DAZZI, Arturo
Maria Antonietta Picone Petrusa
Figlio di Lorenzo e di Amalia Castelpoggi, nacque a Carrara il 13 genn. 1881.
Il padre, che era proprietario di cave di marmo e aveva un laboratorio per [...] nelle opere che il D. realizzò liberamente al di fuori delle commissioni ufficiali, come in Serafina (marmo, 1920: San Marcello Pistoiese, coll. R. Dazzi), nel Ritratto di Gri (marmo, 1923: Forte dei Marmi, coll. G. Dazzi), in Antonella con l'arancia ...
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MANFREDINI, Francesco Onofrio
Antonella D'Ovidio
Francesco Onofrio Figlio primogenito di Domenico Maria e Maria Spampani, nacque a Pistoia il 22 giugno 1684 e fu battezzato presso la parrocchia di S. [...] di F. M., 1724-1762, tesi di laurea, Università di Firenze, 1967; U. Pineschi, Precisazioni biografiche su F. M., in Bull. stor. pistoiese, s. 3, LXX (1968), 2, pp. 135 s.; G. Favre, Un prince mélomane au XVIIIe siècle: la vie musicale à la cour d ...
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BUONDELMONTI, Benghi
FFrancovich
Appartenente a una delle più nobili e antiche famiglie fiorentine, nacque, in data imprecisata, nella prima metà del sec. XIV da Tegghia e da Cogna di Ciampolo di Salvi [...] fiscale di poco superiore a quella di un modesto artigiano. Nel 1345 era castellano a Barga, nel 1355 a Uzzano nel Pistoiese, nel 1358 ricopriva in città la carica di ufficiale della Grascia e capitano di Orsanmichele; l'anno successivo lo troviamo ...
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CIVITALI, Matteo
Stella Rudolph
Figlio di Giovanni, connestabile nell'esercito di Paolo Guinigi nel 1430, nacque a Lucca il 5 giugno 1436. Fu l'artista più importante del Quattrocento lucchese ed è [...] della sua produzione nota, ma anche dalla sua documentata amicizia con Antonio Rossellino: la tomba Lazzari del Rossellino nella chiesa pistoiese di S. Domenico fu stimata dal C. nel 1468 e cinque anni più tardi il Rossellino fece la stima della ...
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CREMONESI, Cremona
Franco Cardini
Figlio di Neri, della nota famiglia di mercanti e banchieri pistoiesi, ricordato per la prima volta dalle fonti nel 1322 come affittuario moroso della Chiesa di Pistoia, [...] , a garanzia della sua parola, il figlio Carlino.
Il 5 maggio 1325, giorno di domenica, prima che gli stessi guelfi pistoiesi avessero modo di rendersi conto di quanto stava accadendo, la gente di Filippo Tedici aprì le porte della città alle milizie ...
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GIURLANI, Aldo (pseudonimo Aldo Palazzeschi)
Giorgio Taffon
Nacque il 2 febbr. 1885, da Alberto e Amalia Martinelli, a Firenze, in una casa di via Guicciardini.
Il padre era un solido commerciante, titolare [...] scritto molte delle sue opere. La famiglia prese anche l'abitudine di trascorrere alcune settimane estive sull'Appennino pistoiese o sul litorale tirrenico, non mancando qualche viaggio, come quelli a Napoli e a Venezia. Il padre era appassionato ...
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BONAVENTURA da Pistoia
Aristide Maria Serra
La prima notizia che abbiamo della sua vita risale al 1276: in quell'anno s. Filippo Benizi giunse a Pistoia per il capitolo generale dei servi di Maria che [...] Conventi soppressi 119, 606, f. 53).
Secondo fra' Nicolò Manetti (1497) e fra' Sebastiano Vongeschi (1546), frati del convento pistoiese, B. fu sepolto alla SS. Annunziata di Firenze. Al contrario, nei cataloghi dei beati dell'Ordine, sin dall'inizio ...
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ALBERTI, Alberto
Arnaldo D'Addario
Figlio di Tancredi "Nontigiova" di Alberto, conte di Mangona, combatté lungamente contro i Fiorentini per il possesso di Semifonte.
Il 9 luglio 1162, insieme con i [...] ultimi era inevitabile, a motivo della estensione e della posizione geografica dei territori dominati dall'A. (nel Bolognese, nel Pistoiese, nel Senese ed intorno a Prato; ne erano potenti capisaldi i castelli di Vernio, Mangona, Capraia, Certaldo e ...
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ALIGHIERI, Pietro
Arnaldo D'Addario
Figlio di Dante di Alighiero e di Gemma di Manetto Donati; primogenito del poeta, lo seguì nell'esilio; nel 1315 fu compreso nella condanna rinnovata in quell'anno [...] vicario del podestà, e giudice dei maleficii. In Verona sposò (ca. 1335) Iacopa di Dolcetto de' Salerni, casata di origine pistoiese, ma abitante a Verona nella contrada di S. Cecilia; essa morì il 13 marzo 1358, dopo avergli dato le figlie Alighiera ...
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ALAMANNI, Federico
Clementina Rotondi
Nacque a Firenze il 27 marzo 1696 da Raffaele e da Maria Maddalena Rucellai. Studiò all'università di Pisa, laureandosi in utroque iure il 5 marzo 1721; passò quindi [...] e di Prato, Pistoia 1881, pp. 7-30; B. Matteucci, Scipione de' Ricci, vescovo di Pistoia e Prato, in Bullett. stor. Pistoiese, XVIII (1939), pp. 142, 143; R. Ritzler-P. Sefrin, Hierarchia catholica..., VI, Patavii 1958, p. 340; Dict. d'Hist. et de ...
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pistoiese
pistoiése agg. e s. m. e f. – Della città di Pistoia, capoluogo di provincia della Toscana: il territorio p.; l’Appennino p.; il dialetto p. (o, come s. m., il pistoiese), il dialetto toscano parlato a Pistoia; abitante, originario...
sfollare
v. intr. e tr. [der. di folla, col pref. s- (nei sign. 3 e 4)] (io sfóllo o sfòllo, ecc.). – 1. intr. (aus. essere e più raram. avere) a. Di una moltitudine o di una folla di persone, disperdersi, diradarsi uscendo dal luogo in cui...