CERRETANI, Bartolomeo
Paolo Malanima
Nacque a Firenze nel 1475 da Paolo di Niccolò e da Lucrezia di Roberto Martelli.
La sua famiglia, originaria di Cerreto, si era stabilita a Firenze verso i primi [...] 1322 al 1385 (II), dalla morte di Lorenzo il Magnifico alla caduta di Lodovico il Moro (III), al termine della guerra pistoiese (IV), alla riconquista di Pisa (V), fino al rientro dei Medici (VI). La fonte principale per il periodo contemporaneo è ...
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CAPRAIA, Rodolfo da
Franco Cardini
Figlio, forse secondogenito, del conte Guido (che era detto anche Guido Borgognone), nacque negli ultimi decenni del secolo XII. La prima notizia documentata che abbiamo [...] del Comune di Lucca. L'anno seguente, col fratello Anselmo e il padre Guido, occupò Capraia e passò dall'alleanza con i Pistoiesi (4 luglio) a quella con i Fiorentini (29 ottobre).
Della pace con i Fiorentini (che portava a Guido Borgognone e ai suoi ...
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URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] una ventina di familiari quasi tutti di origine toscana, fra i quali, in funzione di segretario, il poeta pistoiese Francesco Bracciolini ed il marchese piemontese Francesco Adriano Ceva. A Parigi, Barberini arrivò all'inizio di gennaio del 1605 ...
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BONCOMPAGNI LUDOVISI, Ignazio
Umberto Coldagelli
Secondo figlio maschio di Gaetano, principe di Piombino e duca di Sora, e di Laura Chigi, nacque in Roma l'8 giugno 1743. La sua condizione di cadetto [...] per la riforma della Chiesa toscana, il 2 ottobre dell'anno seguente approvò le prescrizioni disciplinari del sinodo pistoiese e poco dopo deliberò la soppressione della giurisdizione della nunziatura limitando le prerogative del rappresentante del ...
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CADOLINGI
Hansmartin Schwarzmaier
Il nome di questa famiglia comitale toscana deriva dal conte Cadolo, morto intorno al 988, il quale, peraltro, non ne può essere considerato il capostipite dato che [...] ss., 46-52, 63-66; L. Chiappelli, I conti Cadolingi, i conti Guidi ed il comitatus Pistoriensis, in Bull. stor. pistoiese, XXXIV(1932), pp. 117-134; E. Hlawitschka, Franken, Alemannen, Bayern und Burgunder in Oberitalien, Freiburg 1960, pp. 163-165 ...
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CAGGESE, Romolo
Mario Simonetti
Figlio di Potito e di Amalia Ursomando, nacque ad Ascoli Satriano (Foggia) il 26 giugno del 1881.Alunno fino ai sedici anni del seminario locale, proseguì gli studi classici [...] , IX(1905), pp. 178-217; Note e documenti per la storia del vescovado di Pistoia nel sec. XIII, in Bull. stor. pistoiese, IX(1907), pp. 133-185; Una vecchiezza gloriosa. P. Fillari, in Il Marzocco, 6 ott. 1907; L'insegnamento della storia nell ...
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GALEOTTI, Leopoldo
Giovanni Assereto
Nacque a Pescia, in Val di Nievole, il 13 ag. 1813 da Anton Giuliano, in una famiglia di piccola nobiltà. Nel 1835 si laureò in giurisprudenza a Pisa, ma la sua [...] nazionale in un carteggio inedito fra L. G. e la contessa Eugenia Caselli dal maggio 1848 al luglio 1856, in Bullettino stor. pistoiese, n.s., III (1961), pp. 166-213. Gran numero di lettere del, e al, G. si trovano inoltre negli epistolari editi di ...
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DELLA SCALA, Cangrande
Gian Maria Varanini
Terzogenito di Alberto (I), dominus di Verona, e di Verde da Salizzole, Canfrancesco, detto sin dall'infanzia "Canis magnus", nacque - come è ormai pacificamente [...] ), e i "capitanei guerre", cariche più volte attestate dal 1313-14 (le ricoprono: Uguccione Della Faggiuola; il miles pistoiese già legato ad Enrico VII Simone Filippo de Realibus; un altrimenti ignoto Cittadino da Rimini; Spinetta Malspina). In ...
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Città, Regno d'Italia
Giuliano Milani
Fino a pochi anni fa la valutazione del rapporto che legò Federico II alle città del Regno d'Italia appariva sospesa tra prospettive che privilegiavano intenzioni [...] un piano differente, a Pandolfo di Fasanella, il cui ruolo di supremo giudice fu sfruttato da alcune comunità del territorio pistoiese come strumento di pressione per raggiungere un accordo separato con il comune di Pistoia. In generale, l'innovativo ...
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COLLETTA, Pietro
Alfonso Scirocco
Nacque a Napoli il 23 genn. 1775 da Antonio, avvocato, e da Maria Saveria Gadaleta, terzo di sette figli. Di indole vivace e ribelle, fu poco seguito dai genitori. [...] , 1825 [XVI], a, pp. 12-31), della Società toscana di geografia, statistica e storia naturale (1826), dell'Accademia pistoiese di scienze, lettere ed arti (1827), dell'Accademia labronica di scienze, lettene e arti (1828), ove pronunciò il Discorso ...
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pistoiese
pistoiése agg. e s. m. e f. – Della città di Pistoia, capoluogo di provincia della Toscana: il territorio p.; l’Appennino p.; il dialetto p. (o, come s. m., il pistoiese), il dialetto toscano parlato a Pistoia; abitante, originario...
sfollare
v. intr. e tr. [der. di folla, col pref. s- (nei sign. 3 e 4)] (io sfóllo o sfòllo, ecc.). – 1. intr. (aus. essere e più raram. avere) a. Di una moltitudine o di una folla di persone, disperdersi, diradarsi uscendo dal luogo in cui...