MALATESTA, Leonardo (Leonardo da Pistoia)
Valentina Sapienza
Nacque a Pistoia da Francesco di Lazero e fu battezzato l'11 febbr. 1484 a Nativitate (così a p. 180 di Rogers Mariotti, che costituisce la [...] , 67, 86, 132, 181-183; G. Tigri, Pistoia e il suo territorio(, Pistoia 1854, pp. 268, 347; D. Macciò, L. M. pittore pistoiese, in Arte e storia, VI (1887), 21, pp. 158 s.; B. Berenson, Italian paintings, in Catalogue of a collection of paintings and ...
Leggi Tutto
FABBRI, Edmondo
Marino Bortoletti
Italia. Castel Bolognese (Ravenna), 16 novembre 1921-Castel San Pietro Terme (Bologna), 8 luglio 1995 • Ruolo: ala destra • Esordio in serie A: 6 ottobre 1940 (Atalanta-Livorno, [...] ), Bologna (1969-72), Cagliari (1972-73), Torino (marzo 1974-75), Ternana (1976-77), Reggiana (direttore sportivo, 1978-79), Pistoiese (direttore tecnico, 1980-81), Bologna (direttore tecnico, 1987-88) • Vittorie: 2 Coppe Italia (1967-68, 1969-70 ...
Leggi Tutto
ALBIZZI, Maso
Arnaldo D'Addario
Figlio di Luca di Piero, nacque a Firenze nel 1343. Orfano di padre fin dai primi anni, affidato alle cure dello zio Piero, all'ombra della potenza politica di lui fece [...] dalla discesa di Carlo IV in Italia; questa prima parte della sua carriera politica (nel 1370 fu capitano della Montagna pistoiese) fu interrotta ben presto dai provvedimenti presi dalla Signoria contro la famiglia A. nel 1372, che privavano i membri ...
Leggi Tutto
DEL TASSO, Leonardo
Marco Collareta
Nato a Firenze nel 1465, fu verosimilmente avviato all'arte dal padre, Chimenti di Francesco, con cui lavorò in S. Pancrazio opere importanti oggi perdute (cfr. voce [...] di Benedetto da Maiano, avvenuta nello stesso 1497, ne rilevò la bottega (Baroni, 1875, pp.LXVII, LXXXII). Mentre la commissione pistoiese passava ad Andrea Ferrucci, il D. è menzionato a Firenze per alcuni lavori non più conservati. Così nel 1498 ...
Leggi Tutto
PALADINI, Filippo
Stefano De Mieri
PALADINI (Paladino), Filippo. – Nacque intorno al 1544 a Casi in Val di Sieve, presso Firenze, da Benedetto, «già famiglio del magistrato degli Otto di Balia» (Di [...] fase di attività di Paladini rimane oscura. E, certo, non ha giovato alla conoscenza dei suoi inizi la confusione col pistoiese Filippo di Lorenzo Paladini operata da Francesco Tolomei (Guida di Pistoia, Pistoia 1821, pp. 191 s.), seguito da diversi ...
Leggi Tutto
GARISENDI, Gherarduccio
Roberto Gigliucci
Poeta bolognese attivo tra la fine del XIII e l'inizio del XIV secolo e autore di tre sonetti composti in tenzone con Cino da Pistoia.
Cino da Pistoia fu a [...] "Poi ch'il pianeto ve dà fé certana" non manca di ironizzare sull'astrologia ciniana e viene al dunque: il pistoiese gioca con "doe vele", con "doe tele", insomma, con due amori. Cino è lascivo, incostante, anticortesemente "bigamo". Accusa che Cino ...
Leggi Tutto
BRACCINI, Atto di Piero
Miklos Boskovits
Fratello di Andrea, è documentato per la prima volta nel 1391 quando restaura diverse opere di oreficeria per la cattedrale di Pistoia. Dal 24 dic. 1394 partecipa [...] , Pistoia 1906, pp. 5-10 passim, 16 s.; F. Tolomei, Guida di Pistoia, Pistoia 1821, pp. 26, 151; P. Beani, La cattedrale pistoiese, Pistoia 1903, pp. 112 ss.; C. G. E. Bunt, Der Silberaltar des Domes in Pistoia, in Pantheon, XII (1933), pp. 257 s ...
Leggi Tutto
COPPO di Marcovaldo (Coppus Alarcoaldi)
Miklòs Boskovits
Nato probabilmente a Firenze nel secondo o nel terzo decennio dei XIII secolo, fu attivo a Siena e a Pistoia, oltre che nella sua città d'origine, [...] 1899, pp. 198 ss.;P. Bacci, C. di M. e Salerno di Coppo, in L'Arte, III (1900), pp. 32-40;G. Beani, La cattedrale pistoiese, Pistoia 1903, pp. 13 ss., 37 s.; L. Douglas, in S. A. Crowe-G. B. Cavalcaselle, A New History of Painting in Italy, London ...
Leggi Tutto
BONACCHI, Francesco
Giuseppe Pignatelli
Nato a Pistoia il 19 febbr. 1685, entrò nel 1695 nel locale seminario, ove seguì il corso completo degli studi, applicandosi in modo particolare alla filosofia [...] le Novelle letterarie notavano ironicamente che il B. avrebbe provato il martirio di s. Zenone "quando i castagni della montagna pistoiese diventeranno cedri del Libano" (ibid., col. 790). Pur rimanendo sulle sue posizioni, il B. fu poi più cauto nel ...
Leggi Tutto
ALESSANDRI, Alessandro
Giuido Pampaloni
Nato a Firenze da Ugo e da Gemma di Donato Cambi il 13 luglio 1391, apparteneva a una delle principali famiglie della città, fino a poco prima consorte di quella [...] da quell'ufficio, fu nominato dai Dieci di Balia loro procuratore per assoldare truppe; nel 1432 fu capitano della Montagna pistoiese. Nel 1435 fu inviato oratore a Venezia e poi nel Casentino presso il conte Francesco di Poppi. Fu ripetutamente dell ...
Leggi Tutto
pistoiese
pistoiése agg. e s. m. e f. – Della città di Pistoia, capoluogo di provincia della Toscana: il territorio p.; l’Appennino p.; il dialetto p. (o, come s. m., il pistoiese), il dialetto toscano parlato a Pistoia; abitante, originario...
sfollare
v. intr. e tr. [der. di folla, col pref. s- (nei sign. 3 e 4)] (io sfóllo o sfòllo, ecc.). – 1. intr. (aus. essere e più raram. avere) a. Di una moltitudine o di una folla di persone, disperdersi, diradarsi uscendo dal luogo in cui...