BUONDELMONTI, Ranieri
Daniela Nenci
Nacque probabilmente nella seconda metà del sec. XIII, primo dei sei figli di Rosso di Buondelmonte, che nel 1282 era stato armato cavaliere da Carlo d'Angiò principe [...] compagni, che tuttavia riuscirono a sottrarsi all'arresto e si rifugiarono nel castello della Sambuca, altro borgo della montagna pistoiese. Solo dopo tre anni il Comune di Pistoia riottenne il castello, dietro esborso di 11.000 libbre.
Quando nel ...
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MACCIÒ, Licurgo
Pellegrino Gerardo Nicolosi
Nacque a Pistoia il 5 ag. 1826 dal notaio Michelangiolo e da Assunta Arrigoni, in una famiglia della borghesia professionale toscana di forti sentimenti patriottici. [...] , Documenti diplomatici, s. 9, Tunisi, voll. IV-VII, ad indices; A. Chiti, La questione di Tunisi e il pistoiese L. M. console d'Italia, in Bull. stor. pistoiese, XLI (1939), pp. 33-36; A. Giaccardi, La conquista di Tunisi, Milano 1940, pp. 86 ss.; F ...
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DONATI, Corso
Sergio Raveggi
Nato verosimilmente a Firenze verso il 1250, figlio del cavaliere Simone e di Contessa (Tessa) di cui non si conosce il casato, il D. fu per più di venticinque anni uno [...] portasse al potere l'amica famiglia pratese dei Guazzalotti e l'anno seguente fu eletto podestà e capitano della parte nera pistoiese, che, in esilio, cercò di riconquistare il Comune con l'aiuto dei Fiorentini. Ma molti gli erano ormai nemici anche ...
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GUIDI, Tegrimo (Teudegrimo)
Mario Marrocchi
Considerato dalla storiografia il capostipite della famiglia, nato intorno all'anno 900, fu attivo nel terzo decennio del X secolo.
Secondo Rauty (p. 243) [...] antenati di Engelrada le "origini" dei Guidi.
Se infatti gli ascendenti del G. ebbero origine in area pistoiese-fiorentina, Engelrada apparteneva a una famiglia nella quale erano presenti esponenti di primo piano della nobiltà esarcale ravennate e ...
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LEONE XI, papa
Matteo Sanfilippo
Alessandro de' Medici nacque a Firenze il 2 giugno 1536 da Ottavio di Lorenzo e da Francesca di Iacopo Salviati. Non si sa molto sulla sua infanzia e sull'adolescenza. [...] si era conquistato un accesso privilegiato al pontefice. Tale condizione gli venne utile quando si aprì la successione alla diocesi pistoiese, dove fu nominato il 9 marzo 1573 con il pieno assenso di Gregorio XIII, ma con l'opposizione del cardinale ...
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DELLA BELLA, Giano
Giuliano Pinto
Figlio di Tedaldo di Accorri, nacque - probabilmente a Firenze - intorno al 1240 da famiglia di antica origine, che secondo una tradizione ormai consolidata nell'età [...] riservato il diritto di nomina, la designazione a podestà di Pistoia per il primo semestre del 1294. L'esperienza pistoiese deve aver ricalcato in una certa misura le vicende fiorentine di quegli anni. In una situazione confusa, caratterizzata dalla ...
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GHERI (Ghieri, Gieri), Gregorio (Goro)
Antonella Giusti
Nacque a Pistoia, da Baronto, intorno al 1470. Studiò all'Ateneo pisano dal novembre 1488 e dopo il conseguimento del dottorato in utroque iure [...] , p. 70; J. Pitti, Storia fiorentina, in Arch. stor. italiano, s. 1, I (1842), pp. 118 s.; Lettere di mons. G. G. pistoiese governatore di Piacenza nel 1515 a Giuliano, Giulio e Lorenzo de' Medici e ad altri estratte dal cod. Capponi 284, a cura di B ...
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FILIPPO da Pistoia (Filippo Fontana)
Gabriele Zanella
Nacque a Pistoia, dove conservò per tutta la vita una casa, nell'ultimo decennio del XII secolo. È destituita di ogni fondamento la sua parentela [...] alle porte di Ferrara..., Ferrara 1959, pp. 26-29; S. Ferrali, F. da P. uomo di Chiesa e uomo d'armi, in Bull. stor. pistoiese, n. s., II (1960), pp. 3-8; A. Vasina, Un arcivescovo ravennate del Duecento: F. da P. (1250-1270), in Riv. di storia della ...
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MALASPINA, Moroello (Moroello il Giovane)
Enrica Salvatori
Figlio di Manfredi di Corrado, ramo dello Spino Secco, capostipite della linea di Giovagallo, e di Beatrice, di casato ignoto, nacque verosimilmente [...] che capitolò il 6 settembre. A questa vittoria si riferisce Dante quando fa predire a Vanni Fucci la sconfitta dei bianchi pistoiesi a opera del "vapor di Val di Magra" (Inf., XXIV, 145), ossia il Malaspina.
Nel 1304 Firenze si adoperò per allestire ...
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CANCELLIERI, Dego
Giancarlo Savino
Nacque a Pistoia verso la metà del sec. XIII, uno dei nove figli di Ranieri, dei Cancellieri di parte bianca. Nessun ragguaglio possediamo della sua vita familiare, [...] una questione di decime a Reggio Emilia nell'anno1280, in Bull.stor. pist., XVI (1914), pp. 113-183; L. Chiappelli, Studi stor. pistoiesi, I, Pistoia 1919, pp. 44, 126; R. Davidsohn, Storia di Firenze, II, 1, Firenze 1956, pp. 698 s.; VI, ibid. 1965 ...
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pistoiese
pistoiése agg. e s. m. e f. – Della città di Pistoia, capoluogo di provincia della Toscana: il territorio p.; l’Appennino p.; il dialetto p. (o, come s. m., il pistoiese), il dialetto toscano parlato a Pistoia; abitante, originario...
sfollare
v. intr. e tr. [der. di folla, col pref. s- (nei sign. 3 e 4)] (io sfóllo o sfòllo, ecc.). – 1. intr. (aus. essere e più raram. avere) a. Di una moltitudine o di una folla di persone, disperdersi, diradarsi uscendo dal luogo in cui...