre fece testamento, era ancora nella minore età.
Ranuccio, [...] menzionato per avere invitato il Comune, nell'aprile del 1488, alle sue nozze con la figlia di Giulio Orsini, conte di Pitigliano. Quando morì, nel 1494, il palazzo di Viterbo passò al fratello Alessandro. Beatrice fu monaca e badessa, nel 1480, del ...
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DELLA GRECA, Ranieri (Neri)
Michele Franceschini
Nacque in Orvieto intorno alla metà del sec. XIII da un Ugolino. Il Waley ritenne che padre del D. fosse il giudice Ugolino, morto prima del 1247. Tuttavia, [...] di Santa Fiora, che disputava a Guido di Montfort l'eredità del suocero di questo, Ildebrandino conte di Sovana e di Pitigliano, il "Comes Rubeus" da poco scomparso. Quasi a conferma dell'accordo che lo legava a Pandolfo dell'Anguillara, il D. fece ...
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GHINUCCI (Cinuzius, Cinuzzi, Ghinucius, de Schinuccis, Schinuccius), Andreoccio (Andrea)
Paolo Cherubin
Nacque intorno alla seconda decade del secolo XV - se nella stessa persona vanno identificati, [...] Behörden vom Schisma bis zur Reformation, II, Roma 1914, pp. 187, 190; G. Celata, Antologia storica della diocesi di Sovana-Pitigliano, Pitigliano 1968, pp. 63 s.; E. Lee, Sixtus IV and men of letters, Roma 1978, p. 98; G. Fioravanti, Alcuni aspetti ...
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FARNESE, Ranuccio
Andrea Zorzi
Figlio primogenito di Pietro di Ranuccio di Cola e di Pentasilea Dolci di Corbara, nacque presumibilmente nel penultimo decennio del XIV secolo.
In quel periodo la sua [...] e Piandiana, e poi, dall'agosto successivo, come generale della Repubblica nella guerra contro gli Orsini di Sovana e Pitigliano. Venendosi in pratica a inserire da una posizione di forza nel vivo delle lotte regionali che toccavano gli interessi ...
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DELLA GRECA, Oddone
Michele Franceschini
Figlio di Guido, nacque ad Orvieto nella seconda metà del sec. XII. Le fonti non consentono di precisare il rapporto di parentela che intercorreva tra il D. [...] un privilegio di esenzione al castello di San Vito e, nel luglio di quell'anno, presenziò alla rinuncia dei conti di Pitigliano al diritto di rappresagjia contro gli Orvietani.
Fu sempre in questo periodo che il D. introdusse il figlio Francesco alla ...
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ALDOBRANDESCHI, Ildebrandino
Luciana Marchetti
Figlio di Ildebrando (VII) Novello di Sovana, primo conte palatino, il 27 apr. 1195 ebbe la conferma da Enrico VI dei diritti e possessi già garantiti [...] 1 nov. 1209 e l'11 ott. 1210 solenni benefici, fra cui il possesso delle terre di Ranieri di Bartolomeo, comprendenti anche Pitigliano.
Non si sa però se questi ultimi atti siano da riferirsi a lui o al figlio suo Ildebrandino maggiore, in favore del ...
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FOSCOLO, Andrea
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nel 1470, da Marco di Andrea, del ramo ai Frari, e da una figlia di Zaccaria Vallaresso di Vettore.
Il padre era ricco e aveva percorso una notevole [...] col collega Giovanni Diedo, il bastone e lo stendardo, simboli del comando, al capitano dell'esercito, Niccolò Orsini conte di Pitigliano, a Ravenna; dopo di che il 6 luglio 1505 entrava camerlengo di Comun e l'11 ag. 1509 provveditore sopra le ...
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PALMIERI, Marcello
Elena Brizio
PALMIERI, Marcello. – Nacque a Siena da Giovanni di Agnolo e da Contessa di Francesco di messer Alessandro Berlinghieri; fu battezzato il 15 gennaio 1525 (1524 ab incarnatione).
Ascesa [...] collegio di Balia del 1495 e nel 1501 Agnolo fu deputato di Balia con Petrucci per ratificare l’accomandigia del conte Nicola da Pitigliano a Siena (ibid., c. 359); nel 1503 fu inviato a Roma per omaggiare il nuovo pontefice Giulio II (Mss., A.27, c ...
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PECCI, Desiderio
Gregorio Moppi
PECCI, Desiderio. – Figlio di Giovanni di Guido e di Aurelia Salvani, fu battezzato a Siena il 23 maggio 1593.
Proveniva da un casato aristocratico tra i più in vista [...] 1633, avvocato allo Spedale di S. Maria della Scala, auditore dei principi di Toscana per i feudi di Pitigliano, Sorano, Scansano, Castell’Ottieri, San Giovanni delle Contee secondo la patente rilasciatagli nel 1636, oltreché giudice della Ruota ...
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poltrone
poltróne agg. e s. m. [der. di poltro2]. – 1. (f. -a) a. Chi sta volentieri a poltrire, e più genericam. persona pigra, lenta, svogliata, che ama l’ozio e l’inerzia: alzati, p.!; non fare il p.!; è stato sempre un gran p.; come agg.:...