ASTORINI, Elia
Mario Rosa
Nacque il 3 genn. 1651; è incerto se a Cirò, feudo degli Spinelli principi di Tarsia che lo protessero nelle ultime fortunose vicende della sua vita (Zavarroni), o ad Umbriatico [...] ciascheduno da se stesso in breve tempo (inedito), e ad elaborare o completare una Philosophia symbolica,sorta di enciclopedia pitagorica di cui probabilmente facevano parte opere che dai biografi ci sono indicate con titoli particolari: un'Ars magna ...
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PUJATI, Giuseppe Antonio
Marica Roda
PUJATI, Giuseppe Antonio. – Nacque a Sacile, in Friuli, secondogenito di Domenico e di Angela (non Maddalena) Grosso, il 28 maggio 1701. La famiglia era originaria [...] gran moda attorno a metà secolo e che il toscano Antonio Cocchi aveva riproposto, con grande successo, con Del vitto pitagorico per uso della medicina (Firenze 1743). Infine, l’allievo Jacopo Odoardi, autore di uno dei primi studi sulla pellagra (D ...
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POGGI, Simone Maria
Miriam Turrini
POGGI, Simone Maria. – Nacque a Castel Bolognese il 27 maggio 1685 da Giacomo e da Faustina Linguerri.
Studiò a Bologna grammatica, umanità e retorica alle scuole [...] ), ma anche favole pastorali (L’Erminio di Frigia, I fratelli amici) e alcune commedie (traduzione e ampliamento dell’anonima Il Pitagorico o sia l’uomo de’ tempi antichi, Il Tamburlano, Ser Zucchero o sia un vizio corregge l’altro), opere recitate ...
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COCCHI, Antonio
Ugo Baldini
Nacque il 3 ag. 1695 a Benevento da Giacinto, di Borgo San Lorenzo nel Mugello, e da Beatrice Bianchi di Baselice, nel Beneventano. Il padre si trovava in Campania per curare [...] , I (1904), pp. 225-54 (in partic, pp. 226 s., 237, 247 s., 253); A. Piperno, La toller. filosofica delle malattie ed il pitagor. del celebre medico A. C., in Riv. di storia critica delle scienze mediche e natur., I (1910), 3, pp. 66-71; A. Graf, L ...
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BUONAFEDE, Appiano (al secolo, Tito Benvenuto)
Giambattista Salinari
Nacque a Comacchio il 4 genn. 1716 da Fausto, appartenente a famiglia patrizia, e da Nicolina Cinti. Fece i primi studi nella città [...] in Puglia, con la quale s'inserì scherzosamente nella polemica del Bianchi con Antonio Cocchi, sostenitore del vitto pitagorico, consigliando a sua volta - almeno per i poetastri - il vitto anassimenico consistente nel pascersi d'aria. L'anno ...
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CALCEOPULO, Attanasio
Manoussos Manoussacas
Figlio di Filippo Calceopulo (il nome greco Chalkeopulos ha subito molte deformazioni: Calceopulus,Calceopilus,Calciopilus,Calceopilo,Calciophylus), apparteneva [...] greci. Con un'altra lettera, egualmente non datata, il C. mandava al cardinale Niccolò Cusano la sua traduzione della lettera del pitagorico Liside ad Ipparco.
Il 21 ott. 1461, con un'altra lettera di Pio II, il C. veniva nominato vescovo di Gerace ...
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EMMANUELE (Emanuele, Emmanueli), Pietro
Maria Muccillo
Nacque forse sullo scorcio del secolo XVI o agli inizi del XVII, a Palermo dato che tutte le fonti concordi lo designano come "Panormitanus". Assolutamente [...] terza deca di Giovanni Camillo Glorioso, uscite nel 1639. Ma soprattutto egli mette in ridicolo la dottrina aritmetico-alchimistico-pitagorica dell'E., degna, a suo avviso, piuttosto di un ciarlatano che di uno scienziato.
Oltre alla polemica cui si ...
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PANSA, Muzio
Francesca Fausta Gallo
PANSA, Muzio. – Nacque a Penne, in Abruzzo, il 2 aprile 1565 da Alfonso, ricco mercante, e da Zenobia Sacca.
Iniziò i suoi studi presso il grammatico Cristiano Clodio [...] paganesimo e delle credenze dei vari popoli derivanti da quelle degli Ebrei, compresi i misteri orfici (III); del pensiero pitagorico, platonico, aristotelico, arabo, dei Romani e della poesia greca e latina (IV). Si trattava di un’opera complessa ...
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DELLA LUNA, Niccolò
Paolo Viti
Nacque a Firenze il 22 marzo 1410 da Francesco di Pierozzo e da Alessandra di Filippo di Leonardo Strozzi.
Ebbe sei fratelli: due a lui maggiori d'età, Pierozzo e Giovanni; [...] tutti i "nostri" all'infuori di Cicerone - dichiara che rimangono "sententiolae aureae permultae elegantissimo stilo perscriptae" di Sesto Pitagorico e di Aurelio Agostino, e dice che egli si sforzerà di imitare questi scrittori secondo l'usanza di ...
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MONTALDO, Adamo
Guido De Blasi
(Adamo di Montaldo, Adamo da Genova). – Nacque nel quarto decennio del XV secolo nel territorio della Repubblica di Genova, da cui il patronimico usato spesso nelle fonti [...] secondo conserva il suo Epithoma librorum divae Brigidae e le copie del Vasilligraphon sybille Erythree, dell’Encheridion di Sesto Pitagorico e del De summa rerum omnium romanorum gestarum libri di Rufo Sesto (1484 ca.).
Dopo l’elezione di Innocenzo ...
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pitagorico
pitagòrico agg. e s. m. [dal lat. Pythagorĭcus, gr. Πυϑαγορικός] (pl. m. -ci). – 1. agg. Di Pitagora, conforme alla dottrina di Pitagora, cioè al pitagorismo (v.): filosofia, dottrina, sistema, scuola pitagorica; vitto p., vegetariano;...
pitagorismo
s. m. [dal gr. πυϑαγορισμός]. – La dottrina del matematico e filosofo greco Pitàgora di Samo (sec. 6° a. C.), la cui opera e il cui insegnamento non sono sempre distinguibili da quelli dei suoi immediati seguaci e di più tarde...