NAMNETI
Léopold Albert Constans
. Popolo della Gallia celtica, stanziato sulla riva destra della Loira, presso la foce (parte settentrionale del dipartimento Loira inferiore).
Secondo Strabone erano [...] ), grande porto alla foce della Loira menzionato da Polibio (in Strab., IV, 190) come visitato dal celebre navigatore PiteadiMarsiglia, la cui prosperità era dovuta al commercio dello stagno con la Britannia. Nell'età romana la città è designata ...
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Scienza greco-romana. Istituzioni e forme dell'attivita scientifica in eta ellenistica e romana
Giuseppe Cambiano
Istituzioni e forme dell'attività scientifica in età ellenistica e romana
Istituzioni [...] svolgeva, tra l'altro, una critica di Omero, accusato di polymathía, un sapere di tipo 'enciclopedico' ma non fondato sull'esperienza diretta, com'erano invece le informazioni fornite dal viaggiatore PiteadiMarsiglia (Strabone, II 1, 5). Anche in ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Mondo greco, etrusco-italico e romano
Luigi Caliò
Le vie, i mezzi e i luoghi dei contatti e degli scambi
Indagare la rete di scambi nel bacino Mediterraneo [...] e probabilmente l'opera geografica dello Pseudo-Scilace è stata commissionata da Filippo II mentre per alcuni l'impresa diPiteadiMarsiglia nel Mar del Nord è dovuta a Alessandro. In questi casi la conoscenza geografica era funzionale alla ...
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marea
Ideale Capasso
Ben noto fenomeno oscillatorio periodico del livello del mare dovuto principalmente all'attrazione che la luna esercita sulla massa delle acque.
Nel Mediterraneo le variazioni del [...] . Delle grandi m. oceaniche avrebbe dato notizia PiteadiMarsiglia (sec. IV a.C.). Erodoto (II 11) parla delle m. del golfo di Suez come di fenomeno giornaliero. Molto antica è pure l'idea di un'influenza lunare sulle maree. Secondo Strabone ...
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Scienza greco-romana. Geografia
Germaine Aujac
Geografia
Probabilmente fu Eratostene di Cirene (276/272-196/192), terzo direttore della Biblioteca di Alessandria, a coniare il termine 'geografia' per [...] a disposizione dei ricercatori.
Mentre Alessandro avanzava via terra verso le rive dell'Indo, un erudito navigatore diMarsiglia, Pitea (attivo intorno al 330), partiva per esplorare le rive nordoccidentali dell'Europa spingendosi fino nei dintorni ...
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MARSIGLIA (A. T., 35-36)
André CHOLLEY
Andrée R. SCHNEIDER
Léopold Albert CONSTANS
Gino LUZZATTO
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Città e porto della Francia, sulla costa del Mediterraneo, capoluogo del dipartimento delle Bocche [...] che devono sostare, e ciò serve a sgombrare il porto diMarsiglia.
Di pari passo con lo sviluppo del porto si è andata estendendo un manoscritto dei poemi di Omero, anteriore all'opera di Aristarco. A metà del sec. IV, Pitea (v.), esploratore, ...
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Sommario: Il nome (p. 581); Storia della conoscenza (p. 581); Confini e area (p. 582); Situazione (p. 583); Geologia (p. 584); Le grandi regioni morfologicotettoniche (p. 586); Coste (p. 589); Clima (p. [...] 'Europa furono d'importanza fondamentale i viaggi del marsigliese Pitea (circa 330 a. C.). Ma dei mari settentrionali come circa il 400), ma per lo più amichevoli coi Greci diMarsiglia, al cui influsso si deve certo lo sviluppo della nuova civiltà ...
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GEOGRAFIA
Roberto Almagià
(gr. γεωγραϕία)
Nome e concetto
di Roberto Almagià
La geografia, come scienza, risale, come è dimostrato dallo stesso nome, all'età greca, e da allora fino ai nostri giorni [...] e da far sorgere l'accusa di ciarlatano mossa al grande navigatore diMarsiglia, restituito invece in pieno onore dalla critica moderna (v. Pitea).
I risultati di tutto questo grande movimento di esplorazione confluivano facilmente ad Alessandria ...
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L'Europa tardoantica e medievale. L'Europa del Nord e i territori non romanizzati. L'area scandinava
Stefano Del Lungo
L’area scandinava
Assumendo l’ottica delle fonti classiche e tardoantiche, l’area [...] alle Shetland, dove il navigatore greco Pytheas diMarsiglia ode per la prima volta pronunciarla dalla of Kingship in Anglo-Saxon England, London 1970.
R. Dion, L’esplorazione diPitea nei mari del Nord, in F. Prontera (ed.), Geografia e geografi nel ...
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(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] e ci viene dal massiliota Pitea. I primi ad aver contatti id.; Stoccarda-Ginevra-Marsiglia-Barcellona, km. Sack fino a raggiungere le condizioni più favorevoli ai tempi di Klopstock, di Goethe e di Schiller, le cui poesie erano poste in musica da Chr ...
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