GIOANNETTI (Giovannetti) Andrea
Simone Bonechi
Nacque a Bologna il 6 genn. 1722 da Baldassarre Francesco e da Pellegrina Zanoni, in una famiglia della nobiltà bolognese, comitale dal XVI secolo e dal [...] la distanza incolmabile che ormai li separava con l'indire (10 maggio 1788) un sinodo inteso come risposta ortodossa all'assemblea pistoiese, che riunì la Chiesa bolognese dal 2 al 4 settembre. L'esigenza principale che vi affiorò fu la volontà di ...
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LORENZO di Credi (Lorenzo d'Andrea d'Oderigo)
Michele Di Monte
Nacque a Firenze tra il 1456 e il 1460 dall'orafo Andrea d'Oderigo e da una non meglio identificabile monna Lisa.
Non è possibile definire [...] in Zeitschrift für bildende Kunst, IV (1893), pp. 139-141; A. Chiappelli - A. Chiti, Andrea del Verrocchio in Pistoia, in Bullettino stor. pistoiese, I (1899), 2, pp. 41-49; E. Müntz, Les déclarations des biens de Sandro Botticelli et de L. di C., in ...
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MACCIÒ, Licurgo
Pellegrino Gerardo Nicolosi
Nacque a Pistoia il 5 ag. 1826 dal notaio Michelangiolo e da Assunta Arrigoni, in una famiglia della borghesia professionale toscana di forti sentimenti patriottici. [...] , Documenti diplomatici, s. 9, Tunisi, voll. IV-VII, ad indices; A. Chiti, La questione di Tunisi e il pistoiese L. M. console d'Italia, in Bull. stor. pistoiese, XLI (1939), pp. 33-36; A. Giaccardi, La conquista di Tunisi, Milano 1940, pp. 86 ss.; F ...
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ALESSANDRI, Gregorio
Ettore Passerin D'Entrèves
Nacque a Fiesole il 20 febbr. 1728 da famiglia livornese; sacerdote l'8 giugno 1754, addottoratosi a Pisa il 19 giugno 1755,canonico della collegiata [...] meglio del giudizio del Ricci e dell'apologia del Mozzi, che parla della buona fede dell'A. sorpresa dal confratello pistoiese) l'atteggiamento assunto dall'A. durante l'assemblea degli arcivescovi e vescovi toscani del 1787, preludente a quel sinodo ...
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ALLEGRINI, Giuseppe
Anita Mondolfo
Con il fratello Pietro fu editore e tipografo a Firenze nella seconda metà del '700 e principio dell'800; tutti e due benemeriti per aver concorso, con Gaetano Cambiagi [...] -86). Giuseppe ha dato anche Description de la Galerie Royale de Florence di F. Zacchiroli (1783) e pubblicazioni acreonautiche del pistoiese F. Henrion, con tavole incise (1788; 1789), partecipando al fervore che allora ci fu per le nuove invenzioni ...
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DONATI, Corso
Sergio Raveggi
Nato verosimilmente a Firenze verso il 1250, figlio del cavaliere Simone e di Contessa (Tessa) di cui non si conosce il casato, il D. fu per più di venticinque anni uno [...] portasse al potere l'amica famiglia pratese dei Guazzalotti e l'anno seguente fu eletto podestà e capitano della parte nera pistoiese, che, in esilio, cercò di riconquistare il Comune con l'aiuto dei Fiorentini. Ma molti gli erano ormai nemici anche ...
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DEL TASSO
Marco Collareta
Famiglia di legnaioli, scultori ed architetti fiorentini attivi nell'Italia centrale nel corso del XV e del XVI secolo. Il Vasari (1568) fa menzione di alcuni membri di questa [...] , pp. 162 s.; A. Chiappelli, Di un lavoro sconosciuto dei Tasso intagliatoriper la chiesa dei servi in Pistoia, in Bull. storico pistoiese, III (1901), pp. 8-12; A. Venturi, Storiadell'arte ital., VI, Milano 1908, p. 692; X, 1, ibid. 1935, pp. 260 ...
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CHIAPPELLI, Alessandro
Carlo Coen
Nacque a Pistoia il 20 nov. 1857 da Francesco, medico, e da Clementina Sozzifanti, di nobile e antica famiglia. La sua vasta e multiforme cultura trovò uno dei suoi [...] riguarda gli scritti da questa data fino alla morte, un loro elenco è stato pubblicato a cura di A. Chiti nel Bull. stor. pistoiese, XXXIII (1931), 4, pp. 175-78.
Bibl.: Necr., in Nuova Antologia, 16 nov. 1931, pp. 287 s.; D. Calvari, Ilprof. C. e la ...
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FABBRONI, Francesca
Adelisa Malena
Nacque a Livorno il 27 apr. 1619 da Caterina Fabri, livornese, e Sebastiano, fiorentino, capitano dei bagno penale.
All'età di sei anni fu posta in educazione presso [...] s.; G. Conti, Firenze dai Medici ai Lorena, Firenze 1907, pp. 13, 64 ss., 132, 136; Notizia anonima, in Bull. stor. pistoiese, XXXIV (1932), p. 183; M. Petrocchi, Ilquietismo italiano del Seicento, Roma 1949, p. 143; D. Berti, False sante. Per una ...
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GUGLIELMO
Sara Magister
Non si conoscono l'origine e la formazione di questo artista, documentato nel terzo quarto del XII secolo nell'ambito del cantiere del duomo di Pisa, in passato erroneamente [...] dal V al XVIII secolo, Roma 1962, pp. 200 s., nn. 19-21; R. Salvini, La scultura romanica pistoiese, in Il romanico pistoiese nei suoi rapporti con l'arte romanica dell'Occidente. Atti del I Convegno internazionale di studi medioevali di storia e d ...
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pistoiese
pistoiése agg. e s. m. e f. – Della città di Pistoia, capoluogo di provincia della Toscana: il territorio p.; l’Appennino p.; il dialetto p. (o, come s. m., il pistoiese), il dialetto toscano parlato a Pistoia; abitante, originario...
sfollare
v. intr. e tr. [der. di folla, col pref. s- (nei sign. 3 e 4)] (io sfóllo o sfòllo, ecc.). – 1. intr. (aus. essere e più raram. avere) a. Di una moltitudine o di una folla di persone, disperdersi, diradarsi uscendo dal luogo in cui...