È ricordato come un Iperboreo da Pindaro (fr. 270) e da Erodoto (IV, 36); in séguito da numerosi altri scrittori che gli attribuiscono guarigioni miracolose di pestilenze, operate in Grecia, oracoli, e [...] portenti varî. Così la sua leggenda si accrebbe di numerosi elementi, finché i neo-pitagorici dell'epoca imperiale Giamblico e Porfirio, nelle loro Vite di Pitagora, ne fecero un precursore di questo. Parallelamente a questa, si nota anche la ...
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Scienza greco-romana. La scienza greca e l'Oriente
André Pichot
La scienza greca e l'Oriente
La scienza e la filosofia sono state a lungo considerate il frutto del 'miracolo greco', un frutto incomparabile [...] tra le righe della Bibbia (soprattutto nella Genesi, 1, 6-9). Un altro esempio dello stesso genere si ritrova nei pitagorici, per i quali i numeri dispari erano maschili e quelli pari femminili. Quest'idea prefigura la teoria dell''uno' e della ...
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POSTULATO (lat. postulatum; gr. αἴτημα)
Federigo ENRIQUES
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Significa supposizione o domanda che si fa al principio dell'insegnamento della geometria o di altra scienza [...] che si hanno in vista.
1. Postulati e assiomi. - Aristotele distingueva già i postulati dagli assiomi (v.) secondo i Pitagorici, e la distinzione appare anche negli Elementi d'Euclide, dove gli assiomi sono designati, con termine democriteo, come ...
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Filosofo (4º sec. a. C.); pitagorico, scolaro poi di Aristotele; sviluppò nella scuola peripatetica le sue attitudini alla ricerca naturalistica e matematica; è il massimo teorico greco di ritmica e di [...] ricerca e dell'elaborazione teorica, condotta in base all'osservazione diretta dei fenomeni del suono, pur conservando elementi pitagorici (dottrina dell'anima come armonia); scrisse inoltre di psicologia, di morale, di politica, di aritmetica e di ...
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Nell’antica Grecia, originariamente il rito magico della purificazione, inteso a mondare il corpo contaminato. Sotto l’influsso delfico e dell’orfismo, il concetto di c. assunse un significato più profondamente [...] ascetico e la intese sia come purificazione del corpo sia come liberazione dell’anima dall’irrazionale. Gli stessi pitagorici avevano mostrato però l’efficacia catartica della musica, e di questo motivo si avvalse Aristotele in un noto passo ...
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gnomone
gnomòne [Der. del lat. gnomon -onis, dal gr. g✄nòmon -onos, che è dal tema di g✄ig✄nòsko "conoscere"] [ALG] Figura geometrica piana (in grigio nella fig.) costituita da ciò che rimane di un quadrato [...] da esso si toglie un quadrato di lato AC (essendo C un punto del lato AB); il termine fu usato dai pitagorici nella loro teoria dei numeri quadrati, con signif. analogo. ◆ [ASF] [GFS] Dal primitivo signif. di asta disposta verticalmente sul suolo per ...
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Vocabolo usato da Platone, per designare gli abitanti della parte della terra diametralmente opposta all'οἰκουμένη, cioè al continente formato dall'Europa, dall'Asia e dalla Libia. Il concetto di Antipodi [...] presuppone quello della sfericità della Terra, ammessa, come è noto, dalla scuola pitagorica; anzi ai Pitagorici si fa risalire anche di solito il concetto stesso di Antipodi. Secondo una dottrina che poi si consolidò nel periodo più florido della ...
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MILONE (Μίλων) di Crotone
Gastone M. Bersanetti
Celeberrimo atleta dell'antichità. Riportò come lottatore nei giuochi olimpici, forse dal 540 a. C. al 516, 6 vittorie, di cui sicuramente datata è solo [...] 6 vittorie nei giuochi pitici, 10 negli istmici, 9 nei nemei. M. fu anche fervido seguace di Pitagora e aprì la sua casa ai convegni dei Pitagorici, che vi si riunivano anche dopo la sua morte. Ebbe parte nella storia di Crotone, militando nel ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La musica
Paolo Gozza
La musica
La musica e il Cosmo
Secondo la tradizione, l'istituzione del termine Cosmo (kosmos, mundus) risale a Pitagora. [...] :3, i pesi tendenti le corde devono essere in rapporti 1:4, 4:9, 9:16, una relazione inversa al quadrato. Pitagora quindi, secondo Newton, applicò il principio ai movimenti dei pianeti: paragonando i pesi tendenti le corde ai pesi (masse) dei pianeti ...
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MASSONERIA (fr. franc-maçonnerie; sp. masonería; ted. Freimaurerei; ingl. freemasonry)
Alberto Maria Ghisalberti
Associazione segreta, intorno alle origini della quale si vennero intessendo leggende, [...] storia premessa a The Constitutions of the Free-Masons, Londra 1723) o ne volevano dimostrare l'ideale discendenza dai pitagorici, dagli esseni, dai seguaci di Zoroastro, dai Caldei, quando non si ricorreva all'antichità cinese o egiziana. Ma questi ...
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pitagorico
pitagòrico agg. e s. m. [dal lat. Pythagorĭcus, gr. Πυϑαγορικός] (pl. m. -ci). – 1. agg. Di Pitagora, conforme alla dottrina di Pitagora, cioè al pitagorismo (v.): filosofia, dottrina, sistema, scuola pitagorica; vitto p., vegetariano;...
pitagorismo
s. m. [dal gr. πυϑαγορισμός]. – La dottrina del matematico e filosofo greco Pitàgora di Samo (sec. 6° a. C.), la cui opera e il cui insegnamento non sono sempre distinguibili da quelli dei suoi immediati seguaci e di più tarde...