CAVALLOTTI, Felice Carlo Emanuele
Alessandro Galante Garrone
Nacque il 6 ott. (secondo altre fonti dic.) 1842 a Milano, al n. 4129 di piazza S. Giovanni in Conca. Tipico rappresentante della democrazia [...] di F. C., Milano 1906; O. Marinelli, Icanti dell'ultimo romantico. La lirica di F. C.,Massa Marittima 1913; F. Armellani, C. oCrispi?, Pitigliano 1936; P. Carraroli, F. C. e l'inno dei Mille, Firenze 1960; V. Cassiano, F. C.,Milano s.d.; C. Vernizzi ...
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CONCINI, Bartolomeo
Paolo Malanima
Nacque a Terranuova Bracciolini, nel Valdarno aretino, nel 1507, da Giovan Battista di Matteo.
Figlio di un semplice contadino e nipote (ma la notizia non è certa) [...] la sua potenza in Italia" (L. Cantini, p. 207).
In seguito alla congiura, promossa da Nicola Orsini conte di Pitigliano finanziato dalla Francia, che portò all'espulsione da Siena della guarnigione spagnola comandata da don Diego Hurtado de Mendoza ...
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PETRONI, Ludovico
Patrizia Turrini
PETRONI, Ludovico. – Secondogenito di Francesco di Salimbene e di Nese di Domenico Ruffaldi, fu battezzato a Siena il 30 maggio 1409.
Fu forse uno dei tre allievi [...] inverno 1455 (sino a marzo, quando rientrò a Siena per occuparsi dei contrasti tra la Repubblica e il conte di Pitigliano). La sua familiarità con i maggiori protagonisti della vita politica italiana dell’epoca fece sì che il 26 giugno venisse eletto ...
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BELLANTI, Leonardo
Piero Craveri
Nacque a Siena poco dopo la metà del sec. XV, da antica e potente famiglia del Monte dei Nove. Nulla sappiamo dei suoi primi anni; certo presto egli dovette penetrare [...] le mura di Siena, con l'aiuto di questi; tale tentativo, a cui non fu estraneo il B., fu soffocato sul nascere a Pitigliano il, 18 agosto di quello stesso anno.
Fu per altre vie che, quattro anni più tardi, i noveschi poterono riacquistare in Siena ...
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capitano
Stefano Scioli
Il termine capitano ha uno specifico rilievo nell’universo semantico machiavelliano, entro il grande tema delle armi (→). L’interesse di M. per il problema del comando di truppe [...] di Bussone, conte di Carmagnola. Seguono – in questo catalogo – Bartolomeo Colleoni, Roberto da Sanseverino, Niccolò Orsini, conte di Pitigliano. Non manca Alberico da Barbiano, conte di Cunio, che fondò la prima compagnia di ventura in Italia (cfr ...
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SANSEVERINO D’ARAGONA, Giovan Francesco
Luigi Tufano
– Figlio primogenito del condottiero di ventura Roberto (1418-1487) e di Giovanna da Correggio (figlia del conte Giacomo), nacque verosimilmente [...] guerra contro Innocenzo VIII e i baroni regnicoli. La marcia verso sud fu tuttavia molto lenta; in gennaio sostò a Pitigliano in attesa dei rinforzi per poi ricongiungersi alle truppe di Niccolò e Gentil Virginio Orsini, capitani al servizio del re ...
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LEOSTELLO, Giampietro
Roberto Ruini
Nacque a Volterra, probabilmente poco dopo la metà del XV secolo, da una famiglia di censo non modesto che dal 1432 aveva assunto il cognome Leostello (o Leostelli) [...] con Alfonso in Abruzzo il 13 ottobre e quindi nella successiva campagna militare che si svolse tra Roma e la zona di Cortona, Pitigliano e Montepulciano contro le forze papali (22 novembre - 13 luglio 1486). Dopo la sosta estiva a Napoli, il L. fu al ...
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FILIPPESCHI, Enrico
Lucio Riccetti
Figlio di Bartolomeo, nacque probabilmente in Orvieto nell'ultimo quarto del XII secolo. Compare per la prima volta nella vita pubblica cittadina nel 1213, quando [...] dei conti e per garantirsi il pagamento dell'indennità richiesta, tenne sotto il proprio controllo i castelli di Vitozzo e di Pitigliano; all'atto di nomina, da parte del consiglio cittadino, dei custodi delle due rocche, redatto il 29 marzo 1223 ...
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Italia mediana è l’appellativo, suggerito da Bruno Migliorini negli anni Cinquanta (Migliorini 1963: 177; e cfr. Pellegrini 1977: 30-31), per il territorio che comprende tutta l’area orientale e centro-meridionale [...] dell’Umbria nord-occidentale, il Lazio a nord e a ovest del Tevere, e in Toscana dialetti come quello di Pitigliano (cfr. Loporcaro 2009: 140); Roma costituisce un caso a parte.
Molte delle caratteristiche dei dialetti mediani sono comuni a quelli ...
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BROGLIO, Gaspare
Alfred A. Strnad
Figlio di Angelo Broglio (Tartaglia da Lavello), il quale era stato adottato dal condottiero Cecchino da Broglia, nacque probabilmente nella prima metà del 1407 - forse [...] la nomina del Malatesta a capitano generale della Repubblica di Siena nella guerra contro il conte Aldobrandino Orsini, signore di Pitigliano (17 ott. 1454). Ma dopo il fallimento di questa campagna e la sostituzione di Sigismondo nella carica di ...
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poltrone
poltróne agg. e s. m. [der. di poltro2]. – 1. (f. -a) a. Chi sta volentieri a poltrire, e più genericam. persona pigra, lenta, svogliata, che ama l’ozio e l’inerzia: alzati, p.!; non fare il p.!; è stato sempre un gran p.; come agg.:...