PANCIATICHI, Giovanni
Vanna Arrighi
PANCIATICHI, Giovanni. – Nacque a Firenze il 7 maggio 1665, nel popolo di S. Felice in Piazza (lo stesso della famiglia regnante) da Francesco di Giovanni e da Maria [...] in coincidenza con la morte del fratello Orazio Maria, avvenuta il 2 maggio 1715, prese gli ordini sacri; viene infatti definito «chierico pistoiese» nell’atto del 3 giugno di quell’anno con il quale gli fu conferito dal vescovo di Pistoia e Prato il ...
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CLEMENTE IX, papa
Luciano Osbat
Giulio Rospigliosi nacque a Pistoia il 27 genn. 1600 da Girolamo e Maria Caterina Rospigliosi (Debitori e creditori di Girolamo di Milanese Rospigliosi e del figliuol [...] passim; J. M. Fioravanti, Memorie storiche della città di Pistoia, Lucca 1758, pp. 464-470; G. Beani, La Chiesa pistoiese..., Pistoia 1883, pp. 162 s. Gli anni del pontificato sono stati studiati essenzialmente per gli aspetti della politica estera ...
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MANZINI, Giovannina (Gianna)
Margherita Ghilardi
Figlia unica di Giuseppe e di Leonilda Mazzoncini, nacque a Pistoia il 24 marzo 1896. L'infanzia, piena di paure e malinconica, fu segnata dalla separazione [...] laboratorio di orologiaio continuando a firmare articoli, manifesti, libri. Dal 1921 visse praticamente confinato a Cutigliano, sull'Appennino pistoiese: qui morì, in seguito a un'aggressione fascista, il 29 sett. 1925.
Dopo la separazione la M. fu ...
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JACOPO di Michele, detto Gera
Anna Tambini
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, attestato a Pisa dal 1361 al 1395 con residenza nella "cappella" di S. Nicola (Fanucci Lovitch). Nel 1368 [...] di una tavola (perduta) per l'ospedale di Ponsacco presso Pisa. Nello stesso anno J. venne pagato, insieme con il pittore pistoiese Giovanni di Bartolomeo Cristiani, per la pittura di vessilli con le relative aste e con l'insegna dell'Opera del duomo ...
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JACOPO di Mino del Pellicciaio (già noto come Maestro degli Ordini)
Sara Magister
Nacque a Siena attorno al 1315-19 da Mino, del "popolo" di S. Antonio.
Di scarso fondamento risulta l'ipotesi, avanzata [...] , Di una tavola dipinta da Taddeo Gaddi e di altre pitture antiche nella chiesa di S. Giovanni Fuorcivitas di Pistoia, in Bull. stor. pistoiese, II (1900), pp. 1-3; V. Lusini, IlS. Giovanni di Siena e i suoi restauri, Firenze 1901, pp. 11, 22 s.; A ...
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FINI (Fin, di Fino), Tommaso (Massino, Macy)
Michele Luzzati
Testimoniato per la prima volta il 14 marzo 1300 a Parigi quando prestava a un anno 120 libbre tornesi ad un gruppo di senesi residenti nella [...] società operava a Parigi all'inizio del 1304 e nello stesso anno era impegnato a Troyes in un'operazione con la compagnia pistoiese dei Chiarenti. Lo troviamo ancora a Parigi nel corso del 1305, alla fiera di Lagny nel marzo 1306, a Bruges il 15 ...
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BANCHIERI, Pietro
Nicola Carranza
Nacque a Pistoia da famiglia patrizia il 18 nov. 1744. Dopo avere iniziato gli studi nel seminario della città natale, entrò nel novembre del 1756, insieme con il fratello [...] in Pistoia. A lui andò anche, per successione, il maggiorasco istituito nel 1554 dal cardinale Giovanni Poggi. Sposò la pistoiese Maddalena Melani, donna molto pia, anch'essa seguace della morale di Port Royal e dedita alle opere benefiche.
Il B ...
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GIOTTO di maestro Stefano, detto Giottino
Ada Labriola
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo pittore, che nel 1368 risulta essere iscritto alla Compagnia di S. Luca di Firenze (Gualandi). [...] , sua figlia. In ogni caso, il padre di G. potrebbe essere identificato con il pittore Stefano menzionato in un documento pistoiese poco dopo il 1348 (Chiappelli, 1900).
Il Libro di Antonio Billi fornisce un elenco di opere del pittore: a Firenze ...
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BENCI, Piero, detto il Pollaiolo
Marco Chiarini
Come per il fratello Antonio, il soprannome è derivato dal mestiere paterno; nacque fra il 1441 e il 1443 a Firenze, terz'ultimo di sei figli, da Iacopo [...] s.).
Sempre per Pistoia il B. eseguì una tavola commissionata dalla Compagnia di S. Zelone, per l'altare del Corpus Domini nel duomo pistoiese. La data di allogazione non è determinabile, anche se si è pensato che fosse subito dopo il 20 nov. 1476 (A ...
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GUIDI, Guido (Guido Guerra [II])
Mario Marrocchi
Sesto di questo nome, figlio del conte Guido (V, detto anche Guido Guerra I) e di Imilia, nacque intorno al secondo decennio del XII secolo.
Il padre [...] älteren Geschichte von Florenz, I, Berlin 1896, p. 90; L. Zdekauer, I primi documenti del Comune di Pistoia, in Bull. storico pistoiese, III (1901), pp. 121-128; Regestum Senense, a cura di F. Schneider, Roma 1911, pp. 79 s.; S. Ferrali, Un documento ...
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pistoiese
pistoiése agg. e s. m. e f. – Della città di Pistoia, capoluogo di provincia della Toscana: il territorio p.; l’Appennino p.; il dialetto p. (o, come s. m., il pistoiese), il dialetto toscano parlato a Pistoia; abitante, originario...
sfollare
v. intr. e tr. [der. di folla, col pref. s- (nei sign. 3 e 4)] (io sfóllo o sfòllo, ecc.). – 1. intr. (aus. essere e più raram. avere) a. Di una moltitudine o di una folla di persone, disperdersi, diradarsi uscendo dal luogo in cui...